The Vampire Diaries Series Finale: anche il cast si è emozionato!
Dopo anni di triangolo amoroso, morti, risurrezioni, nemici immortali, balli studenteschi e, soprattutto, di scene di bromance tra Stefan e Damon, TVD è giunto al termine. Stefan Salvatore ha sacrificato tutto per l’ennesima, ultima volta e ha salvato suo fratello e la sua città.
E’ morto da eroe. E se lui si è sentito “epic”, io mi sono sentita “heartbroken”. Si meritava il suo lieto fine con suo fratello: li avrei voluti vedere ad insegnare a giocare a football ai loro figli, insieme, nel salotto di casa Salvatore.
Già, sono convinta che la vera storia d’amore di TVD sia la loro. Due fratelli che per quasi 200 anni hanno “litigato come cani”, ma che alla fine sarebbero “morti l’uno per l’altro”. In effetti, così è stato. E devo dire che le scene tra Paul e Ian sono quelle che più mi hanno emozionata. Eufemismo dell’anno, perché nella parte in cui Stefan inietta il suo sangue a Damon, salvandolo e dicendogli addio, mi sono letteralmente rannicchiata sul letto a piangere.
E vogliamo parlare della scena finale, con il loro abbraccio? Tutto è iniziato e finito con loro, come è giusto che sia. Fatto sta che una bottiglia di vino per superare questa puntata non me l’ha tolta nessuno.
Non sto divagando, giuro! Tutto questo è per dire che non solo la sola che si è emozionata. Anche parte del cast ha espresso le sue opinioni sul finale di serie in un’ intervista con Entertainment Weekly Online.
Io, da brava articolista, sono qui per riportarvela tradotta.
Candice King (Caroline Forbes).
Come spettatrice televisiva e amante dei finale di serie, da un punto di vista da fan, credo che sia incredibilmente soddisfacente ed emozionante. Lascia delle porte aperte, ma allo stesso tempo porta molta conclusione. Ero così emozionata. Conoscevo alcuni dettagli dopo aver parlato con Julie [Plec], ma ho semplicemente pensato che si trattasse di una bellissima conclusione degli 8 anni di sorprese e personaggi e interessi amorosi e cuori spezzati e triangoli amorosi e coppie e morte e vita e tutto quello che c’è in mezzo.
Matt Davis (Alaric Saltzman).
Mi sono davvero emozionato per il finale. Ogni volta che tornano sullo schermo quei personaggi dal passato, che appaiono e si riuniscono, io mi commuovo.
Ian Somerhalder (Damon Salvatore).
Beh, non è il finale che io e Paul ci aspettavamo – noi due su una spiaggia a bere rum. Queste cose sono difficili da scrivere. Ovviamente, tu vuoi ripagare gli spettatori che ti hanno seguito lungo tutto il viaggio. Gli autori stessi vogliono ripagare la loro integrità artistica. E quindi è difficile soddisfare tutti, ed è questo che trovo interessante di quelle conclusioni delle quali la gente continua a parlare per molto tempo. Non riuscirai mai a soddisfare tutti. L’interpretazione che viene fuori è il tuo lascito. Questa è la fine del nostro show.
Zach Roerig (Matt Donovan).
Credo che la fine di questo show sia una delle cose più difficili che Julie abbia mai dovuto scrivere. Lei e Kevin [Williamson] hanno fatto un ottimo lavoro. Ho amato davvero il sacrificio di Stefan – è stato un ottimo modo di concludere tutto. Ha dissipato i sentimenti provati in passato, derivanti da ciò che era successo, in particolare con Bonnie. Ho pensato che fosse veramente ben scritto.
Ma vi rendete conto che Matt Donovan è sopravvissuto ad una città di vampiri, streghe, licantropi e immortali di ogni genere restando umano? E non solo! Sta per diventare sindaco e gli hanno pure dedicato una panchina, wtf.
Paul Wesley (Stefan Salvatore).
Non lo sapevo. Ho detto spesso agli autori che credevo che Stefan dovesse morire. Lui è stato uno squartatore; è colui che ha costretto il fratello a diventare un vampiro. Tutti gli omicidi commessi da Damon erano sulle mie spalle, se vogliamo cercarne la vera origine. Sentivo come se si trattasse di un eroe che raggiunge il culmine e per lui ha senso che sia morto alla fine. Mi avevano detto che non sarei morto, quindi in realtà mi hanno preso in giro per molti mesi. Ho letto il copione del finale in aereo. Ho letto i primi cinque atti e ho pensato “Okay, sì, è interessante”. Non l’ho capito fino al sesto atto. A quel punto sono scoppiato a piangere, e sappiate che io non ho mai pianto per i momenti commoventi di The Vampire Diaries e simili. Ho pensato che fosse una conclusione molto potente.
E se persino Paul si è messo a piangere, che speranza avevamo noi?
Nina Dobrev (Elena Gilbert/Katherine Pierce).
Sono soddisfatta dal modo in cui è finito lo show – il fatto che Elena trovi la pace e diventi umana, il che è quello che ha sempre voluto. Ha la possibilità di stare con l’uomo che ama, e anche questo è quello che ha sempre voluto. Riesce a dire addio al suo primo amore che adesso è il suo migliore amico. Ho pianto in molti momenti. Non ho avuto la possibilità di partecipare all’ultima lettura di gruppo del copione, ma forse è stato meglio così perché sarei stata un disastro. Ho pianto durante gli ultimi momenti tra Stefan e Caroline, perché mi hanno spezzato il cuore. Ho pianto alla fine, quando ho letto che Elena stava scrivendo di nuovo sul suo diario, dicendo praticamente la stessa frase che ho pronunciato nel pilot otto anni fa.
– Martina.
