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The Vampire Diaries – Recensione 8×03

Chi è che dopo più di dieci ore di lavoro invece di dormire si mette a scrivere la recensione di The Vampire Diaries? Ma la vostra Veronica, naturalmente.
Già di solito saltare l’appuntamento con TVD è qualcosa di impensabile per me ma questa settimana lo è ancora di più e chi mi conosce può immaginare perfettamente il motivo: è tornato il mio amato Tyler Lockwood (e si, so perfettamente per cosa è tornato quindi tra poco questa recensione si trasformerà in un elogio funebre…).

You Decided That I Was Worth Saving” conferma l’andamento estremamente positivo di questa ottava ed ultima stagione, essendo un continuo elogio alle stagioni precedenti con richiami presenti in tutti e quaranta i minuti. L’episodio si apre infatti con l’incidente che ha dato vita al nostro amato show: quello che ha tolto la vita ai genitori di Elena ed ha permesso a quest’ultima di “rinascere”.
Ed è con questo incidente, che per un attimo ci fa sperare nel ritorno di Elena Gilbert, che le ultime speranze di tutti i fan Delena vengono frantumate nel momento in cui Liz annuncia che sono tre le vittime di quell’incidente e non solamente due.
Nonostante il momento di dolore provocato da questa scena, da fan accanita della serie non ho potuto che gioire davanti ad uno dei ritorni più attesi, quello appunto di Liz Forbes. Sinceramente spero che avremo modo di vederla ancora, magari per conoscere finalmente il contenuto della famosa lettera strappata nella sesta stagione da Caroline ma se così non fosse, sono felice di averla rivista.

Veniamo poi alla notizia che nello scorso episodio ha lasciato tutti i fan a bocca aperta, chi per lo stupore, chi per la gioia e chi per la delusione di non veder realizzata la propria ship: il matrimonio di Giugno/degli Steroline (e non so se ve ne ricordare ma nella prima stagione Caroline, parlando di Stefan dice proprio “ci sposeremo a Giugno”! Ma che belli sono questi parallelismi?)

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Come ho già detto nella precedente recensione, io faccio parte del Team “Pro Steroline” (nonostante nel profondo del mio cuore sarò sempre una Forwood) ma devo ammettere che la cosa che più di tutte mi piace di questa atmosfera da matrimonio è il rapporto di Caroline e Bonnie che in questa stagione stanno facendo crescere il loro legame, più che mai. Nella prima stagione infatti Caroline dice a Bonnie che lei è la sua migliore amica, anche più di Elena (ricordate la prima volta che Damon è entrato in casa Gilbert, vero?) ma nel corso delle stagioni è sempre stata Elena quella ad essere messa in primo piano, ad essere scelta. In questa stagione invece, Caroline è completamente dalla parte di Bonnie (anche se lo è stata tantissime volte anche in passato) tanto da schierarsi persino contro il suo futuro marito.
Inoltre, dopo il discorso dello scorso episodio in cui Bonnie ha confessato il modo in cui la felicità dell’amica la fa sentire, il loro rapporto sembra essere molto più maturo e i momenti che hanno condiviso da allora hanno acquisito tutto un altro sapore e soprattutto, un’altra consapevolezza. Mi dispiace solo che Elena non sia lì a condividere tutto questo con loro e nel momento in cui potrà esserci, sarà Bonnie a non esserci più; la storia è iniziata con loro e sarebbe stato bello vederla finire allo stesso modo.
Ma Caroline non è l’unica persona a cui Bonnie è molto legata e viceversa infatti, ci sono altri due personaggi che rappresentano le persone più importanti nella vita della nostra Bennett: Enzo e Damon.
In questo episodio, così come in queste otto stagioni, Bonnie ha dimostrato ancora una volta di essere “mai una gioia” e se fino a poco fa riportare indietro Enzo e Damon sembrava una cosa molto vicina, in questo episodio abbiamo non solo il completo opposto ma qualcosa di peggio infatti Enzo, che fino a quel momento aveva cercato di combattere il controllo mentale di Sybil è stato portato con l’inganno (anche se avevamo capito tutti che le cose sarebbero finite mooolto male, tranne lui evidentemente) a spegnere i suoi sentimenti. E qui, sono l’unica ad aver notato una certa somiglianza con il momento in cui Klaus costringe Stefan a spegnere i e sentimenti e dopo che quest’ultimo ha lottato con tutto se stesso per non cedere al controllo mentale dell’ibrido per non far del male alla donna che amava, è stato costretto a morderla?
Davvero ragazzi, questa stagione è così piena di collegamenti con le altre stagioni che non posso fare a meno di emozionarmi, voi no?

