TVD Forever – è ora di dire addio
Dopo otto anni è giunto il momento anche per i fan di The Vampire Diaries di dire addio al loro show preferito. Chi ci segue sa quanto lo staff di The Redheads Diaries ami questo show, non a caso è proprio da quest’ultimo che ci siamo ispirati per il nome del nostro blog e per questo, ci sembrava doveroso dirgli addio nel modo più giusto o almeno, provare a farlo.
Se Julie ha pensato ad un episodio speciale, noi abbiamo pensato ad un articolo speciale.
Fazzoletti alla mano, siete pronti a dire addio?
The Vampire Diaries è approdato sugli schermi Americani il 10 Settembre 2009 e per molti di noi quella data simboleggia l’inizio di una vera e propria storia d’amore.
Insomma, chi non ricorda quella trashissima pubblicità di Italia 1 con un Babbo Natale di spalle, dilaniato da un vampiro, per annunciare l’inizio della serie anche da noi?
Per chi lo avesse dimenticato, facciamo un passo indietro, nel Dicembre 2010:
E’ proprio con questo Babbo Natale che è cominciata la mia storia d’amore con The Vampire Diaries, una storia d’amore durata per ben sette anni e che, nonostante tutto stia per finire, sono certa durerà per sempre.
Ed è per questo che oggi sono qui, per dire addio a quello che è stato il mio show per tutto questo tempo e mi chiedo se esista davvero un modo giusto per farlo, un modo giusto per onorarlo e per esprimere ciò che ha rappresentato per me.
The Vampire Diaries mi ha fatto compagnia per anni, è cresciuto con me e mi ha regalato gioie e dolori ma non solo, mi ha regalato amicizie, ha influenzato i brani presenti nella mia playlist, le frasi del mio vocabolario, mi ha insegnato tantissime parole in inglese e in spagnolo (insomma, se ad oggi so parlare con tutti i miei clienti internazionali lo devo a lui) e soprattutto mi ha regalato la mia grande crush televisiva: Michael Trevino.
Nonostante possa sembrare strano, assurdo o come volete chiamarlo, questo show ha significato molto per me e sicuramente ha avuto un impatto sulla mia vita che l’ha portata ad essere diversa da quella che sarebbe stata se quel lontano Dicembre non avessi deciso di seguire quello strano telefilm di vampiri su Italia 1.
Ed è proprio per questo che mentre tutti gli altri gioivano alla notizia di un’ultima stagione, a me si spezzava il cuore perchè come è vero che “l’amore è cieco ed incondizionato” non importa quante volte mi sia trovata davanti ad episodi privi di suspance o di quel pizzico di magia che ha reso TVD ciò che è oggi per tutti noi, l’importante era poter sempre vedere un nuovo episodio, a prescindere da come questo sarebbe stato perchè in un modo o nell’altro, a me sarebbe piaciuto.
Non voglio però dilungarmi troppo altrimenti la mia “lettera d’amore” per questo show finirebbe per diventare la degna rivale de “La Divina Commedia” quindi, lascio la parola alle mie collaboratrici che come me amano The Vampire Diaries e vogliono condividere con tutti voi quelli che sono stati i loro momenti preferiti; siete pronti a tornare indietro nel tempo?
Marta
La mia storia d’amore con The Vampire Diaries è cominciata da quel “Hello Brother”, pronunciato con un sorriso beffardo da Damon nel primo episodio. È stato l’attimo preciso in cui ho capito che il fratello cattivo, colui che mette un po’ di pepe nella vita di Stefan nella saga dei romanzi, sarebbe diventato il mio personaggio preferito anche nella serie. Ora, dopo 8 lunghe stagioni è giunto il momento di dire addio a questo show, il quale perno fondamentale della trama è sempre stato il rapporto tra i due fratelli che per citare Rebekah “I Salvatore litigheranno anche come cani ma morirebbero l’uno per l’altro”, ne hanno passate davvero tante, ma nonostante tutto non smetteranno mai di volersi bene. Neppure il loro amore nei confronti di Elena Gilbert è riuscito a separarli, anzi li ha addirittura avvicinati, dimostrando quanto profondo sia il loro legame di sangue. Ah, il triangolo amoroso, quanti bei ricordi e quante litigate tra fandom Delena e Stelena!
