Stranger Things – Recensione 3×01
L’abbiamo attesa per molto, troppo, tempo ma finalmente la terza stagione di Stranger Things è approdata su Netflix!
Stranger Things Suzie, Do You Copy? è la premiere di questa stagione che, sin da subito, si dimostra all’altezza delle aspettative.
Prima di cominciare a parlare di questo primo episodio, di cui il titolo italiano è Suzie, mi ricevi? è necessario fare una piccola parentesi sulla modalità in cui noi Redheads vi proporremo le recensioni della stagione. Come per tutti i prodotti Netflix, anche per Stranger Things faremo uscire due recensioni a settimana, rispettivamente il Lunedì e il Giovedì e saranno scritte non solo da me ma anche da altri due membri dello staff. Io mi occuperò di questa, della quarta e della settima recensione. Detto questo, possiamo cominciare ad addentrarci in questo meraviglioso mondo che per più di un anno abbiamo atteso di poter visitare di nuovo.
L’episodio si apre in puro stile Stranger Things, e se nel season finale della scorsa stagione ci siamo trovati con un’Eleven fluttuante che ha risolto ogni problema chiudendo la porta, oggi ci ritroviamo con nuovi esperimenti che invece puntano ad aprire la porta cosa che, dopo un anno (dove ci ritroviamo nell’episodio), riescono affettivamente a fare, liberando di nuovo il male ad Hawkins.
Le atmosfere che hanno portato così tante persone ad amare la serie si fanno subito chiare, e seppur questo primo episodio sia quasi interamente dedicato a mostrarci ciò che è avvenuto ai nostri personaggi preferiti nel corso di quest’anno che abbiamo trascorso lontani, l’introduzione al male (che sfocia sul finale) è graduale ma lampante e ben costruita.
Stranger Things Suzie, Do You Copy? ci fa trovare di fronte a ciò che conoscevamo ma che ha avuto modo di cambiare, trasformandosi assieme ai nostri protagonisti che ormai non sono più bambini e come tali, si ritrovano ad affrontare dinamiche differenti. L’amicizia è ancora importantissima per loro (tanto che organizzano una festa a sorpresa per Dustin che invece, per un momento, ha creduto si fossero dimenticati di lui) ma ora, con l’adolescenza, le ragazze cominciano ad essere il centro del loro interesse, portando problemi all’interno del gruppo.
I Mileven sono più affiatati che mai, ed essendo la mia coppia preferita in assoluto della serie (e non solo, a dir la verità) non potrei che esserne più felice ma è chiaro che la loro relazione è cresciuta fino ad un livello che porta Mike a trascurare i suoi amici per poter passare del tempo da solo con la sua ragazza.
Se prima infatti avevamo solo momenti fugaci tra i due, ora sembra che i Mileven vivano quasi in simbiosi, cosa che non solo infastidisce gli amici di Mike ma anche Hopper che, da padre premuroso, comincia a sviluppare una gelosia ossessiva nei confronti di quella che ormai ritiene al 100% sua figlia.
Le dinamiche di questa situazione appaiono divertenti, ed Hopper geloso è forse una delle cose che ho preferito dell’episodio.
Vederlo reagire alla visione dei due che si baciano, chiedere consiglio a Joyce per poi fare esattamente il contrario è stato esilarante. Inoltre, è chiaro che ormai lui veda Joyce con occhi diversi e sono davvero curiosa ed impaziente di vedere come si evolverà la loro relazione, visto e considerando quanto sia chiaro e lampante che la morte di Bob ha ancora un peso molto importante per Joyce che non sembra ancora pronta ad aprirsi ad una nuova relazione.
Una relazione tra loro due non solo farebbe bene a tutti i fan della serie (che gridano alla ship sin dalla prima stagione) ma anche ai personaggi stessi; Joyce forse tornerebbe a sorridere, e Hopper imparerebbe come comportarsi con una figlia adolescente che, inevitabilmente, presto diventerà una donna.
A proposito di relazioni, abbiamo Max e Lucas che sono chiaramente molto affiatati, e Dustin e la sua misteriosa fidanzata, dalla quale l’episodio prende il titolo. Per quanto riguarda i dubbi dei suoi amici sulla sua esistenza, come ogni film che si rispetti sono certa che a fine stagione spunterà fuori, dimostrando a tutti di essere nel torto… e sarà bella ed intelligente, proprio come la descrive il nostro Dustin.
