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The Chilling Adventures of Sabrina – Recensione 1×10

Bentornati cari streghe e stregoni, siamo ormai giunti al termine della prima stagione de “The Chilling Adventures of Sabrina” e sono molto felice di aver aperto il cerchio per poi chiuderlo, almeno fino allo speciale natalizio del 14 dicembre e alla seconda stagione che, come annunciato da poco, debutterà il 5 aprile 2019.

 

 

 

 

 

 

E’ stato un episodio molto intenso e ricco di cambiamenti, si è trattato di un unico flashback esposto dalla Wardwell ad un ascoltatore sconosciuto fino alla fine dell’episodio e io amo questa tecnica narrativa, soprattutto quando è gestita bene e la scelta del narratore è stata sensazionale, vorrei altri episodi con la sua voce che ci guida tra gli eventi, ha reso il tutto più tragico e serio, più oscuro e d’impatto ed era proprio ciò di cui avevamo bisogno dato che l’ora delle streghe è arrivata e Sabrina si è ritrovata a dover e voler salvare la città sacrificando se stessa e la sua stessa luminosità.

Sapevamo che scegliere entrambe le vie e, quindi, non scegliere, sarebbe stato difficile e che avrebbe portato ad una scelta obbligata che, naturalmente, è arrivata rumorosamente e ha devastato la nostra protagonista che ha dovuto confessare la verità alle sue amiche che, contrariamente al motivo per cui la Wardwell aveva spinto Sabrina a dire la verità, hanno deciso di rimanere vicino alla loro amica e, sinceramente, con quello che hanno scoperto di essere e di vedere, non mi sarei aspettata una decisione diversa da questa e, anzi, avrei compreso un qualcosa di diverso, in fondo Sabrina è “solo” una strega ma è sempre la loro vecchia cara Sabrina. 

 

 

 

 

 

 

In realtà in quel momento era ancora una mezza-strega ma credo che avendo firmato il Libro della Bestia, sia diventata una strega a tutti gli effetti, in ogni caso mi assumo arbitrariamente la responsabilità di definirla strega perché avendo evocato il Quarto Fuoco Infernale, un qualcosa di possibile solo per le streghe più potenti è ciò che è, una strega potentissima che ha scelto “autonomamente” di lasciare la Via della Luce per quella della Notte per rimediare ai propri errori visto che la Necromanzia non dovrebbe mai essere praticata soprattutto perché l’ordine naturale delle cose non deve subire squilibri per mano di coloro che devono mantenere l’ordine e, anche se Sabrina ha cercato di ridare un equilibrio alla natura non ci è riuscita semplicemente perché la terra reclama e non accetta un “no” come risposta, per proteggere Greendale e i suoi abitanti e perché la Wardwell è riuscita alla grande nel suo intento ottenendo la fiducia totale di Sabrina che la vede come una specie di angelo custode quando, in realtà, è un diavolo custode ma, okay, andiamo avanti.

Greendale è stata messa in pericolo da una donna e non da una qualsiasi ma da colei che si è rivelata essere Lilith, la Madre dei Demoni o, come preferisce essere definita lei stessa, Madame Satana, colei che siederà accanto al Signore Oscuro per comandare ma, come le è stato suggerito da Stolas,il suo corvo, quel posto potrebbe essere destinato a Sabrina, per come stanno andando le cose e considerando ciò che vuole Satana. Non potete capire quanto io sia felice di poter usare il suo vero nome, era da troppi episodi che volevo ma non potevo perché, ovviamente, sarebbe stato uno spoiler e non avrei mai potuto rivelare una cosa simile e, parlando di rivelazione, cavolo, quanto è stata meravigliosa? Quando si è scoperta l’identità di colui a cui stava raccontando tutto ho, letteralmente, urlato, non poteva scegliere una persona migliore e non poteva decidere di far fare una fine peggiore al Preside più disgustoso di tutta la storia che è morto divorato dalla Madre dei Demoni, devo ammettere che ho guardato con un occhio chiuso e l’altro pure determinate scene di questa prima stagione e, ovviamente, anche questa non è stata delle più piacevoli ma, sinceramente, è la fine che si meritava.

Michelle Gomez, l’attrice scelta per interpretare il ruolo di Lilith, è assolutamente perfetta, è entrata perfettamente nel personaggio, si è trasformata in Lilith che è intrigante, bellissima, oscura, pericolosa, potente e selvaggia, non accetta di essere comandata e crede fortemente nella forza della donna e nel potere, è un’impavida, non si fa dominare dalla paura ed è colei che riesce ad incutere più timore, è sregolata, non segue le regole ma le crea e le cambia a suo piacimento, è libera, non conosce convenzioni sociali, è una femminista incallita e con le sue parole riesce a manipolare le persone essendo così persuasiva e meravigliosa nell’ esporre le proprie idee, riesce a far credere che ciò che dice sia giusto e riesce a far compiere le azioni più pericolose e oscure facendo credere all’altra persona che il tutto sia autonomo quando invece non lo è.