Al di là della ship, penso che ognuno di noi custodisca segretamente nel proprio cuore una scena in particolare, la mia risale alla 3×19, ovvero quella del motel in cui sotto le bellissime note della canzone Never Let Me Go, Elena si lascia finalmente andare e bacia Damon.
https://www.youtube.com/watch?v=S2E9R1JA4kg
Questa serie, ci ha regalato anche tanto altro, permettendoci di conoscere, amare e odiare personaggi, solo per citarne alcuni: Katherine e tutte le doppelganger, gli Originali, l’affascinante Enzo, il cattivissimo Kai Parker, e ci ha concesso il privilegio di odiare a morte LA CURA DAL VAMPIRISMO, cosa che pochi si sognano!
Sono certa che tra qualche anno, quando ripenserò a tutto, compresi i momenti brutti, mi ritroverò a sorridere (tranne che per la mancata morte di Matt Donovan) perché è così che funziona con le cose che in un modo o nell’altro ti hanno segnata.
THANK YOU AND GOODBYE TVD.
Sara
“How lucky am I to have something that makes saying goodbye so hard?”
Con questa frase di Winnie the Pooh, ma che tutti noi ricordiamo dalla 6×10 di PLL, inizio queste poche righe. Non posso permettermi un comizio funebre perché la serie me la sono goduta relativamente poco, infatti era già iniziata la settima stagione quando io ho deciso di vedere quel “Hello Brother“.
Avrei voluto che questa mia esperienza durasse di più, ma per quel poco che l’ho vissuta, mi ha permesso di togliermi grandi soddisfazioni, come volare a Barcellona con la “Big Boss” per incontrare il cast.
La scene che ricorderò per sempre sono due, ed entrambe vedono come protagonista il mio personaggio preferito: Damon Salvatore.
La prima, è una scena Delena, molto romantica: uscivo da un periodo veramente buio nella mia vita e quel “Stop Loving me” “I Can’t” mi ha devastato il cuore.
https://www.youtube.com/watch?v=0B2AH3ePWPw
L’altra riguarda l’amicizia di Damon con Bonnie, in cui mi sono immedesimata in tutto e per tutto:
“[…] in the first second i throught how amazing it would feel to have Elena in my arms again, by second number two i kiss her.
And by the third, i remember you are my best friend, and that if anything ever happened to you, i can loose my mind.”
Avendo un rapporto speciale con il mio migliore amico queste parole sono arrivate dritte al cuore senza passare dal via.
The Vampire Diaries mi ha aiutato a staccare la spina, a prendere fiato dal mondo reale ma allo stesso tempo, mi ha anche permesso di capire quando e se avessi torto.
Emanuela
L’inizio è dolce, assurdo, felice. L’intreccio pieno di buona volontà, forte e carico di tensioni. La fine, una lacerazione.
(Nuria Barrios)
Correva l’anno 2009 quando una ragazzina di 12 anni si apprestava a muovere i primi passi in un mondo fatto unicamente di canini appuntiti e vampiri sensuali. E quella stessa ragazzina ora guarda con rimpianto quei libri dalla copertina usurata, posti sulla propria libreria, poiché senza di essi non avrebbe mai acceso il proprio pc, scoprendo che la storia di cui leggeva pochi minuti prima, era stata appena portata sul piccolo schermo.
Quella ragazzina ero io e da quel momento non sono più stata la stessa.
Che posso dire? Solo … Grazie!
Grazie, me stessa dodicenne, poiché fra i tanti libri che quella libreria aveva in vendita, hai scelto proprio “Il Diario del Vampiro”
Grazie, Lisa J. Smith, per aver raccontato una storia di amori e lotte, che rimarrà negli annuali di noi fangirl per secoli.
Grazie, Julie Plec poiché hai reso ancora più reale la storia di cui leggevo.
La frase iniziale voglio dedicarla proprio a The Vampire Diaries, iniziare questa serie è stato come muovere i primi passi in un mondo meraviglioso e, più mi addentravo in esso più la tensione cresceva, poiché ho imparato a portare nel cuore ogni singolo personaggio. E ora, sapere ogni attore smetterà di essere il personaggio che più ho amato, o che più ho odiato, comprendere che nessuno più si riunirà per imparare un nuovo copione, è lacerante.
Sono qui, a scrivere un addio, a una serie che seppur fra venti, o forse anche trent’anni, guarderò sempre con piacere, provando emozioni diverse ogni volta … ma uniche.
Perciò, per l’ultima volta, addio.
Addio, Elena Gilbert, da te ho imparato che ogni sfida rende più forte e che, anche io “voglio un amore che mi consumi, voglio passione, avventura e anche un po’ di pericolo…”
Addio, Stefan Salvatore, da te ho imparato che l’amore fraterno può sopravvivere a secoli di odio.
