Sleepy Hollow – Recensione 3×01
Finalmente, dopo 8 mesi di attesa per noi e 9 per i protagonisti -neanche fosse un parto!-, siamo tornati a Sleepy Hollow.
Vi era mancata?
A me personalmente, sì.
Il primo episodio della terza stagione, si intitola “I, Witness” e si apre con uno scenario che a me ha ricordato moltissimo un incrocio tra “Salem” e “Once Upon A Time”.
Mary Sibley, sei tu? La scena mi è piaciuta molto e, vista la facilità con cui ha intrappolato il cavaliere della Morte, penso sia chiaro, che ci troviamo davanti al nuovo grande nemico della stagione.
E quando arriva un nuovo cattivo… Crane e Abbie tornano a collaborare ed io sono felice.
Partendo dal presupposto che Crane è uno dei motivi principali per cui guardo la serie -insomma, è fantastico!-, ho amato la scena in cui, dopo tanto tempo, si sono ritrovati.
Ho adorato ogni singola scena tra i due, in particolar modo il loro viaggio in macchina.
“Tu su un aereo, mi sono persa proprio tutto!”
Insieme funzionano perfettamente, in qualsiasi relazione vengano messi, funzionano. E devo ammettere che io faccio parte di quel gruppo di fan che li shippa… dal primo episodio. Certo Katrina era senza dubbio un bellissimo personaggio, che spero di rivedere nel corso della stagione, ma con Abbie ha sempre avuto quel qualcosa in più. Che forse è destinato ad essere solo una meravigliosa amicizia, chi lo sa. Ma, se decidessero di spingere la loro storia verso una nuova direzione, ammetto che ne sarei felice.
In questa scena però, ammetto di aver provato un brivido di terrore… l’idea che Crane potesse chiamarla in un modo diverso mi ha fatto prendere un colpo. NON POTEVA FARMI QUESTO.
E per fortuna, il mio desiderio è stato esaudito. E poco più avanti, anche il secondo desiderio, lo è stato…
E lo so che vi siete sentiti tutti così, è inutile che fate finta del contrario!! 😉
Ma il male non è l’unica cosa arrivata a Sleepy Hollow e, tra le novità -anche se di certo il male non può essere considerata una novità, ma comunque…- ci sono due donne: quella che abbiamo visto ad inizio puntata e… rullo di tamburi… NIKKI REED.
Ora, per chi segue The Vampire Diaries e Ian Somerhalder, tutto questo avrà un “sapore particolare” -e molta COMPASSION-, per tutti gli altri… possiamo passare oltre! ahahah Anche perchè, non abbiamo visto molto del personaggio di Betsy. Sappiamo solamente che ha avuto un ruolo importante nella storia e che, in un certo senso, lo ha avuto anche nella vita di Crane. E come biasimarla?
A quanto pare, il nostro bel testimone era -ed è ancora!- un rubacuori!
Come si fa a resistere al suo accento, alle sue facce e… alla sua indignazione per il modo in cui le persone trattano la loro storia? (E per la cronaca… mi è venuta voglia di andare a mangiare in quel ristorante! Le teste giganti danno un’atmosfera ospitale!! ahah)
Per quanto riguarda il resto dell’episodio, l’ho trovato una specie di “apertura”. Sì, sono successe diverse cose e nell’arco di 40 minuti hanno già sconfitto un nuovo demone MA, credo che sia servito più che altro a trasportarci in quello che ci aspetta per la prossima stagione.
Sono particolarmente curiosa di scoprire qualcosa di più su questo nuovo personaggio. Innanzitutto perchè è una donna -e le donne malvagie mi piacciono sempre!- e poi perchè sembra essere collegata al passato di Crane. Che lo abbia già incontrato? Che abbia un affare in sospeso con lui?
E che non sia anche lei una delle donne del suo passato?
Personalmente, questa premiere ha aperto la porta a moltissime domande e mi ha incuriosita su ciò che ci aspetta. Spero che la nuova storyline sia all’altezza delle precedenti.
E voi? Come avete trovato questo primo episodio? Vi è piaciuto o vi aspettavate qualcosa di più?
Vi lascio con il promo della prossima puntata e vi do appuntamento alla prossima settimana!