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Supergirl – Recensione 4×15

Il quindicesimo episodio di Supergirl ha scoperto molte carte in tavola, ma c’è stato il ritorno di un personaggio che noi appassionati di Superman conosciamo da tempo, Lex Luthor.
Pronti ad avventurarvi insieme a me in questa nuova recensione?

MANCHESTER BLACK IS DEAD

Manchester è morto ma in un certo senso forse era quello che voleva e per ottenere il suo scopo stavolta ha proprio esagerato. Ha rubato lo scettro marziano per insidiarsi nella mente di J’onn e torturarlo, e se devo dirla tutta ho trovato davvero crudele fargli rivivere la morte delle sue figlie. Un colpo basso che ha fatto definitivamente perdere il controllo al marziano che assunte le sue vere sembianze ha recuperato lo scettro uccidendo il ragazzo. Alla fine Manchester non è morto invano, lo dimostra il suo sorriso e le sue ultime parole dette prima di scomparire nel nulla. Ha fatto capire a J’onn di non essere un uomo di pace, ha ucciso un essere umano spinto dalla rabbia. Al momento il senso di colpa lo divora, ma sono certa che riuscirà a capire di non essere una cattiva persona. ha un passato difficile che presumibilmente non ha superato ancora del tutto, ma sono sicura al 100% che i suoi amici non lo lasceranno mai solo.

 

I FRATELLI LUTHOR

Bene, bene, bene, dietro ciò che è successo a Jim c’è lo zampino di Lex Luthor che mi ha un po’ sorpreso vedere interpretare da Jon Cryer, uno dei protagonisti della serie Two and a Half Men. Sono sincera, nonostante la sua interpretazione a dir poco magistrale, ho canticchiato per tutto l’episodio la sigla della serie citata poco fa. Lo so, sono cretina, ma non potevo farne a meno!
Chiusa la parentesi sclero, torno seria perché scoprire che Lena continuava a sentire Lex mi ha sconvolta così come il tradimento di Eve. 

La giovane Luthor smossa dalla compassione per la salute di suo fratello e per quella di Jim, ci è cascata in pieno e non solo ha praticamente supplicato Lex di aiutarla con il siero, ma si è fatta proprio fregare su ogni fronte. Non si è resa conto di avere tante spie e traditori nel suo staff, ciò dimostra quanto sia buona e ingenua (anche se continuo a pensare che il lato oscuro un giorno possa prendere il sopravvento), ma stavolta un po’ troppo. Io non ho creduto a Lex, nemmeno quando ha raccontato la storia della madre di Lena, e sono contenta di essermi sbagliata almeno su tale fronte.

Il fratellone ancora una volta si è dimostrato di una cattiveria ed egoismo estremo, mettendo a rischio la vita di bambini, persone innocenti, solo per spingere sua sorella a testare il siero usando Jim come cavia. Non conosce la parola amore, altrimenti non avrebbe abbandonato sua sorella legata su una sedia. Ora toccherà a Supergirl metterlo fuori gioco e non sarà per nulla semplice.

BRAINY-NIA / ALEX-KARA

Il bacio che tanto ho atteso è arrivato anche se c’è qualcosa che frena Brainy dall’avventurarsi in questa relazione, probabilmente il fatto di venire dal futuro e conoscere il destino di tutte le persone che lo circondano lo porta a mettere dei grossi pali. Proprio ciò mi porta ad essere particolarmente curiosa anche se è evidente che Nia non si arrenderà così facilmente al primo rifiuto.

Ad ogni modo, Brainy sta iniziando a far crollare parecchie barriere che lo stanno spingendo ad apparire sempre più umano, inutile dire che gli ultimi avvenimenti, compresa la perdita dell’anello della Legione abbiano fatto la loro parte. Le sue lacrime mi hanno commosso, ormai si è affezionato tanto alla sua nuova famiglia e non riesce più a nasconderlo.

Penso proprio che l’identità di Supergirl avrà vita breve, Kara non è per niente brava nel mentire ad Alex, senza considerare che quest’ultima è troppo intelligente per non sospettare che sua sorella nell’ultimo periodo abbia troppi segreti che non vuole rivelarle. Entro tre puntate (solo perché voglio essere buona e generosa) per me scoprirà tutto!

 

 

-Marta

 

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.