The 100 - Recensione 7x04, "Hesperides"
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The 100 – Recensione 7×04, “Hesperides”

Ciao a tutti ragazzi e bentrovati in una nostra nuova recensione di The 100! Oggi parliamo di Hesperides, l’episodio sicuramente più entusiasmate di quelli che abbiamo visto fino ad ora.
Tutto molto bello, ma io necessito di rivedere Bellamy e della presenza costante di Octavia, cosa che questa stagione proprio non mi sta dando.
Vediamo subito che cosa è successo in questo in questo episodio di The 100 con la recensione della 7×04.

Hesperides si è sviluppato su due fronti: il primo è quello che riguarda la vita di Echo, Hope e Gabriel a Bardo e l’altro è ovviamente Clarke che è venuta a conoscenza del fatto che i suoi amici sono in pericolo.
Per il momento però parliamo di Bardo, la quale è sicuramente una storia che mi ha appassionata.

Quello che ho amato di questa trama ha un nome: Echo.
Il suo personaggio mi fa impazzire e nonostante ogni tanto peggiora notevolmente le cose, quello che sta facendo per riprendersi Bellamy è a parer mio adorabile.
Sospettavo che il diverso modo del tempo di scorrere su Bardo avesse fatto dimenticare a Echo di Bellamy, ma così non è stato si è dimostrata pronta ad uccidere per lui nonostante tutto.
Sicuramente i Becho sono una coppia che non ci fa battere il cuore, ma la ragazza è cambiata tantissimo sotto la sua influenza. Tra l’altro io sono una delle pochissime persone che ama i Bellarke esattamente così come sono, ma comunque andiamo avanti.

Ho amato Echo semplicemente perché è stata spietata e nonostante mi abbia spezzato il cuore vedere come ha tradito Orlando, il discorso che ha fatto sul motivo per cui fosse necessario uccidere tutti i discepoli, purtroppo, non faceva una piega. Infatti sia Gabriel che Hope hanno opposto resistenza solo fino ad un certo punto, sapevano perfettamente che sarebbe successo quello che Echo aveva spiegato.

Prima di passare alla a Clarke volevo spendere due paroline per Dev: non so voi ma io ci sono rimasta malissimo per la sua morte. Oltre che a primo impatto già mi ero innamorata di lui, ma la scena in sé è stata proprio triste.

Dall’altra parte abbiamo una Clarke che fatico a riconoscere, perché è completamente fredda. Non si tira indietro dal provare a salvare i suoi amici, ma quando le hanno detto che erano in pericolo è rimasta completamente impassibile. Certo, sono stati in pericolo circa 120 volte in sette stagione, ad un certo punto non è più una novità, ma un minimo di trasporto me lo aspettavo.

Comunque, la speciale tuta dei discepoli e l’anomalia permettono addirittura di cambiare pianeta a piacimento! Chi ha fatto questa scoperta?Che domanda sciocca, semplice, la nostra Raven che ancora non si è ripresa da tutto quello che è successo nello scorso episodio.

Proseguiamo a parlare di The 100 con la recensione dell’episodio 7×04 continuando a parlare di Raven.
Non so a voi ma vederla tutta livida in faccia mi ha fatto proprio un brutto effetto, mi ha ricordato la Raven che cercava riparo nella Città della Luce.
Tra l’altro la nostra informatica preferita ha dimenticato di informare Clarke, prima di partire, che poi per tornare indietro serviva un’altra struttura sulla quale inserire i codici. Adesso i nostri sono nel bel mezzo del nulla e ho come l’impressione che mettersi alla ricerca di quella enorme cosa possa essere un’impresa ardua.

A proposito di viaggi tra pianeti: avete idea di dove sia finita la nostra Gaia? E soprattutto, chi l’ha aggredita?
Fatecelo sapere qui sotto oppure nella nostra pagina Facebook!

Bene ragazzi anche per questo episodio è tutto, io vi saluto e vi do appuntamento alla prossima settimana!

The 100 Italia

Sara

Ciao a tutti! Sono Sara, il Braccio Destro dei Redheads Diaries, vivo a Roma e, come potete immaginare, sono una telefilm addicted. Le mie serie preferite sono, Game of Thrones, Blindspot, This is us e talmente tante altre che sono impossibili da elencare. MIO MARITO È CISCO RAMON!