 

 

 

 

 

 

Uno degli insegnamenti più importanti che però ha dato non solo a Sabrina ma a tutte noi donne è il non temere il potere solo perchè alle donne è sempre stato insegnato che bisogna averne paura…il potere ci appartiene, il potere non è solo uomo ma anche donna e, insomma, in quel momento l’ho amata ancora di più, nonostante tutto.

Ci sarebbe bisogno di un’intera recensione su un personaggio simile ma, potrei sempre scrivere un articolo su di lei, in futuro e vi svelo che ho già delle idee, vedremo se riuscirò a metterle in pratica durante il corso delle vacanze di Natale. Insomma, la meravigliosa e pericolosissima Lilith è il mio altro personaggio preferito, è uno di quei personaggi da cui vorresti scappare ma che più non vuoi più ti intrappola e ti affascina, ti strega e ti cattura…è il personaggio perfetto e Michelle Gomez è stata magistrale. Mi mancherà molto ma direi che abbiamo tutti bisogno di una pausa da lei, non trovate?

 

 

 

 

 

 

 

Non ho mai parlato della relazione tra Luke e Ambrose ma devo ammettere che me ne sono innamorata, sono molto belli insieme e Ambrose merita un po’ di felicità e di libertà dopo tutto quello che ha passato, ci hanno lasciati in sospeso e non sappiamo cosa abbia risposto al “Ti amo” del biondo stregone ma dalla sua espressione possiamo ben capire che la dichiarazione l’abbia lasciato sconvolto e senza parole, non si aspettava una cosa simile e non pensava nemmeno che qualcuno potesse innamorarsi di lui e, naturalmente, era anche molto arrabbiato perché era stato portato via dalla sua famiglia che aveva bisogno di lui per l’incantesimo di protezione e avrei voluto volentieri prendere a schiaffi Luke ma, d’altro canto, sono stata felice per due motivi, uno dei quali proprio perché la dichiarazione mi ha emozionata perché Ambrose merita l’amore e mi auguro che il biondo possa renderlo felice,

Il secondo motivo si collega a ciò di cui voglio parlarvi adesso e cioè, Hilda. Tutti considerano poco la sorella di Zelda perché è quella più svampita, quella che va contro le regole, la più sregolata, la più allegra, la più umana, una strega poco pratica e più vicina agli umani, è una strega scomunicata che si è ritrovata a poter solo cucinare per gli esponenti della Chiesa della Notte e, sicuramente, è considerata innocua ma, proprio per questo, può diventare pericolosa perché è insospettabile e quasi invisibile e queste sono anche le sue armi vincenti e, infatti, guardate un po’ chi è riuscito a mantenere in solitudine un incantesimo tanto potente come quello di protezione? La nostra amata Hilda che ha dovuto fare i conti con l’assenza di Zelda, Ambrose e Sabrina che è stata trascinata via da Lilith e dalla fiducia che prova per quella donna e Hilda è comunque riuscita, con fatica, molta fatica, a resistere mentre la nipote con il suo sacrificio annientava le Tredici di Greendale e l’Angelo Rosso della Morte.

Veniamo ora alle Tredici che erano in cerca di vendetta e all’Angelo Rosso della Morte che avrebbe sterminato ogni primogenito di Greendale se non fosse stato per Sabrina…la scena in cui ha firmato sul Libro della Bestia è stata molto intensa e delicata, in quel momento la nostra protagonista ha rivissuto alcuni dei momenti più importanti della sua vita e, nonostante ciò, e anche a causa delle parole molto persuasive di Lilith, ha scelto di rinunciare a tutto ciò che era luce per ottenere il potere a discapito della libertà, in teoria si potrebbe pensare che potere sia sinonimo di libertà, che per essere liberi bisogna essere potenti ma per essere potenti si devono fare sempre dei compromessi che sono il contrario della libertà perché già dover scendere a compromessi significa che, altrimenti, non si potrebbero prendere delle decisioni libere, arbitrarie ed autonome, il compromesso ha solo la parvenza della libertà perché ti fa vedere esclusivamente ciò che avrai dopo e non ciò a cui dovrai rinunciare per avere ciò che vuoi…in questo caso Sabrina, in parte, era consapevole delle sue azioni ma il fatto che fosse condizionata da Lilith e dalle sue manipolazioni sulla salvezza di una cittadina, di Harvey, delle sue zie, di tutto ciò che ama l’hanno messa in una condizione di cecità: Sabrina voleva solo salvare tutti.

Pur di salvare tutti ha rinunciato a tutto perché la totalità era più importante di se stessa, perché Sabrina non è egoista, non è cattiva, è solo accecata dalla bontà e pur di proteggere e salvare il mondo che ama ha accettato di rinunciare anche a se stessa con i soli mezzi possibili: la cattiveria, l’essere dark, cedere ad essere il più oscura possibile e tutto ciò si è manifestato anche sul look e sul modo d’essere di Sabrina che ora ha i capelli color platino e una sfacciataggine posseduta solo dalle Sorelle Sinistre e da Nick, è sexy, sregolata, folle, dark  e potente, molto potente, molto più potente di chiunque altro e ci piace, nonostante tutto, ci piace molto ma sappiamo che, sotto sotto, è sempre la stessa Sabrina di sempre.