Addio, Damon Salvatore, da te ho imparato che anche il più cattivo dei vampiri sa amare nel modo più inimmaginabile, che sia esso un amore fraterno, o l’amore per una persona speciale.
Addio, Vampiri, Licantropi, Streghe, Doppelganger e umani di Mystic Falls, ognuno di voi mi ha lasciato qualcosa che non dimenticherò mai.
La mia scena preferità? Probabilmente un clichè, ma si sa… quelli sono sempre i migliori:
Addio, The Vampire Diaries.
Ps. Cercasi un Damon Salvatore da sposare, se lo trovate, contattatemi.
Miriana
https://www.youtube.com/watch?v=0j05iQIt7wg&app=desktop
Federica
Quando penso a The Vampire Diaries, penso alla mia adolescenza, agli anni delle superiori e a tutte le volte che, dopo ogni nuovo episodio, andavo a scuola solo per poterne parlare e sclerare con le ragazze che nella mia classe lo guardavano. Ero solo all’inizio della mia lungimirante carriera da telefilm addicted quando lo cominciai, uno dei primi che mi entrò nel cuore, appassionandomi con i suoi personaggi e le loro storie, con quel giusto tocco di mistero e amore. E’ inevitabile quindi dire che la sua fine mi porterà un’immensa tristezza nel cuore: nonostante negli ultimi anni abbia toccato il fondo più volte, nonostante gli sbagli che son stati fatti, nonostante la giusta decisione di dare una conclusione definitiva a questa magnifica storia, The Vampire Diaries mi mancherà immensamente.
Sebbene con il passare degli anni e delle stagioni mi sia affezionata quasi a tutti, il personaggio di cui sentirò di più la mancanza, nonché il mio preferito, sarà Damon Salvatore. Sembra una cosa scontata da dire ormai, proprio perché si tratta di un personaggio amato da molti, ma quel che penso sempre è che ognuno di noi riceve qualcosa di diverso anche da uno stesso personaggio, precisamente perché siamo persone diverse.
Damon per me è stato uno dei primi personaggi telefilmici a far breccia nel mio cuore, e non sto parlando della sua palese bellezza che di certo non è da escludere, ma della persona con mille sfaccettature per niente facile da capire. Un uomo apparentemente subdolo, misterioso, crudele; con lui non ci sono mai mezze misure, ed è per questo che o lo si ama o lo si odia. Un uomo che dietro a questa facciata nasconde una grande, immensa capacità di amare. Spesso mi sono relazionata con Damon essendo a mia volta una persona che si nasconde dietro ad una battuta ironica, una persona che non dimostra affetto con parole dolci, coccole e via dicendo. Entrambi passiamo ai fatti e quella rara volta che ci lasciamo andare, lo facciamo con estrema sincerità e amore.
Ed è anche questo il motivo per cui mi sono innamorata di Damon ed Elena dal primo momento in cui li ho visti interagire. La loro crescita, come persone e come coppia, è una delle cose più belle di The Vampire Diaries. Il loro amore struggente, passionale, un amore che ci consuma ma sempre e comunque forte e indistruttibile, è e rimarrà sicuramente una delle storie d’amore più ricordate e importanti non solo nei nostri cuori, ma anche nella storia delle relazioni telefilmiche. Scegliere una scena preferita riguardante i Delena è un qualcosa di a dir poco impossibile per me, dato che ho sempre amato ogni loro singola interazione, dalla più semplice alla più grande, importante.
Ma ci ho provato, e dopo ore e ore di selezione, non potevo far altro che scegliere, così come Marta, la memorabile scena della 3×19, quando Damon ed Elena si trovano a Denver, e mi riferisco precisamente al momento in cui entrambi sono nella camera di un motel e parlano distesi su un letto, al momento in cui Elena ammette a sé stessa i sentimenti che prova per Damon, il che da vita ad uno dei baci più belli di sempre. Ho perso il conto di quante volte ho guardato questa scena, ed ogni volta mi provoca sempre la stesse forti emozioni. ❛Never let me go❜ è diventata una delle mie canzoni preferite di sempre e mi ha fatto conoscere i Florence and The Machine, un gruppo musicale formidabile, attualmente tra i miei preferiti.
