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SKAM Italia – Recensione 1×11

Credetemi, non volevo scrivere questa recensione così come non volevo vedere l’episodio perchè non volevo finisse troppo presto SKAM Italia (anche se avevamo già avuto la notizia del ritorno dei nostri con una seconda stagione di cui vi parlerò in un articolo che scriverò tra poco) ma, alla fine, eccomi qui con il cuore colmo di emozioni e una certezza: SKAM ITALIA E’ STRAORDINARIO.

Sapete che ho amato SKAM Italia sin da subito, il primo episodio mi ha conquistato e tutti i restanti dieci mi hanno dato la conferma della straordinarietà di questo progetto che ha avuto una prima stagione stupenda e l’episodio finale è stato la ciliegina sulla torta.

Io non ho mai amato Eva nella versione originale di SKAM, mi piaceva come personaggio ma non mi faceva impazzire, non è mai riuscita a farmi appassionare alla sua storyline, alle sue emozioni se non nella scena finale con Jonas nella 1×11 ma questa Eva, quella italiana, non mi è solo piaciuta, l’ho adorata alla follia e già mi manca tantissimo, so che la vedremo nelle prossime stagioni (si, io già penso a TANTE stagioni) ma non sarà mai abbastanza, Ludovica Martino è riuscita a rendere questa ragazza dai capelli rossi in un modo magistrale e sono davvero felice di aver potuto conoscere quest’attrice grazie ad Eva e a SKAM.

Non c’è stata una scena in cui abbia detto: “No, questa non mi piace, no, questa non mi ha preso”, ho amato tutto e in questo episodio tutte le singole scene sono state spettacolari, per me è stato uno dei migliori, forse IL migliore e inserire “I migliori anni della nostra vita” è stato un tocco da maestro, ha coronato una stagione magica e che ha dato l’input per trattare argomenti importanti e che in Italia non hanno ancora lo spazio che meritano e che devono avere anche nel modo più giusto come l’omosessualità, la contraccezione, la sessualità, la vita VERA e il femminismo…e non posso fare a meno di ringraziare il cast, il regista e chiunque abbia lavorato a questo capolavoro che ha reso giustizia al mostro sacro che è stato, è e sarà per sempre SKAM Norge.

Eva e Giovanni si sono lasciati con una scena che ha sortito in me lo stesso effetto della scena originale ma che, ci tengo a sottolineare, è stata diversa per i motivi che hanno spinto Eva a lasciare il proprio ragazzo.

Come avete visto Eva ha lascia Giovanni perchè il ragazzo non riusciva più a riconoscerla e non sapeva chi lei fosse e cosa volesse mentre invece Eva ha sempre saputo cosa voleva e cioè stare con lui nonostante tutto ciò che avrebbe potuto perdere e che poi ha perso, ha scelto lui nonostante tutto e tutti fregandosene degli altri ma seguendo la propria testa mentre Eva lasciò Jonas perchè il ragazzo credeva che stare con lui per lei significasse fare qualcosa di “popolare”, che seguisse solo le idee che per gli altri erano cool senza averne delle proprie quando invece non era così dato che Eva ha scelto Jonas perchè voleva farlo, non perchè fosse popolare come scelta che, anzi, è stata stupida ma presa con coscienza, con la propria testa.

Eva lascia Jonas perchè non è giusto che l’opinione del proprio ragazzo valga più della propria, perchè vuole crescere e farsi le proprie idee DA SOLA. La differenza sta sia nei motivi sia in ciò che dicono le due Eva ed infatti quella italiana parla anche dell’importanza di comportarsi considerando anche quello che pensano gli altri per non essere stronzi mentre l’Eva norvegese parla di altre cose come la popolarità e di crescita personale. Voglio vedere dove arriverà l’Eva nostrana, sono curiosa e sono fiduciosa.

