This Is Us – Recensione 5×09

Ciao a tutti ragazzi e bentrovati in una nostra nuova recensione di This Is Us, quella della 5×09. L’episodio di oggi, intitolato The Ride, è stato particolarmente bello e doloroso, tanto che ho cercato in tutti i modi di sbolognarlo a Martina, ma non c’è stato nulla da fare. Purtroppo, sembra che toccherà ancora a me, che qualcuno mi assista.

THIS IS US – RECENSIONE 5X09

La vita da genitori di Kate e Kevin comincia in salita, nessuna tragedia stile Pearson ma un paio di problemi hanno un po’ minato la vita di entrambi. Il problema più grande lo hanno avuto Kate e Toby, che appena avuta la gioia di diventare nuovamente genitori, devono fare i conti con la disoccupazione. Kate era preoccupata ma fiduciosa per Toby: sicuramente anche in America trovare lavoro con la pandemia non deve essere semplice, ma i nostri Pearson possono affrontare tutto, questo lo sappiamo bene. Spero comunque che possano parlare della disoccupazione in questo periodo storico e spero lo facciano come solo This Is Us sa fare.

Poi, la vita da star di Kevin si è scontrata con la sua vita personale. La sua reazione con il paparazzo messa in parallelo con quella di Jack e l’autista che gli ha tagliato la strada è stato un colpo bassissimo, ma che mi ha toccato il cuore. Episodio dopo episodio, vediamo quanto Kevin somigli a suo padre e questi parallelismi sono la cosa più bella.

Madison, comunque, inizia a piacere anche a me. Il modo in cui ha gestito la situazione è stato magistrale: come dice Martina, adesso anche lei è una Pearson e quindi fa parte della famiglia. Kevin finalmente le ha fatto la proposta, è andato dritto al sodo, senza troppi fronzoli e non poteva essere più bella.

Una scena legata a Kev di cui non posso non parlare è quella in cui vede Jack con i suoi figli in braccio. MERAVIGLIOSA, non esistono altre parole per definirla. Il loro rapporto è qualcosa di davvero magico, non poteva essere più bella.

Anche il ritorno a casa di Annie, la seconda figlia di Randall, non è stato semplice. Capisco pienamente Beth che, dopo aver appena partorito, sente nuovamente la parola gravidanza. Tutto bellissimo, ma dopo due figlie ci sta che fisicamente non si sentisse di averne una terza. Questo Randall lo ha capito subito dopo e con uno dei suoi discorsi eccezionali lo ha dimostrato.

The Ride è stato un episodio incentrato sui bambini e chiaramente ci è stato fatto vedere il ritorno a casa dei nostri amati Big Three. Inutile dire che Jack è perfetto, anche se a volte sbaglia, come in questo episodio. Poi, però, per i figli riesce sempre a tornare sui binari giusti, contrariamente a suo padre. Beve alcol, ma poi non si rimette alla guida e alla fine lo confessa a Rebecca: questo atteggiamento fa la grande differenza tra lui e Stanley.

FLASHFORWARD

La prima cosa che io e Martina abbiamo notato è il casting perfetto per Deja e Annie da grandi, erano la copia esatta. Qualcuno tolga dalla mani dei produttori la macchina del tempo, perché non c’è davvero altra spiegazione, sono semplicemente perfette.

Le due ragazze si stanno dirigendo verso casa di Kevin e con una grande notizia: la gravidanza di Deja! La ragazza mi sembra contenta di avere il bambino ma, sotto sotto sento qualcosa che non mi quadra, staremo a vedere. Fatto sta che la mia preoccupazione si concentra sul fatto che questa reunion di tutta la famiglia Pearson me la riesco a spiegare solo pensando a qualcosa di davvero drammatico.

Sappiamo infatti che nella casa dei sogni di Jack vive Rebecca ormai anziana. Non vorrei che tutti quanti si stiano riunendo per darle l’ultimo saluto. Vi prego, sono sopravvissuta per miracolo alla morte di Jack, non fatemi vedere quella di Rebecca!

Bene ragazzi, anche per questo episodio è tutto. Io vi saluto e vi do appuntamento tra ben due settimana, dove Martina, cavoli suoi, dovrà occuparsi della decima recensione! Io comunque vi invito a passare nella nostra pagina Facebook, a leggere tutte le nostre recensioni di This Is Us se questa è stata di vostro gradimento e ad acquistare il cofanetto con i DVD di This Is Us che potete trovare qui.

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Sara