BONUS (proveniente dallo stesso episodio): ❛Non è solo il fatto che lei riesce a renderlo una persona migliore. E’ così, ma anche lui cambia lei. Damon la sfida, la sorprende, la costringe a mettere in discussione la sua vita, quello in cui crede. Stefan è diverso, il suo amore è puro, non le farà mai alcun male. Damon può essere la cosa migliore per lei oppure la peggiore. ❜
Damon ed Elena però non sono gli unici ad avermi conquistata, emozionata, rapita. Tanto importante quanto il loro rapporto lo è anche quello tra i due fratelli Salvatore, i veri protagonisti dello show, il cuore e l’anima di The Vampire Diaries sono loro. Sono fratelli, sono una famiglia, il loro legame è più forte di qualsiasi altra cosa o persona, e tutto quello che hanno passato non ha fatto altro che rendere il loro rapporto più forte, facendogli ricordare ogni volta quanto significano l’uno per l’altro e che il loro essere fratelli è ciò che più conta. Damon e Stefan, stagione dopo stagione, non hanno fatto altro che dimostrarmi il vero significato della parola ❛famiglia❜.
Mille grazie ad ognuno di loro (cast, crew al completo, e ogni singola persona che è passata per quel set) non basterebbero.
The Vampire Diaries potrà anche giungere al termine, ma ciò che non avrà fine saranno tutte le emozioni che mi ha dato, le lezioni di vita che mi ha insegnato, l’amore per i personaggi e per gli attori e la crew che hanno reso possibile tutto ciò. Grazie al segno indelebile che ha lasciato in me e in ogni singolo fan, non avrà mai realmente fine.
Martina
Dire addio a The Vampire Diaries è una cosa davvero difficile da fare. Questo telefilm e tutti i suoi personaggi fanno parte della mia vita da ben sette anni: sono praticamente cresciuta guardando le avventure di vampiri, streghe, licantropi, doppelganger, ibridi e Matt Donovan e ho adorato ogni momento.
Ho iniziato a guardare il pilot di TVD su Italia 1 per puro caso nel lontano 2010, e non serve dire che me ne sono innamorata immediatamente.
Avevo solo 13 anni, ma la storia mi ha rapita da subito, quindi non ho staccato gli occhi dal televisore per tutto il tempo, da quando Stefan ha detto “Conosco il rischio, ma non avevo scelta. Devo conoscerla” per poi saltare dal tetto di casa sua, alla sua lotta finale con Damon, che fa la sua entrata salutandolo con un “Ciao, fratellino”.
Pensate che ho addirittura guardato tutta la pubblicità tra una parte e l’altra, per paura di perdermi qualcosa. (A proposito di questo: God bless the streaming!)
Anyway, è stato amore a prima vista. Ciò che più mi ha colpito, però, è stato il rapporto tra Stefan e Damon. Perché diciamocelo: The Vampire Diaries non riguarda Stelena, Delena o qualsiasi altra coppia. No. The Vampire Diaries in realtà si basa sulla storia d’amore fraterno tra i DEFAN.
Se ci pensate, loro sono stati l’unica costante: in ogni stagione abbiamo visto molti personaggi andarsene e nuove coppie sbocciare come fiori in primavera, ma quello che non è mai cambiato è il fatto che Stefan e Damon fossero sempre presenti l’uno per l’altro. Sempre, no matter what.
Per citare Rebekah: “I Salvatore potranno litigare come cani, ma alla fine morirebbero l’uno per l’altro”. Ed è la cosa più dannatamente vera che qualcuno abbia mai detto in questo telefilm.
Tutti i personaggi di TVD hanno affrontato mille problemi, sono cresciuti tantissimo (ve la ricordate Caroline nella prima stagione? Gosh, che incubo) e ognuno di loro mi ha dato qualcosa che porterò con me ALWAYS AND FOREVER.
Nonostante questo, le mie scene preferite riguardano proprio i Salvatore, che mi hanno insegnato a credere nelle seconde possibilità. La mia scena preferita in assoluto è quella alla fine della 6×05 con Stefan e Damon che si abbracciano nella cripta di famiglia. Anche l’ottava stagione è stata buona con noi, basta pensare a quando Damon perdona Stefan per averlo costretto a trasformarsi in un vampiro e gli dice che gli vuole bene.
Oh, e quella in cui Damon dona la sua anima a Cade per salvare la sua ragazza e suo fratello? B R I V I D I.
Ho solo bisogno delle persone che amo. La lista è breve, ma intensa. E tu sei proprio in cima a questa lista.