La scena iniziale con le ragazze è stata semplicemente meravigliosa perchè ha dimostrato che le amiche restano amiche anche nonostante le stranezze, le paranoie e il carattere di una di loro o che, almeno, così dovrebbe essere…e vederle insieme mentre si occupavano della colazione e mentre si preoccupavano per Silvia e mentre Eleonora cercava di farle mangiare qualcosa mi ha riscaldato il cuore, le vere amiche devono esserci in ogni momento, soprattutto in quelli brutti perchè altrimenti non si chiama amicizia ma convenienza che, purtroppo, esiste ma fa veramente schifo.

Abbiamo avuto due scene stupende tra Eva e Martino e vorrei vederne altre tra di loro soprattutto perchè la loro amicizia è troppo importante e speciale per essere lasciata indietro, meritano entrambi di viversi e perdonarsi e supportarsi soprattutto ora che Martino sta scoprendo e accettando qualcosa di sè che non ha avuto ancora modo di esplorare e di confidare a nessuno.

L’episodio si conclude con Eleonora che comunica ad Eva ciò che ha trovato sul cellulare di Martino e che potrebbe dar adito al pensiero secondo cui Martino abbia fatto in modo che Eva e Giovanni si lasciassero non perchè avesse una cotta per Eva ma per Giovanni ed io ho sentito nuovamente le campane suonare…EVEN ITALIANO DOVE SEI, QUI TI STIAMO ASPETTANDO.

(Il fatto che io stia aspettando Even sin dal primo episodio non vuol dire che io non abbia amato i personaggi che ci sono stati o che stia guardando SKAM Italia solo per gli Evak italiani, in attesa di loro ma sarei ipocrita se negassi l’entusiasmo e l’amore che mi lega a quella coppia quindi non sgridatemi, ognuno ha qualcuno nel cuore ma, ripeto, amo alla follia Eva e tutti gli altri e credo, spero, si sia visto nel corso di queste recensioni)

Ultima cosa di cui voglio parlare:


EDOARDO E ELEONORA

Non c’è nulla da fare, Noora e William, in ogni universo, saranno sempre semplicemente FANTASTICI E ICONICI. Il “Sei bellissima, cazzo” è stato il coronamento del discorso di Edoardo ed Eleonora si è ritrovata zittita ed incapace di parlare tanto che Eva ha dovuto portarla via di peso e poi il cambiamento del ragazzo si è visto anche quando ha deciso di chiedere scusa a Silvia in presenza di Eva per far in modo che anche Eleonora lo venisse a sapere ma sappiamo bene che il cambiamento di Edoardo è solo all’inizio…però una cosa è certa: SONO STUPENDI.

Bonus:

  • La scena in cui tutti hanno cantato abbracciati mi ha fatto piangere e ancora di più l’abbraccio tra Eva e Laura. Grazie SKAM Italia, grazie.
  •                             Ciao principessa, ti abbiamo amata tutti.

Ora vi saluto con una malinconia incredibile ma con due certezze, SKAM Italia avrà una seconda stagione e io sarò ancora qui a recensirla quindi è solo un arrivederci, mi raccomando, io ci conto.

Un immenso ringraziamento va ad ogni singola persona che ha supportato la nascita di SKAM Italia e la sua realizzazione e a tutti gli attori ed in particolare a Ludovica Martino e Ludovico Tersigni che sono stati i protagonisti che hanno rotto gli indugi egregiamente e che meritano davvero un applauso immenso, un ringraziamento speciale va al regista, Ludovico Bessegato che ha portato in Italia un prodotto di qualità e, soprattutto, innovativo.

Dovrei citare ogni attore perchè tutti sono riusciti a darmi emozioni incredibili e non vedo l’ora di ritrovare ognuno di loro con le prossime stagioni.

Un abbraccio, a presto.

Irene  

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Salve, sono Irene e non ho mai amato definire la mia persona e ciò che faccio. So solo che ciò che viene scritto, nel momento stesso in cui viene composto, non è più solo mio ma anche di chi legge. Sono curiosa di sapere in che modo lo sarà. Meglio nota come vulcano d'idee o l'Arti(coli)sta per un chiaro e semplice motivo: la scrittura è il mio elemento, l'arte che mi scorre nelle vene, il modo più realistico e spontaneo che ho di vivere.