Tell Me A Story - Recensione 2x07, Thorns and All
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Tell Me A Story – Recensione 2×07, Thorns and All

Benvenuti in questa nuova recensione di Tell Me A Story, in cui parleremo del settimo episodio della seconda stagione, intitolato Thorns and All, in cui i ruoli si sono invertiti per qualcuno, per qualcun altro c’è stato un punto di svolta, mentre per qualcun altro ancora sembra essere accaduto un vero e proprio miracolo.

Ora riavvolgiamo il nastro e riprendiamo dall’inizio, però.

A ruoli invertiti

Tell Me A Story - Recensione 2x07, Thorns and All

Tell Me A Story - Recensione 2x07, Thorns and All

Tell Me A Story - Recensione 2x07, Thorns and All

Devo essere sincera: ho trovato Thorns and All molto noioso. Insomma, le dinamiche continuano ad essere scontate e l’unico colpo di scena è stato quello dello scorso episodio, quando abbiamo scoperto che Olivia è una psicopatica tanto quanto Tucker. Non ho nulla da dire sull’interpretazione degli attori, soprattutto su quella di Danielle Campbell (Olivia), che si dimostra sempre più essere davvero brava, ma la storia mi sta coinvolgendo molto poco. Ormai sembra solo che stiano diluendo il brodo per arrivare al finale in cui ci sarà sicuramente qualche scena sorprendente, ma non ha niente a che vedere con la prima stagione, che già a metà mi aveva colpita molto.

Ad ogni modo, focalizziamoci ora proprio su Tucker ed Olivia. Questi due vengono messi a paragone in questo episodio, come se fossero l’uno lo specchio dell’altra, due persone disturbate che si guardano negli occhi e si sfidano, cercando di farsi del male a vicenda, ma anche di capirsi. Il punto è che non sono davvero uguali, ma solo simili, in quanto Tucker sembra riuscire a provare affetto per le persone (Maddie, Anna) e dice di aver commesso delle cattive azioni solo perché non c’era altro modo di funzionare, mentre Olivia è tutto il contrario di lui. È questo che sconvolge la ragazza e vorrebbe capire perché Tucker riesca a provare qualcosa, mentre lei no, ma lui non collabora ed Olivia si vede costretta e dare – probabilmente – la caccia a Maddie per farlo parlare o per ferirlo nel profondo, per ripagarlo con la stessa moneta (anche se già il fatto d’aver dovuto lasciare Maddie gli ha fatto sanguinare il cuore).

E devo dire che, arrivati a questo punto, non so se abbia più paura di Tucker o di Olivia.

Il punto di svolta

Nel frattempo, la storia di Cenerentola mi sembra abbia rallentato anziché velocizzarsi, sebbene siano stati inseriti dei punti di svolta notevoli: in primo luogo, Simone è andata a vivere da Veronica, in secondo luogo, invece, Jackson ha quasi fatto pace con sua madre. Veronica ha spiegato a Simone che amava il proprio marito e che ora dovrebbero fare tutti parte della stessa famiglia, perciò l’ha invitata a stare con lei ed i suoi figli. Devo dire che lo sguardo del fratellastro “buono” di Simone e la sua insistenza non mi sono piaciuti in quest’episodio e sto cominciando di nuovo a pensare che sia più losco di Ron, il fratello “cattivo”.

Inoltre, qui abbiamo potuto vedere ulteriori collegamenti fra le storie: Maddie è diventata l’avvocato di Simone, mentre Beau ha finalmente conosciuto Jackson.

A proposito di Jackson: finalmente ha avuto un vero confronto la madre! Dopo che Simone l’ha lasciato – e sì, ho sofferto tanto per questo, come potete immaginare -, Jackson ha deciso di buttarsi sull’alcol ed in seguito è andato a casa di Ashley per stare un po’ con lei, ma la madre e Beau gliel’hanno impedito per via delle sue condizioni. Jackson e la madre hanno avuto una sorta di rappacificazione, parlando del fatto che lei è felice di non averlo perso come il marito e che vuole bene al proprio figlio. Questo è stato un momento che un po’ mi ha fatta emozionare, devo ammetterlo, ma più che altro perché lo aspettavo da tanto tempo.

Un vero e proprio miracolo

Intanto, almeno Ashley e Beau mi hanno regalato una gioia e si sono finalmente messi insieme! Il corpo di Ashley sta guarendo, ma lei continua a sentirsi una bestia, purtroppo. Beau, però, sta cercando di farle realizzare che non è così e lui è il primo a vederla davvero, a vedere la sua bellezza e non le cicatrici. Per il resto, non c’è molto da dire, se non che sto trovando Gwen sempre più antipatica e che la madre dei Pruitt ama questi due esattamente come me (almeno una cosa su cui andiamo d’accordo).

Bonus

La storia di Tucker ed Olivia mi sta ricordando sempre di più YOU.

Vi lascio con il promo dell’ottavo episodio di questa stagione:

Potete recuperare qui l’ultima recensione di Tell Me A Story. In attesa della prossima volta, fateci sapere la vostra riguardo a Thorns and All lasciando un commento qui sotto oppure sulla nostra pagina Facebook.

Alla prossima!

Erica

Laureata in Lettere. Scrittrice, serializzata e lettrice accanita.