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Supergirl – Recensione 1×19

[SPOILER ALERT]

MYRIAD!”

Mentre le menti degli umani a National City e alla DEO sono controllate da Non che ha iniziato il progetto Myriad, mentre Supergirl cerca di non fare evadere tutti gli alieni tenuti sotto controllo alla DEO, riuscendoci nonostante il proiettile alla Kryptonite sparatogli da Lucy, tranne Maxima che adesso può affiancare Non.

 

 

Mentre Supergirl cerca informazioni su questo progetto di cui Kelex non può parlare e l’ologramma della madre è portatore di buone notizie (una volta attivato il progetto Myriad non si può fermare) c’è una donna che si aggira per la città presa dalle sue cose tanto da non notare che gli altri sono diventati degli automi, intenta e concentrata sul suo smartphone… è lei, la nostra preferita, Cat Grant. Con i suoi problemi molto più importanti:
“Ehi Kira, puoi dire ad Harrison Ford che non esco con uomini più vecchi e per di più sposati?” (questa è la battuta dell’anno!)

 

 

Quando Supergirl le fa notare lo stato in cui versano i suoi dipendenti è quasi rammaricata di constatare che non è il suo clima di terrore che aveva reso la redazione il luogo che lei aveva sempre desiderato e i suoi dipendenti i lavoratori efficienti che lei avrebbe sempre voluto. Addirittura Superman sta arrivando per aiutarla. La chiama per dirglielo.
“Hai un cellulare? Mi dai il tuo numero? e quello di Superman?”
Cat sa bene quale sono le priorità.

 

 

Ma persino Superman viene ridotto ad automa. Ma come è possibile? Natura contro cultura, risponde Max. E come mai Max e Cat non sono stati sottomessi, grazie a degli schermi a ioni, inventati da Max, che respingono le onde magnetiche.

 

Come riusciranno loro 3 a fermare Myriad? Non possono. Glielo spiega bene Non. Gli spiega il suo piano che prevede che tutti gli uomini siano uguali, che non ci siano più distinzioni, che non ci siano prevaricazioni. Tutti concentrati su un unico obiettivo, quello che vogliono tutti.

La pace nel mondo (date a quest’uomo una fascia da Miss subito!).

Ma Cat è subito pronta a contraddirlo: Questo non sembra Natale ma la notte dei morti viventi (date un premio a questa donna subito!)

 

 

Supergirl prova ad opporsi ma quando WinnJames e Kelly si lanciano nel vuoto contemporaneamente e Supergirl riesce a salvarne solo due, e a farne le spese è la povera Kelly, è chiaro che non riuscirà a fermare Non convinto di salvare il mondo.

Nel frattempo Alex ed Hank, ignari di quello che succede a National City si sono rifugiati a casa della madre delle ragazze. E finalmente Alex riesce a contattare Kara, sul cellulare (ovviamente) che la ragguaglia su ciò che succede li e sul fatto che non è sola ma è con Cat e Max. Alex le dice di non fidarsi.

Neanche sapesse qual è il suo piano. Ma può immaginarlo conoscendolo. Infatti il piano è proprio degno di lui. Soffocare tutti i kriptoniani con una bomba alla kriptonite. “Ma non ucciderebbe Supergirl e Superman?” ottima osservazione Cat!
“No, se fossero lontani dal raggio di azione dell’esplosione e poi non dovrebbero tornare a National City per i prossimi 50 anni, un piccolo prezzo da pagare”. Come le perdite collaterali, l’8% della popolazione (che piano meraviglioso!!)

 

 

Persino il Presidente, per voce del generale, è d’accordo con il piano di Max Lord. Solo Supergirl è ancora titubante. Ma non può impedire a Max di andare nel suo laboratorio a mettere a punto la bomba il più presto possibile perchè Non e Maxima non si fermeranno certo a National City. Infatti l’obiettivo successivo è Metropolis.
Ma ci sono dissapori al vertice. Non vuole conquistare a poco a poco tutta la terra. Maxima vuole tutto l’universo. Del resto Myriad potrebbe assoggettare tutta la galassia (le manie di grandezza, di supremazia e la sete di potere sono state sempre la rovina dei popoli… e le cose non cambiano neanche se si parla di popoli intergalattici)

Ma Cat non è solo una donna forte e potente e cinica ed egoista. Ma con le battute migliori. No. E’ anche quella che fai i discorsi di incoraggiamento migliori. Più sentiti. “Bisogna avere il coraggio di combattere anche se si è spaventati. La speranza è più forte della paura. Me lo hai insegnato tu, Supergirl.”

 

 

E Supergirl ha un’idea, un piano! Cat con le sue parole è di ispirazione. (Sono una musa per tutto il mondo).
Il piano è: salvare il mondo con la speranza. Le due donne sono molto convincenti. E Max rinuncia al suo piano di uccidere tutti con una bomba. Se sono riuscite a convincere lui forse ce la faranno con l’intera popolazione. Partendo dalla vecchia emittente di Cat.

Peccato che Maxima/Indigo e Non hanno un piano per tenere occupata Supergirl. E vederla soffrire. Ora loro controllano Alex. E la mandano in duello contro la sorella.

In ogni caso Supergirl ha perso.

 

 

Vi lascio con il promo del prossimo episodio ragazzi!

 

Alla prossima recensione!

Gabriele

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.