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Supernatural 14: Jensen Ackles parla di Michele!

Come ben sappiamo, nell’ultimo episodio della tredicesima stagione di Supernatural, Dean si è lasciato possedere dall’Arcangelo Michele per salvare suo fratello e gli altri. Secondo quanto è stato dichiarato da Jensen Ackles, l’interprete di Dean, lo showrunner Andrew Dabb l’avrebbe incoraggiato a plasmare il personaggio dalla testa ai piedi, dandogli carta bianca sulla caratterizzazione.

Ackles avrebbe dichiarato questo ad EW:

Ho avuto un’idea e ci ho pensato durante la pausa. Quando l’ho interpretato nei primi due episodi, sono stato un po’ in difficoltà, devo dirlo – quello che avrei voluto fare forse non sarebbe andato bene come pensavo.

Ackles avrebbe messo bene insieme i pezzi solo nel secondo episodio:

Ho messo un po’ di peperoncino in questo personaggio. Richard Speight [Jr.] ha diretto il secondo episodio e mi ha aiutato molto in quello. Nel primo episodio avevo solo un paio di scene, quindi non potevo approfondirlo molto. Però nel secondo episodio ho potuto giocarci uno’ di più – ci sono state un paio di scene molto belle.

Riguardo all’evoluzione di Michele, Ackles avrebbe detto di essersi approcciato al personaggio come se fosse il classico angelo onnisciente e quindi senza senso dell’umorismo, quindi lo humour si sarebbe dovuto leggere solo fra le righe. Però, poi ha pensato che Lucifero e Gabriele erano molto divertenti, nonostante fossero due arcangeli, quindi forse anche Michele sarebbe potuto essere un po’ più divertente.

Quest’esperienza ha ricordato all’attore com’è stato trasformarsi in Dean all’inizio della serie, perché ci ha messo tre o quattro episodi per “ambientarsi” e con Michele è stato lo stesso.

Non ci resta che avere fiducia e vedere cosa farà Michele nel prossimo episodio.

Erica

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Laureata in Lettere. Scrittrice, serializzata e lettrice accanita.