Netflix: Ted Bundy è un assassino, non un sex symbol
Lunedì, infatti, ha rilasciato una dichiarazione inaspettata alla sua nuova docu-series, Conversations with a Killer: The Ted Bundy Tapes, che è stata messa in catalogo la scorsa settimana.
“Abbiamo visto tante conversazioni sulla presunta sensualità di Ted Bundy e vorremmo gentilmente ricordare al nostro pubblico che nel nostro catalogo ci sono letteralmente MIGLIAIA di uomini sexy – e più o meno tutti non sono dei serial killer condannati,” ha twittato l’account Twitter ufficiale di Netflix.
I've seen a lot of talk about Ted Bundy’s alleged hotness and would like to gently remind everyone that there are literally THOUSANDS of hot men on the service — almost all of whom are not convicted serial murderers
— Netflix US (@netflix) January 28, 2019
“Perchè Bundy sembra essere il serial killer di cui tutti conoscono almeno qualche particolare, e perchè continua a essere una fonte di fascino senza fine?” si è chiesto Berlinger. “Nono sono stato sicuro, finché non ho cominciato ad ascoltare gli audio e tutto il materiale, che hanno portato alla luce alcuni degli aspetti più problematici della storia di Bundy. Sentivo che valesse la pena portarli sullo schermo. Un tipo di approfondimento che non ho mai visto prima, con una digressione profonda nella mente e nella personalità di un serial killer. Perchè ritengo che ciò che rende Bundy così interessante e affascinante è che ha smontato diversi stereotipi sui serial killer.”
Conversations with a Killer: The Ted Bundy Tapes è attualmente disponibile nel catalogo di Netflix.
Fonte: People
Fabiola Panarella
Mi chiamo Fabiola, sono un'appassionata di cinema e serie tv proprio come voi, con un'insana ossessione per le gif, proprio come ogni fan di Supernatural. Ho studiato inglese e russo, marketing e mi piacerebbe andare sulla Luna, non è che avete un biglietto in più?