Basti pensare alla scena in cui Harvey vuole ritornare con lei ed in cui la nostra protagonista ha rifiutato la proposta perché lo ama troppo per metterlo in pericolo e sa che ormai è diversa, ha un fuoco che le brucia dentro ed è quello dell’oscurità che ancora non riesce a controllare e non vorrebbe mai far del male al ragazzo che ama più di qualunque altra cosa, non ancor di più rispetto a quello che gli ha fatto involontariamente, o meglio, volontariamente ma il male è stato involontario e dettato dalla mancanza di conoscenze magiche che comunque ha…il suo potere deve essere governato e a seconda di chi l’aiuterà a farlo potrà diventare la strega più potente di tutti i tempi o la strega oscura più potente di tutti i tempi.

La scena in cui ha evocato il Quarto Fuoco Infernale per disintegrare le Tredici è stata epica, con quel fuoco azzurrastro ho avuto la sensazione di vedere Grindelwald di “Fantastic Beasts: The Crimes of Grindelwald” e sapete a cosa mi sto riferendo se avete visto il film. E’ una scena che trasmette potenza, furia, passione e oscurità, non sono riuscita a stare ferma davanti allo schermo, è stato tutto troppo forte, la stessa Lilith è rimasta a bocca aperta, non si aspettava tutto questo scoppio di potere e credo che in quel momento abbia pensato che Sabrina potrebbe rischiare di superarla nelle Arti Magiche oscure e questo timore l’ha fatta scattare arrivando ad uccidere Stolas che si era azzardato di dire ad alta voce ciò che la sua padrona temeva e che ha realizzato fosse vero…chissà come andrà a finire, io non sto più nella pelle, davvero.

Arrivando, quasi, al termine della recensione è d’obbligo toccare l’argomento “Gemelli”Zelda ha mentito a Padre Blackwood e ha preso con sè la gemella, non sono più nati due maschietti come aveva visto ma un maschietto e una femminuccia e, data la scarsa considerazione che ha lo stregone, ha pensato di celare la sua esistenza e di portarla a casa per crescerla come ha fatto con Sabrina e qui possiamo ben leggere la voglia di figli di Zelda e l’istinto materno che ha sempre avuto, alla fine è proprio Zelda uno dei miei personaggi preferiti ed è proprio la sua fragilità, la sua debolezza ad avermela fatta amare, quella donna è completamente innamorata di Sabrina e la scena iniziale di questo episodio è stata una delle pù belle, vorrei conoscere di più della vita sentimentale di Zelda ma, dato ciò che ha fatto con Blackwood direi che da parte sua c’è qualcosa di davvero profondo…cosa nasconde la nostra zia? E cosa succederà quando si verrà a sapere dell’esistenza della gemella? Perchè, secondo voi, ha deciso di tenerla con sè?

 

 

 

 

 

 

 

Ultimissimo argomento che voglio trattare è la scelta di Sabrina di mandare Nick a proteggere Harvey, in fin dei conti è l’amore che muove ogni cosa e la nostra protagonista era preoccupata per Harvey così tanto da decidere di farlo proteggere dal ragazzo che è innamorato di lei e che non avrebbe protetto quell’umano per nessun motivo al mondo se non per lei e, sinceramente, è stato molto bello da parte sua proteggere il suo rivale ma, ovviamente, niente si fa per niente e quindi…cosa vorrà Nicholas? Chi è davvero Nicholas? Dal trailer della seconda stagione sembra quasi avere “qualcosa” in comune con il Signore Oscuro e vi ricordo che normalmente il cognome Scratch è associato spesso al Diavolo quindi… vi lascio con questo dubbio.

Voto all’episodio: 9, è stato sensazionale, un degno finale di stagione, complimenti vivissimi.

Ho aperto e chiuso il cerchio e ne sono stata onorata, è stato un piacere accompagnarvi in questo viaggio insieme a Veronica e Giusy, il 14 dicembre è vicinissimo e Giusy vi parlerà dello speciale natalizio mentre con me e Veronica ci rileggeremo con l’arrivo della seconda stagione e, quindi, ad aprile.

Io, invece, vi aspetto con le recensione di Riverdale che sta per andare in pausa invernale, quella della 2×07 verrà pubblicata domani pomeriggio, vi aspetto in numerosi.

Un bacio grande care creature magiche.


Irene

 

 

 

 

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Salve, sono Irene e non ho mai amato definire la mia persona e ciò che faccio. So solo che ciò che viene scritto, nel momento stesso in cui viene composto, non è più solo mio ma anche di chi legge. Sono curiosa di sapere in che modo lo sarà. Meglio nota come vulcano d'idee o l'Arti(coli)sta per un chiaro e semplice motivo: la scrittura è il mio elemento, l'arte che mi scorre nelle vene, il modo più realistico e spontaneo che ho di vivere.