Abbiamo poi Billy e la fortunatissima signora Wheeler. Il bel bagnino sembra non avere occhi che per Carol ed anche lei, intrappolata in una relazione noiosa, pare non riuscire a resistere al fascino del ragazzo, nonostante sia chiaro che non riesca a prendere la cosa con leggerezza, tanto che inizialmente rifiuta il suo invito. Anche poco prima di uscire di casa, il modo in cui guarda suo marito non lascia intendere chiaramente se quello sguardo sia rivolto alla sua vita noiosa, e a quell’uomo che non fa altro che dormire sulla poltrona, oppure se al modo in cui sua figlia dorme con lui, come se stesse tradendo entrambi uscendo per andare ad incontrare Billy.
Qualsiasi sia la sua scelta comunque, la sua serata non andrà come aveva previsto. Questa nuova minaccia ha deciso di prendersela proprio col nostro Billy che, a fine episodio, è stato trascinato via tra le urla. Il trailer ci ha già spoilerato che non morirà (non in questo modo almeno) e che probabilmente diventerà il nuovo cattivo, ma sono curiosa di scoprire cosa accadrà. Sarà davvero lui il nuovo mostro di Stranger Things?
Abbiamo poi un’altra coppia amatissima dai fan. Amanti sia nella vita reale che nella finzione, Nancy e Jonathan condividono in entrambe le sfere il loro lavoro. Anche all’interno della serie infatti, i due sono colleghi di lavoro all’Hawkins Post dove lui scatta fotografie e lei consegna il caffè. È estremamente doloroso (ed in parte, purtroppo, molto attuale), il modo in cui non viene considerata all’altezza degli altri solo perché è una donna. Non importa che abbia buone idee, i suoi superiori non la considerano, preferendo passare il loro tempo facendo battute sessiste e sminuendo la sua intelligenza.
Io non posso arrivare tardi, tu gli piaci comunque.
È questa la frase che dice a Jonathan durante il viaggio verso l’ufficio, dove è chiaro che il ritardo sul lavoro abbia due pesi diversi per loro. Questo ci fa comprendere meglio quanta differenza ci fosse tra la donna e l’uomo sul posto di lavoro, ed è davvero doloroso da guardare.
Ultimo ma non per importanza, il nostro genitori preferito: Steve.
Steve è il personaggio che ha avuto il miglior percorso all’interno della serie, ed ormai è impossibile non amarlo. Dopo un anno, nonostante i “suoi bambini” siano cresciuti, si prende ancora cura di loro: se prima li difendeva dai demo-cani, ora gli garantisce l’entrata al cinema gratis.
Chi non vorrebbe un baby-sitter come Steve Harrington?
È molto triste che il suo personaggio non sia riuscito ad entrare in nessun college e che quindi, il lavoro in gelateria non sia altro che una punizione, ma credo che sia una sorta di metafora di ciò che accade ai ragazzi popolari dei film: una volta terminata la scuola non hanno più nulla.
Infatti, anche il suo fascino sembra essere scomparso, e le ragazze con cui tenta di flirtare non fanno altro che rifiutarlo. Che il ritorno del male possa essere il suo riscatto?
Ciò che è certo è che, in qualsiasi punto fossero arrivati i nostri personaggi in questo anno apparentemente tranquillo, dal prossimo episodio tutto è destinato a cambiare. Will sente già che qualcosa non va (e speriamo che almeno in questa stagione non sia il bersaglio del male!) e mi domando quando deciderà di confidarsi con i suoi amici o con la sua famiglia, e i topi che esplodono come pop-corn sono un chiaro esempio che le cose stanno per mettersi male, molto male.
Voi cosa credete che accadrà? (No spoiler se avete già visto il resto degli episodi!)
Nel complesso trovo che Stranger Things Suzie, Do You Copy? sia stato un buon inizio e sono impaziente di continuare la stagione. Voi cosa ne pensate?
Fatemelo sapere lasciando un commento qui sotto oppure sulla nostra pagina Facebook. Io vi do appuntamento alla recensione del quarto episodio e nel frattempo vi ricordo che Giovedì uscirà quella del secondo. Non mancate!
Veronica.
Se vi siete persi le recensioni degli episodi precedenti potete trovarle QUI.