Tuttavia, questi momenti sono freschi nella vostra memoria, quindi io voglio ricordarvi cos’era successo già cinque anni fa, nella 3×16. Enjoy!
https://www.youtube.com/watch?v=ymZQLhwKpOA
The Vampire Diaries è iniziato con loro, e spero con tutto il mio cuore che finisca con il loro meritato happy ending, qualunque esso sia. L’importante, per me, è che siano INSIEME.
IT’S BEEN A HELL OF A RIDE, THE VAMPIRE DIARIES. THANK YOU!
#TVDFOREVER
Irene
The Vampire Diaries non è una semplice serie tv per me e dire addio a MF non è un processo immediato.
Grazie a questo show ho conosciuto il mondo degli spoiler, l’attesa impaziente durante le pause e ho riscoperto il mio amore per l’inglese e per la pronuncia americana o inglese (Joseph Morgan, sto parlando di te, naturalmente).
Da piccola non mi sono mai innamorata del mondo soprannaturale, forse perché nella mia famiglia si è sempre parlato solo della letteratura classica e, di conseguenza dei grandi capolavori, ma quando qualcosa è insito nel tuo cuore e nel tuo stesso essere, è quasi impossibile, creando i propri interessi, non venirne, finalmente, risucchiati e travolti…se non sconvolti e affascinati, completamente.
Ed è quello che ha fatto TVD, ha fatto emergere il mio lato più fantasy e creativo, quello che non si ferma alle apparenze, non potrò mai smettere di essere grata ad ogni singolo personaggio, attore, membro della crew, senza di loro e senza Julie Plec e Kevin Williamson, non avrei mai riscoperto questa mia grande passione.
Si sono dette molte cose di TVD, piacevoli e spiacevoli, veritiere o meno ma, nonostante tutti i down degli ascolti o le storyline fiacche e noiose, per me resterà uno dei miglior show mai creati e sono certa che non verrà mai relegato nell’oblio, almeno non da coloro a cui ha rapito cuore, mente e spirito.
Non riesco nemmeno a trovare le parole per definire cosa sia questa serie tv per me perché è qualcosa che trascende completamente dalla comprensione o dalla spiegazione, TVD ed io siamo un unico essere ed ogni settimana senza un nuovo episodio sarà, per molto tempo, una sofferenza, se non addirittura una tortura.
Avrei davvero tante scene da voler ricordare insieme a voi, come “You are my life” della 5×03 o il ritorno dell’umanità di Elena nella 4×21 o quando spegne tutti i suoi sentimenti nella 4×15 o molte delle scene in cui sono presenti gli Originali o Bonnie Bennet, potrei anche dirvi i nomi dei personaggi che amo o rammentarvi il rapporto dei Defan o solo citare Katerina Petrova, ma, probabilmente, questa scena è quella che mi ha fatto amare, ancor di più, il Delena e l’interpretazione di Nina Dobrev ed Ian Somerhalder, non vorrei ridurre TVD al Delena, anche se è la storia di Elena che si innamora di Damon, perché è tanto altro, ma se devo scegliere una scena, questa è la prima che mi sovviene, la stessa Nina registrandola si commosse e dovettero sospendere le riprese per qualche minuto.
https://www.youtube.com/watch?v=He28pbWdEGs
In questa scena è racchiuso il non egoismo di Damon e l’immenso amore che Elena prova per lui, completamente privo di legami magici o di sangue, in cui il sirebond non c’entra nulla. C’è fiducia e protezione, paura e voglia di vivere intensamente quello che provano, con tutte le difficoltà del momento e con tutte quelle che verranno.
E’ un centrifugato di mille emozioni, un vero e proprio caleidoscopio, sfido chiunque a non piangere rivedendola.
Un ruolo fondamentale gioca anche la canzone in sottofondo:
“Cause you’ve got me right where you want me
As a tsunami tide rolls over
The landscape that we built a home in
Inside of our minds.”
Intendetela come un riferimento esclusivo al Delena o anche a quello che è TVD per me e, mi raccomando, non dimenticate mai questi anni trascorsi perché #TVDforever è la sola via per non sprofondare.
Insomma, The Vampire Diaries ha dato moltissimo a tutti noi, ha segnato le nostre vite in modi diversi ma che nessuna di noi potrà mai dimenticare. Quindi, grazie Julie, grazie Ian, Nina, Paul, (Trevino) e tutti gli altri per questo meraviglioso viaggio durato otto lunghi e splendidi anni, sarete sempre nel nostro cuore,
Veronica.