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The Originals: ecco le dichiarazioni di Ian Somerhalder in merito alla sua (non) presenza

Tutti i fans sono tristissimi all’idea di non rivedere Ian Somerhalder nei panni di Damon Salvatore ma l’ipotesi di una sua partecipazione alla quinta ed ultima stagione di The Originals sono comunque nate per poi sedarsi dopo la smentita del diretto interessato che è arrivata subito dopo quella di Nina Dobrev.

In una lunga intervista rilasciata a Glamour, il nostro Ian ha parlato degli impegni che richiedono la sua totale attenzione quotidianamente, sottolineando il fatto che adesso tutte le sue energie e forze sono sono impiegate per stare insieme a sua moglie, Nikki Reed ed alla nuova arrivata, la piccola Bohdi Soleil e per gestire la sua fondazione, la ISF.

Possiamo dimenticare ogni tipo di apparizione in The Originals  dato che l’attore ha come unico impegno quello di salvare il pianeta e salvaguardare l’ambiente:

Ho avviato la Ian Somerhalder Foundation per necessità. Mi piacerebbe mostrare a tutti un modo per salvare il maggior numero di animali possibile e, al contempo, mostrare ai giovani le tre cose che a questa società moderna mancano di più. Compassione, gratitudine e referenza.

Ian Somerhalder, comunque, sembra avere le idee piuttosto chiare sul suo futuro infatti ha dichiarato, sempre nella stessa intervista per Glamour, che se non avessero avuto una figlia, lui e Nikki Reed avrebbero aperto un cat cafè:

Se non avessimo avuto Bodhi Soleil, Nikki e io avremmo sicuramente aperto un cat cafè. Anzi, vorrei incoraggiare qualche giovane imprenditore della nostra zona ad aprire uno. Sono grandiosi!

 

Beh, direi che dobbiamo attendere ancora un po’ di tempo prima di rivedere il nostro Ian su di un set ma non importa, la sua famiglia viene prima di tutto e noi, da veri fans, non possiamo non esserne super felici, ha ottenuto quello che ha sempre desiderato e vederlo così entusiasta e gioioso è motivo di immenso giubilo.

Irene

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Salve, sono Irene e non ho mai amato definire la mia persona e ciò che faccio. So solo che ciò che viene scritto, nel momento stesso in cui viene composto, non è più solo mio ma anche di chi legge. Sono curiosa di sapere in che modo lo sarà. Meglio nota come vulcano d'idee o l'Arti(coli)sta per un chiaro e semplice motivo: la scrittura è il mio elemento, l'arte che mi scorre nelle vene, il modo più realistico e spontaneo che ho di vivere.