The Flash - Recensione 6x13, "Grodd Friended Me"
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The Flash – Recensione 6×13, “Grodd Friended Me”

Ciao a tutti ragazzi e bentrovati in una nostra nuova recensione di The Flash, l’uomo più veloce del mondo. Oggi andremo a parlare di Grodd Friended Me, un episodio che non esprime al massimo il potenziale della serie ma che comunque, rispetto agli episodi precedenti, fa un netto salto di qualità.

The Flash - Recensione 6x13, "Grodd Friended Me"

In questa recensione di The Flash parleremo anche del grande ritorno di Grodd, di Iris che continua a rimanere intrappolata nello specchio ed ovviamente l’imminente ritorno di mio marito Cisco!

Andiamo per ordine, però. Prima di tutto lasciatemi parlare di Flash e Grodd in questo Grodd Friended Me, che inaspettatamente hanno fatto squadra per sconfiggere Solovar. Chi avrebbe mai detto che Grodd fosse veramente cambiato? Io pensavo, allo stesso modo di Barry, ad un qualche malefico trucchetto del gorilla, ma in realtà è davvero diverso. Certo, convincere Barry non è stato facile, ma alla fine le parole di Grodd hanno fatto breccia nel cuore del velocista, talmente tanto che i due hanno deciso di fare squadra insieme.

Per sconfiggere Solovar, però, serviva qualcosa in più di un gorilla intelligente, infatti il nostro Flash ha donato a Grodd la sua supervelocità e quello che ne è uscito è stato esilarante. In un primo momento, nonostante Grodd potesse godere della supervelocità di Berry, Solovar sembrava perfettamente nel pieno controllo della situazione, ma poi le tre parole magiche che spingono ogni velocista a dare il meglio di se stesso hanno raggiunto le orecchie di Grodd:

Run, Grodd, Run.

Lo ammetto, una piccola parte di me era piegata in due dalle risate, ma d’altro canto è davvero una frase di rito per tutti coloro che hanno avuto la supervelocità.

Comunque tutto è bene quel che finisce bene. Certo, unendo le menti di Grodd e Berry le cose avrebbero potuto prendere una brutta piega, ma alla fine, anche grazie a Chester, è andato tutto per il meglio.

A proposito di Chester, il ragazzo non sarà ancora entrato a far parte del Team Flash, ma sicuramente ha l’ironia giusta e la mente brillante per farlo il più presto possibile. Sembra la copia di Cisco, ma devo ammettere che il ragazzo mi ha stupita e se dovesse entrare a far parte del team potrebbe non dispiacermi completamente.

I sospetti che vi avevo anticipato la settimana scorsa nella nostra precedente recensione di The Flash si sono dimostrati esatti: il personaggio di Eva non è affatto quello che sembra. Quando ha messo le braccia fuori dallo specchio ho capito subito che è stata lei volontariamente a trascinare Iris nello specchio. Eva, infatti, ha intortato per bene la nostra Iris, che ancora la vede come una povera vittima quando invece è la sua carnefice.

Per concludere questa recensione di The Flash, dobbiamo parlare di una parte di storia che è stata per il momento solo abbozzata, ossia quella fra Nash Welles e Allegra. Sicuramente avrei preferito che si desse molto più spazio a questa parte di trama che ad Iris intrappolata nello specchio, ma sono sicura che ci sarà tempo per scoprire tutto su questa storia. Quello che abbiamo capito è che Allegra sembra essere per il nostro Nash una sorta di figlia, magari non di sangue ma comunque qualcuno che ha un legame molto forte con lui.

Sul finale, molto inaspettatamente, abbiamo visto trasformarsi in realtà una delle tante visioni di Nash Welles. Che Reverse Flash stia tornando?

Per scoprirlo non dovete far altro che continuare a seguirci. Per questo episodio è tutto, non mancate la prossima settimana!

Voi cosa pensate di Grodd Friended Me? Fatecelo sapere lasciando un commento qui sotto oppure sulla nostra pagina Facebook.

Sara

Ciao a tutti! Sono Sara, il Braccio Destro dei Redheads Diaries, vivo a Roma e, come potete immaginare, sono una telefilm addicted. Le mie serie preferite sono, Game of Thrones, Blindspot, This is us e talmente tante altre che sono impossibili da elencare. MIO MARITO È CISCO RAMON!