Stana Katic rompe il silenzio sulla fine di Castle e parla del suo nuovo ruolo in Absentia

Dopo due anni dalla vicenda, Stana Katic ha rotto il silenzio riguardo la fine di Castle e il suo licenziamento

E’ trascorso un bel po’ di tempo dalla cancellazione di Castle ma ciò non ha fatto cessare le polemiche a riguardo, soprattutto dopo la scoperta di quello che è davvero avvenuto.

Licenziare Stana Katic e Tamala Jones per questioni di budget non è certo stata una buona scelta ed infatti il network ABC decise di non rinnovare la serie tv con la conseguente irritazione dei fans che ha dovuto mandare giù un grosso rospo: un finale sbrigativo e per nulla soddisfacente.

Dopo due anni, Stana Katic ha rotto il silenzio sulla vicenda, dichiarandosi “ferita”dalla vicenda ma, nonostante tutto,anche cresciuta da allora grazie ad Absentia, la serie thriller che segnerà il suo ritorno sul piccolo schermo.

In un’intervista rilasciata ad Entertainment Weekly l’attrice ha parlato del finale della serie che l’ha resa famosa:

Mi piaceva l’idea di raccontare una storia di un’antieroina che è sopravvissuta (Emily, la protagonista di Absentia).Il mio agente mi ha chiesto cosa volessi fare dopo, e ho risposto ‘Non la mamma’.

Emily è diversa da Beckett:

Emily era un agente dell’FBI, ma sei di fronte a una donna che è stata rapita sei anni prima della nostra storia, e improvvisamente riappare in un mondo che è andato avanti senza di lei.

Per quanto riguarda l’addio a Castle ed il suo licenziamento, l’attrice si è dimostrata molto diplomatica da gran signora qual è sempre stata:

In realtà non mi è ancora chiaro il processo sul come sono andate le cose. Ha fatto male, ed è stato un finale molto difficile, ma adesso, quasi due anni dopo, ho incontrato delle persone così belle in questo progetto, e collaboriamo su qualcosa di davvero unico.

Stana Katic ha così concluso:

Farebbe un danno a quelle persone, al lavoro che abbiamo fatto insieme, e al mio lavoro. Sento di aver, in parte, contribuito al successo dello show, perciò ne sono grata. È stata un’esperienza formativa, abbiamo raccontato una storia d’amore per cui credo abbia commosso il pubblico. Sono contenta di averne fatto parte. Spero che resti nella memoria dei fan per sempre come qualcosa di speciale.

Siamo davvero felici per lei ma, sicuramente, il finale di Castle non verrà ricordato come uno dei migliori e più amati, anzi.

Irene