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Supergirl – Recensione 4×16

Non c’è trippa per gatti, Lex Luthor si riconferma il villain numero uno, un fo****o genio del male nonché persuasore nei confronti della mente delle persone.

Il sedicesimo episodio ha scoperto tutte le carte in tavola, sbattendoci in faccia la cruda verità sulla copia di Supergirl, Ben Lockwood, Eve e tutta la faccenda Lena. Lex non ha rivali quando si tratta di fare del male, rischiando persino la sua stessa salute pur di raggiungere gli obbiettivi più oscuri. Non ha pietà di nessuno, nemmeno per le persone che condividono lo stesso suo sangue.

È un personaggio facile da odiare, ma tutto gli si può dire, tranne che non sia un cattivo con i controca**i!
Durante la puntata siamo passati dal presente al passato per poi concludere nuovamente nel presente, ma non è stato un su e giù poiché il tutto è stato concentrato sul raccontare come tutto è accaduto.
Kara ha tentato di fermare subito Lex, inconsapevole dei poteri di lui grazie alla cura presa a casa della sorella. Non essendo riuscita nel suo intento è corsa in ospedale da James e Alex, e sono certa che la nostra eroina non appena scoprirà di Lena non ne rimarrà felice.
Detto questo facciamo un tuffo nel passato in cui ci viene svelato che Luthor durante il suo processo ha ucciso la giuria di corte e il Giudice. All’uscita dal Tribunale incontra il suo fedele amico e capiamo come Eve sia entrata a far parte del team, prima con l’intento di mettere i bastoni tra le ruote a James ed in seguito come spia lavorando per Lena, permettendo a Lex di conoscere ogni progresso sull’operato della sorella con l’Harun-El. Di certo questa non è la parte più interessante, perché viene fuori che sapeva anche della copia di Supergirl, non solo, esce come e quando vuole dal carcere per andare a farle delle visite, spedirle libri per istruirla e farle imparare la lingua inglese. Se ricordate bene le mie recensioni precedenti, io ero convinta si trattasse della parte malvagia di Kara, separata dopo aver toccato l’Harun-El, invece ho preso un grande palo dritto in faccia. In realtà è buona come il pane, priva di memoria e l’unica cosa che ricorda è un nome, Alex. Il suo animo è talmente puro e allo stesso tempo fragile, facile da corrompere e questo Lex lo sa, così prendendo la palla in balzo dopo averla vista uccidere dei ladri per salvare un bambino decide di cominciare il lavaggio del cervello in tutti i sensi, raccontandole bugie per fomentare dell’odio nei confronti degli americani.

Ma tornando alla copia di Supergirl, la kryptoniana ha comunque avuto un po’ di dubbi nel momento in cui ha avuto modo di vedere con i propri occhi dove e come vive Kara, spingendosi a leggere il suo diario ed entrando in contatto con Alex e la stessa Lena.

Tutto questo l’ha spinta a capire che forse il suo mentore la sta usando, ma purtroppo la ribellione ha vita breve…
Per riportarla dalla sua parte, il maggiore di Luthor ordina di far abbattere la casa dove abita il bimbo al quale si è affezionata la ragazza. Per fortuna il piccolo è sano e salvo, sembra che almeno gli scagnozzi di Lex abbiano un cuore, masi tratta di un segreto di cui nessuno è a conoscenza.
Devo dire che la nuova piega di questa quarta stagione sta diventando decisamente interessante rispetto all’inizio che faticava a decollare in parte a casa del noiosissimo Ben.
Chissà quali altri sorprendenti avvenimenti ci aspetteranno, non ci resta solo che attendere la prossima settimana.

 

BONUS EXTRA

Ma la topaggine di Melissa in versione mora?

 

-Marta

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.