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Supernatural – Recensione 14×14

Bentornati ad una nuova recensione di Supernatural, stavolta parleremo del quattordicesimo episodio della quattordicesima stagione, Ouroboros, in cui si sono rivelati certi sentimenti, ci sono stati discorsi molto toccanti ed il finale ci ha lasciato a bocca aperta.

Il caso della Gorgone

L’uroboro è un serpente che si morde la coda e nella mitologia indica un cerchio infinito, qualcosa che non ha né inizio né fine. Potrebbe ricordare anche l’incontro fra la vita e la morte, per certi versi. Il tempo ciclico. L’eterno ritorno. Chi ha visto Teen Wolf, potrebbe esserselo ricordato per questo. In questo episodio, i serpenti hanno un ruolo importante: vengono visti come animali meschini, come nella Bibbia.

La Gorgone viene accompagnata da un serpente e narra una storia molto interessante: un serpente mangiò quasi tutte le uova della gallina per saziarsi, perché quella è la sua vera natura e la gallina, pur di non fare in modo che succedesse di nuovo, sacrificò l’ultimo uovo, un figlio che amava, per uccidere il serpente. A questo punto, possiamo vedere più parallelismi: Jack diventerà la gallina, alla fine, usando la propria anima per salvare gli altri, uccidendo Michele. Ne va sempre di mezzo un innocente in sostanza, che sia un uovo o un’anima, nei grandi giochi di potere. Inoltre, il serpente nella storia è simile alla Gorgone: mangia per saziarsi, non per divertimento.

In realtà, lasciando da parte il caso in sé, mi è sorta una domanda: Jack ha agito così perché è stato influenzato dalla Gorgone che ha visto il futuro o l’avrebbe fatto lo stesso? Forse a volte certe cose semplicemente coincidono e non c’è davvero bisogno di scegliere fra due opzioni, ma credo che in questi casi non si possa mai sapere quale sia la verità, perché destino e libero arbitrio si incontrano e si scontrano spesso.

E farà male, per ricordarti quanto tu li abbia amati

Il discorso che Castiel fa a Jack prima che quest’ultimo usi i suoi poteri alla fine è stato molto toccante. Gli umani vivono intensamente e bruciano come stelle, ma per molto poco tempo. Gli esseri celesti, quindi, possono solo essere felici di aver potuto conoscerli e quando moriranno, farà male, ma quel dolore sarà direttamente proporzionale all’amore che hanno provato per loro e gli ricorderà quanto li abbiano davvero amati.

L’insegnamento di Castiel vale per tutti, si può applicare anche a tutti gli esseri umani, non solo al rapporto fra angeli e uomini: abbiamo poco tempo e dobbiamo godercelo, spenderlo con le persone che amiamo e ricordarci sempre che è importante, non solo quando perdiamo qualcuno, perché a quel punto, sarà troppo tardi.

Quanto ti importa di loro

Il vero colpo di scena arriva alla fine, quando Michele scappa e s’impossessa del corpo di Rowena. Il personaggio di Rowena sta svolgendo la stessa funzione di Crowley: dice di essere cattiva, ma poi aiuta sempre i buoni, ossia i Winchester, perché alla fine si è affezionata a loro e sta cambiando la sua prospettiva. La scena in cui Michele la forza dirgli di sì è stata molto forte per me, perché è stato finalmente esplicitato il legame che c’è ormai fra di loro. Non importa cosa lei dica a loro o a se stessa, non li lascerebbe mai crollare.

Inoltre, Rowena ci ha ricordato che morirà per mano di Sam e secondo me, non dovremmo sottovalutare questo aspetto, perché potrebbe saltare di nuovo fuori nel finale di stagione.

Perché hai abbassato la guardia

Dean abbassa la guardia per via del colpo infertogli dal nemico e così Michele riesce a scappare. A questo punto, a parte addolorarmi per la sofferenza di Dean, sono davvero rimasta sorpresa da come le cose siano potute andare male nel giro di cinque minuti. Michele non ci mette niente ad uccidere tutti i cacciatori presenti nel bunker e questo è stato struggente invece per Sam, perché aveva fatto di tutto pur di proteggerli essere un buon capo. Mi chiedo se di questo parleranno nel prossimo episodio, perché i sensi di colpa di Sam e Dean probabilmente li seguiranno come dei fantasmi.

Ed ora parliamo del vero colpo di scena, quello che ci ha sconvolto la vita: Jack che salva il mondo, uccide Michele usando i propri poteri e torna ad essere un angelo per metà. Ciò che dovrebbe essere accaduto in teoria – ma che non si capisce ancora – è la perdita dell’anima di Jack, perché dovrebbe averla bruciata per uccidere Michele. A questo punto dobbiamo quindi aspettarci un Jack – Winchester, sì, adesso possiamo dirlo – senz’anima? In effetti, Leming (il produttore esecutivo della serie) aveva parlato di un nuovo villain nella seconda metà di stagione e Jack potrebbe esserlo. Magari anche senza volerlo, ma potrebbe provocare molti problemi ai due fratelli. Spero che lo scopriremo già nel prossimo episodio.

Bonus: parallelismi

Questa scena della 10×09 vi ricorda qualcosa?

 Adesso potete piangere.

Vi lascio con il promo del quindicesimo episodio di questa stagione, intitolato Peace of Mind:

Alla prossima!

Erica

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Laureata in Lettere. Scrittrice, serializzata e lettrice accanita.