Dopo tutto questo caos comunque, i nostri eroi sembrano aver trovato il modo di sconfiggere la sirena e sinceramente, per un attimo ho avuto il terrore che questo cattivo così promettente fosse già stato sconfitto, cosa molto ricorrente nella storia di The Vampire Diaries e invece, tutto sembra essere solo all’inizio infatti [SPOILER PER CHI NON HA VISTO IL PROMO] a quanto pare Sybil ha una sorella.
E qui, sempre per omaggiare le scorse stagioni voglio citare Damon, da un episodio della quinta stagione: ma ce ne sono sempre due di ognuno?
Ci sono (ed ho) diverse teoria su chi possa essere questa misteriosa sorella e la più gettonata è sicuramente quella che vede “la tata figa” nei panni della seconda Ariel. Certo, qualcosa mi dice che potrebbe essere anche la giovane stagista di Alaric ma in entrambi in casi, siamo sempre più vicini al remake di H2O piuttosto che a The Vampire Diaries, non trovate?
Tornando a Sybil, la nostra “amata” Sirenetta sembra essere molto più forte di ciò che i nostri eroi hanno considerato e il suo potere mentale su Enzo e Damon non si esaurisce con la sua reclusione il che da una parte mi fa saltare di gioia perchè finalmente le cose non sono più semplici del previsto ma dall’altra mi spezza il cuore perchè è proprio questo controllo mentale che ha portato all’unica cosa che non avrei mai voluto vedere, l’unica cosa che Julie non doveva farmi: Vi riassumo come mi sento al riguardo (anche se, se mi avete tra le amicizie di Facebook ve ne siete sicuramente fatti un’idea): Ora, vorrei star qui a scrivere il suo elogio funebre esternandogli tutto il mio amore da qui alla prima stagione aggiungendo qualche piccola minaccia a Julie ma scelgo di essere positiva e di scrivere perchè secondo me NON è realmente morto (ma se lo fosse, ragazzi preparatevi ad una lunga e triste recensione in cui da brava vedova elogio il mio defunto licantropo).
Iniziamo dal fatto che: è già la seconda volta che Damon sembra uccidere Tyler, infatti anche nella scorsa stagione il mio amato Lockwood sembrava essere tornato per morire (sempre mentre Damon non era in se e aveva a doveva fare i conti con le visioni dell’inferno… vi dice nulla?) eppure qualche episodio dopo eccolo bello, vivo e vegeto. Perchè non dovrebbe essere così anche questa volta?
In fondo la scena è terminata in quel momento come a voler lasciare il pubblico in suspance e soprattutto, buona parte della scena era presente nel promo: Julie avrebbe davvero permesso che la morte di uno dei personaggi portanti di TVD sin dalla prima stagione venisse spoilerata in questo modo? Non credo.
Inoltre la stessa Julie aveva affermato che Tyler avrebbe avuto un ruolo molto importante in questa stagione quindi scelgo di credere che lui sia ancora vivo.
Posso sopportare la fine di The Vampire Diaries (no, in realtà no) ma non posso sopportare la morte del mio personaggio preferito in assoluto.
Una cosa che però ho amato moltissimo di questa scena è stato il discorso che Tyler ha fatto a Damon, parlandogli consapevole di essere passato nella stessa situazione quando era asservito a Klaus, tanto da utilizzare le parole “Siren’s little bitch” che sono un chiaro riferimento ad una delle sue più famose frasi: 

E a tutto questo, c’è solo un modo per reagire (prima di cadere nella disperazione): 

Prima di terminare questa recensione, andare a dormire e attendere con ansia di sapere se mio marito è sopravvissuto alla furia omicida di Damon Salvatore, voglio farvi notare una cosa moooolto interessante e che rende ai miei occhi, questa stagione ancora più bella: l’intera stagione ruota attorno alla “figura” dell’inferno, quel luogo in cui tutti i malvagi finiscono, un posto diverso rispetto “all’Other Side” a cui siamo stati abituati per anni e, se ben ricordate, non è la prima volta che questo fantomatico inferno viene menzionato nello show. Prima di Sybil, un altro personaggio ci aveva aperto le porte dell’inferno: Katherine.
Chi ha visto il promo avrà notato sicuramente una scena che riporta alla quinta stagione, a quando Katherine è stata strappata via dal pavimento della chiesa per essere trascinata in un luogo misterioso di cui fin’ora non abbiamo saputo nulla, che sia giunto il momento di conoscere in quale luogo è finita la nostra Petrova? Ma soprattutto, che sia giunto il momento di rivederla?
Sicuramente il suo è uno dei ritorni che noi fan attendiamo maggiormente quindi questa possibilità mi fa fremere ancora di più. E voi cosa ne pensate? Avete trovato altri parallelismi con le scorse stagioni? Credete che il mio amato Tyler sia davvero morto questa volta? E chi credete che sia la seconda sirena?
Fatemelo sapere lasciando un commento qui sotto oppure sulla nostra pagina Facebook, nell’attesa vi do appuntamento alla prossima settimana con la recensione di “An Eternity of Misery” e non vedo l’ora!

Alla prossima settimana!

Veronica.

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