Ciao a tutti ragazzi e bentrovati nella nostra ULTIMA recensione della quinta stagione di the 100, se sentite singhiozzare sono io che mi trovo in una “valle” di lacrime.
Per questo tredicesimo episodio il titolo è lo stesso della settimana scorsa ovvero “Damocles” ma ovviamente oggi la storia è giunta alla sua conclusione.
Vorrei continuare questo incipit all’infinito perché se comincio a recensire prima di tornare a scrivere queste parole devo aspettare un anno, e non ce la posso fare… MA DEVO… quindi …

COMINCIAMO!

Che dire, questa serie è riuscita ancora una volta a sorprenderci, in particolare sul finale, ma di quello ovviamente parleremo più tardi, per il momento cominciamo da quello che in tutto e per tutto per me continua ad essere il mio personaggio preferito:

OCTAVIA BLAKE

Il meglio della nostra, ormai ex, red queen ci è stato mostrato la scorsa settimana e oggi non è successo nulla di davvero sconvolgente che la riguardasse da vicino.
Octavia ha preso coscienza di tutti gli errori fatti nel passato, il suo cuore e il suo cervello si sono riaccesi e ha fatto l’unica cosa che in questa situazione poteva fare, inginocchiarsi ad Heda.
Ha mandato a morire troppa gente e adesso non ha altra scelta che essere un guerriero al servizio di qualcuno che possibilmente avrà, o cercherà di avere, la testa sopra le spalle.
Quello che mi ha infastidita, per quanto riguarda il finale, è il fatto che quando, come dice Bell, si dovevano ritrovare tutti i nostri ragazzi per parlare delle sorti del genere umano, O non sia stata proprio calcolata, messa da parte come se il genere umano non si fosse salvato anche grazie a lei l’anno prima.
A fatto tantissimi errori, alcuni anche imperdonabili, ma era/è una ragazzina che si è trovata a gestire cose molto più grandi di lei e, come dice proprio lei stessa ad Abby, l’idea del cannibalismo non è stata sua ed era comunque condivisa anche da altri.
Sembra però che la colpa sia stata fatta ricadere solo e soltanto sulla nostra Octavia, e questo proprio non mi è andato giù.
Anche Dyioza ha ragione, Octavia amava essere chi era ed amava il suo potere, però si è presa sia il meglio che il peggio della leadership.
#AlwaysAndForeverTeamOctaviaBlake

CLARKE E MADI

Madi è entrata a far parte del cast solo all’inizio della quinta stagione però non ha impiegato molto a farsi amare tanto quanto i vecchi personaggi.
Oggi è stata la vera regina dell’episodio, ha preso le redini di comandate e a guidato la popolazione verso la salvezza, riuscendo anche a perdonare il nemico, che dire, questa piccolina ha più cervello di molta, troppa, gente in questa serie.
Inutile dirvi che in tutto questo trambusto Bellamy è stato l’ago che ha fatto pendere la bilancia, senza di lui questo show non sarebbe lo stesso.
Clarke oggi mi è piaciuta molto, ha ritrovato la sanità mentale e ha usato la sua spietatezza con del senso logico, che dire mi sono davvero emozionata!
Scherzi a parte, ho trovato l’abbraccio con Madi dolcissimo e anche se avvolte la nostra protagonista si impegna ardentemente per farsi odiare, alla fine è sempre in prima linea a combattere per quella che crede e spera essere “la parte giusta”.
Ho trovato in giro dei meme MERAVIGLIOSI su quella che senza il minimo dubbio è la vera ship di questa serie, ovvero Clarke e … LE LEVE.
Altro che Bellarke o Clexa, l’unica cosa che Clarke ama davvero è alzare o abbassare le leve di qualunque tipo di cosa…
Chiunque abbia creato quei meme, ha tutto il mio cuore, Vi amo follemente!

BELLARKE / BLAKE

Siamo sinceri, quest’anno i Bellarke non hanno fatto faville come negli anni passati, ma senza dubbio questo ultimo episodio ci ha regalato delle perle preziose per quanto riguarda questa ship.
Bellamy non voleva proprio perdonare Clarke per averlo lasciato nell’arena, come dargli torto del resto, ma la nostra nuova Heda ci ha messo lo zampino raccontando di quei 6 anni passati, in cui Clarke a chiamarlo ogni singolo giorno alla radio.

BOOOM

In quell’istante Bellamy ha perdonato Clarke e i due, si sono scambiati una di quelle loro occhiate che uccidono.

Delusione colossale per quanto riguarda i Blake!
La loro BROTP è sempre stata la cosa più bella di the 100 ma oggi ci hanno davvero tagliato le gambe, vedere la nostra O letteralmente spenta, quasi ammutolita che dice al fratello:

I LOVE YOU BIG BROTHER

E lui che non gli risponde, è una tortura che agli essere umani non dovrebbe mai essere imposta, non voglio credere che tutto questo sia legale.
Come se non bastasse lei quasi lo supplica di rispondergli, chiedendogli di non farla aspettare 10 anni per un “I love you too”. Bellamy però gli da un contentino ORRIBILE e ammette che nonostante una parte di lui gli vuole bene, l’altra spera che l’Octavia  che abbiamo visto in questa stagione sia già morta.

Si, sono lasciati così…
Ma che orrore …

MONTY & HARPER

Giungiamo finalmente a parlare di loro, due personaggi che per tutta la stagione sono sempre rimasti sullo sfondo ma che ora sono stati trasformati in veri e propri eroi.
Sul finale abbiamo scoperto che l’idea per salvaguardare l’umanità è nientemeno che IBERNARSI, decisione che tra l’altro è stata presa secondo me un pò troppo velocemente, io un minimo in più ci avrei pensato se mi avessero proposto di dormire per 10 anni, ma comunque, togliendo i chiari riferimenti al film Passangers, con il presupposto che la terra sarà inagibile per almeno un decennio e che sulla navicella, nolente o dolente, non c’erano speranze di sopravvivenza per nessuno, diciamo che mi va bene anche l’ibernazione.
Monty e Harper hanno preso insieme la decisone di NON accettare l’ibernazione ma di vivere una vita lunga e duratura insieme sulla navicella, e menomale!
Nel senso, il dolore di non poter rivedere in futuro Monty e Harper non è indifferente, ma se loro non si fossero sacrificati, se Monty non si fosse applicato con il suo ingegno, i nostri ragazzi si sarebbero svegliati dopo 10 anni per comprendere che nulla era cambiato, che la terra era ancora inagibile.
I primi a svegliarsi sono stati Bellamy e Clarke e sono stati accolti da una piacevole sorpresa, il figlio di Monty e Harper, che ha rivelato loro che è passato un tantino di più di 10 anni, bensì

125 …

La sorpresa mi ha sconvolto l’esistenza e trovo che la nuova stagione possa fornire altri spunti interessanti per il cammino della serie.
Nonostante tutto questo, in questa stagione gli eroi sono stati davvero tantissimi ma senza il minimo dubbio questo finale mischia le carte in tavola, il gesto fatto da Monty e Harper li rende due dei più grandi eroi della serie.
Harper è stata portata via dalla stessa malattia ereditaria di famiglia e Monty ha vissuto una vita felice con lei e il loro bambino, ma sopratutto, tutti loro ci hanno donato il mondo che vedremo nella prossima stagione di questa fantastica serie!

Io non mancherò di certo l’appuntamento con the 100 il prossimo anno, che voi, che cosa fate?
Tornerete a parlare con noi di Clarke, Bellamy, Octavia, Raven e tutti gli altri?
VI ASPETTIAMO!

-Sara