The Big Bang Theory – Recensione 9×24

Nerd del mio cuore, eccoci purtroppo giunti all’ultima tappa di questa stagione di The Big Bang Theory. Tra alti e bassi, si è conclusa una serie fantastica, e per quanto io sia stata dura con essa, non vedo già l’ora che ricominci.
“The Convergence Convergence” è il titolo dell’episodio con cui ci salutiamo, ma ora basta parlare del nulla, recensiamo questo season finale.

Che io ricordi, per la prima volta in Big Bang Theory, riprendiamo la storia dalla stessa sera dell’episodio precedente e devo dire che questo mi ha davvero stupito, non mi sarei mai aspettata di vedere una cosa simile e ne sono rimasta davvero entusiasta.
Può sembrare una banalità ma personalmente questa scelta mi ha fatto scattare il pensiero “questo episodio sarà bello, non mi deluderà” e infatti, fortunatamente per me, non mi sbagliavo.
Di certo però, non è stata soltanto questa piccolezza a farmi rendere conto che “The Convergence Convergence” era partito alla grande; l’intera scena tra Leonard e Penny è stata molto divertente, da quando la ragazza ha informato il marito di aver promesso a Beverly una seconda cerimonia privata, alla divertentissima conclusione, che mi ha fatto piegare in due dalle risate.

Se il buongiorno si vede dal mattino, ho subito pensato che il seguito dell’episodio sarebbe andato a crescere e infatti, anche alcune delle scene inserite palesemente per occupare un po’ di tempo, sono risultate molto divertenti Tra uno Sheldon che invita alla cerimonia “per pochi intimi” sua mamma, Iron Man, Stephen Hawking, l’inventore de cubo di Rubik, ed Amy, che inizia la sua lotta all’importanza, non ho sentito, neanche per sbaglio, il peso di un minuto anzi, controllavo ripetutamente la barra sperando che il tempo scorresse più lentamente.
Mentre nel salone più famoso d’America la situazione sembra procedere abbastanza tranquillamente, il povero Leonard vive il suo incubo peggiore: informare la madre che alla cerimonia presenzierà anche il suo ex marito.
Allora è proprio vero che c’è speranza per tutti, una donna gelida come Beverly, da chi mai potrebbe essere amata?
La madre di Leonard, per quanto assurdo possa sembrare, mi ricorda un po’ Elsa di Fronzen: negli anni si è congelata ma è bastato un piccolo sforzo da parte di Penny e addirittura ci è scappato un abbraccio.
Cosa potrebbe succedere se un gesto affettuoso arrivasse, nel modo giusto, da Leonard?
Indiscutibilmente, la parte di questo episodio che mi ha fatto piegare di più in due dalle risate, è stata la storia che riguarda gli altri due scienziati pazzi, Howard e Raj.
Non hanno avuto neanche il tempo di festeggiare la dimostrazione che il loro sistema di guida per ubriachi funziona, che una mail dal governo li ha mandati letteralmente le panico più completo.
Le grasse risate le ho fatte nei momenti in cui credevano di essere spiati ma ho iniziato a fare gli addominali quando le fissazioni dei due scienziati avevano convinto anche Bernadette, ed è iniziato l’inseguimento più divertente di sempre. Peccato che quelli che loro credevano il governo, erano semplicemente Leonard e Penny. Se tra i due ex coniugi non scorre buon sangue, neanche tra Beverly e Mary c’è un ottimo rapporto, infatti, per non andare a discutere, si è percepito il classico silenzio tombale imbarazzante. Apprezziamo però lo sforzo di aver provato a riempirlo, fallito, ma ci hanno provato.
Il silenzio però, appena Leonard e Alfred varcano la porta, è mancato decisamente a tutti! Questa volta però la colpa non è certo di Beverly, a punzecchiare per primo è stato infatti Alfred!
Dopo tanti anni, abbiamo finalmente conosciuto il padre di Leonard, che scopre di avere un feeling molto particolare con la madre di Sheldon!Se possibile, al ristorante le cose vanno addirittura a peggiorare, ma non è tanto questa la notizia che ci lascia letteralmente a bocca aperta, ma l’esplicita storia nata tra Alfred e Mary.
Cercavano soltanto una scusa per andarsene insieme e Beverly l’ha fornita proprio su un piatto d’argento, forse neanche a questo punto ci siamo arresi alla nuda e cruda verità, soltanto quando nessuno dei due nuovi piccioncini rispondeva alle chiamate dei rispettivi figli, abbiamo capito che avevano molto di meglio da fare che rispondere ad una telefonata.
Leonard e Sheldon sono fratelli a prescindere dal sangue ma ammetto che questa possibilità di diventare fratellastri, ha un fascino e un romanticismo che mi attira tantissimo.

Voglio salutarvi con la scena più divertente di questo episodio: Ci vediamo alla prossima stagione!!!

-Sara