The 100 – Recensione 4×06
Torniamo a parlare di The 100 con un sorriso a 32 denti stampato sul volto, oltre al fatto che torniamo dopo una settimana di pausa è anche stata data l’ufficialità di una quinta stagione della serie, avevate dubbi?
L’episodio che abbiamo visto oggi “We will must survive” è stato qualcosa di eccezione ha avuto tutto quello che ci piace della serie, Azione, Octavia Blake tra luce e oscurità, Raven e gli immancabili Bellarke con un pizzico di Clexa che nonostante la morte di Heda ci piace ricordare spesso.
Iniziamo subito questa recensione e smettiamola di chiacchierare, voi che ne dite?
Iniziamo dalla preferita di molti, OCTAVIA BLAKE:
Il suo personaggio è davvero bellissimo sotto diversi punti di vista e sicuramente la parte che ci spinge ad amarla in modo particolare è questo suo oscillare tra luce ed oscurità, bene e male.
Ci piace Octavia combattiva, ci piace anche Octavia che soffre, ma continuo a pensare che questo suo istinto omicida le stia facendo perdere il controllo e lo DEVE ritrovare. Uccidere per necessità, per proteggersi è un bene se non un dovere, ma uccidere per vedetta è qualcosa che fanno solo i deboli e lei non lo è, non lo è affatto. “Jus drein jus daun” è applicabile al ragazzo ma non voglio che a farlo sia lei e le parole che ha usato il cancelliere per fermala sono le stesse che ho pensato mentre ha aperto la porta.
Mi sembro scema a parlare così ma l’ho scritto di getto senza pensare quindi lo lascio così, spontaneo al 100% 5 minuti dopo aver visto l’ultima scena dell’episodio.
RAVEN:
Non sono l’unica e la cosa mi consola, ma debbo unirmi alle voci che vorrebbero una folle coppia tra Murphy e Raven, questo loro odio viscerale che diventa un convivere per aiutare mi sta convincendo sempre di più e la distanza momentanea tra il ragazzo ed Emori mi fa pensare a questi due come qualcosa di più che semplici amici nemici. Comunque, amori a parte, Raven continua ad essere uno dei miei personaggi preferiti indiscussi, potete cercare di capire come mi sento dopo la fine dell’episodio, perché è davvero straordinaria, se non riesce a fare una cosa cento volte lei ci prova e ci riprova di continuo senza mai prendere respiro, questa sua consapevolezza di essere intelligente e non vantarsene me la fa amare davvero moltissimo e come sempre le mani che salveranno il posteriore a tutti sono le sue, su questo non c’è da sprecare troppe parole, è terribilmente ovvio.
LUNA:
Non è Lexa e non lo sarà mai eppure non riesco a non farmela piacere, Heda è una e se n’è andata purtroppo, ma piuttosto che Roan, che in questo episodio mi è piaciuto tantissimo, preferisco lei.
Oltre ad essere saggia sa usare bene le parole e calmare gli animi, sa comportarsi, è posata e combatte come solo dio lo sa quindi spero davvero che possa tornare sui suoi passi e perdere la fiamma.
Una delle cose che si stanno sviluppando in modo molto gradevole in questa stagione è anche il rapporto tra Luna e Ravan, già avevamo visto qualcosa e oggi lo abbiamo confermato
JASPER
UCCIDETELO, VI IMPLORO, mi urta anche quando non parla con la sua faccia da cavolo quindi se Octavia ha questa irrefrenabile voglia di uccidere io ho un idea da chi potrebbe iniziare.
BELLARKE:
Tanta Roba si dice a Livorno, questi due sono davvero TANTA ROBA, parlando da CLEXA penso che a questo punto sia inutile tenerli separati, è stata pensata come una BROTP e si vede ma non sarei dispiaciuta nel vederli insieme, certo i Bellarke idioti mi danno ai nervi ma li zittisco facilmente ricordandogli che se Alycia Debnam Carey non avesse avuto la proposta da Fear the Walking Dead adesso non avevano neanche la speranza di poter parlare…
CLEXA:
C’è poco da fare sono un colpo al cuore ogni volta, rivedere il disegno e tutta la scena è stato davvero un bel momento e nonostante la dipartita spero davvero che in qualche occasione questa potrà tornare.
Concludo facendo un’applauso a Roan e dicendoci che io la settimana prossima torno sempre qui e voi che fate? Non volete sapere di Raven ?