WandaVision – Recensione 1×03
Benvenuti negli anni ’70 con la 1×03 di WandaVision! Nel secondo episodio Wanda ha riportato la “realtà” a colori, oltre ad averci trasportato direttamente negli anni ’70. Ma c’è un’altra novità: la nostra coppia Marvel preferita è in dolce attesa! Nello scorso episodio avevamo già visto il pancione di Wanda e dire che la gravidanza procede a passi da gigante è un eufemismo. Neanche quella di Bella Swan è stata così veloce (durata quasi un mese).
Nonostante le incognite dell’essere genitori, Wanda e Visione fanno del loro meglio. Ho trovato tenerissime le scene in cui Wanda monta la culla e Visione legge libri sulle fasi della gravidanza. Per non parlare del piccolo litigio sul nome del loro bambino, davvero dolce.
WandaVision 1×03
Come i primi episodi, all’inizio della 1×03 di WandaVision tutto sembra andare per il meglio tra siparietti comici e scene davvero dolci. Tuttavia, verso la fine, i toni si incupiscono: Wanda capisce che Visione sta diventando troppo consapevole del fatto che stia accadendo qualcosa di strano in quella realtà. Così la strega si vede costretta a tagliare letteralmente una scena, cambiando il corso degli eventi.
Questo conferma la mia teoria, ossia: tutti sono consapevoli di essere intrappolati Westview tranne Visione. Il droide crede davvero che quella sia realtà, nonostante gli indizi lasciati dagli abitanti:
- Prima il dottore di Wanda, a cui si rompe l’automobile prima di partire per le vacanze, che dice a Visione che lasciare la città sembra essere impossibile;
- Poi, Agnes e Herb che parlano di Geraldine come se fosse comparsa dal nulla e non viva lì, al contrario di tutta Westview.
Geraldine, infatti, non è parte dell’incantesimo di Wanda, quello non è neanche il suo vero nome. Geraldine è in realtà Monica Rambeau, un’agente della S.W.O.R.D andata sotto copertura a Westview per poi essere risucchiata dalla magia della strega. Infatti, dopo la nascita dei gemelli, Wanda ricorda improvvisamente di avere un fratello gemello, Pietro. Monica, in un attimo di lucidità, le risponde che Pietro è stato ucciso da Ultron e la strega capisce che Geraldine non è chi dice di essere. Perciò, la rispedisce (come visto nel trailer) fuori dal campo di forza, dove c’è un intero accampamento della S.W.O.R.D.
Monica Rambeau è già apparsa in un altro prodotto dell’MCU, ovvero Captain Marvel. Infatti, la donna è la figlia Maria Rambeau, una delle migliori amiche di Carol Danvers.
Ho trovato Wanda particolarmente inquietate in questo episodio, so già quanto la strega sia potente (basti vedere cosa ha fatto a Thanos in Endgame), ma ora trovo che sia disposta davvero a tutto per mantenere quella sorta di normalità che ha finalmente trovato.
Le mie scene preferite della 1×03 di WandaVision sono state due:
- La scena del parto di Wanda, perché le espressioni fatte da Elisabeth Olsen sono divertentissime.
- Il riferimento a Pietro Maximoff. Grazie al doppiatore di Pietro Maximoff in X-Men (interpretato da Evan Peters), poi, sappiamo che il personaggio apparirà nella serie tv.
Credo che WandaVision sia il trampolino di lancio per introdurre i Mutanti nell’universo Marvel. In fondo Wanda Maximoff nasce come mutante, sebbene le sue origini non siano propriamente esatte. Wanda e Pietro Maximoff sono figli di Erik Lehnsherr, conosciuto con il nome di Magneto. Non so se il Signore dei Metalli comparirà, ma è quasi certo che almeno un Pietro Maximoff farà la sua comparsa.
Un personaggio che invece sono davvero curiosa di vedere è Ralph, il misterioso marito di Agnes che, nonostante sia stato nominato più volte, non si è ancora mostrato. Alcune teorie dicono che Ralph non sia altri che Mephisto, il signore supremo dell’Inferno il cui scopo è ingannare i mortali (terrestri e non) di tutti gli universi, proponendo loro dei patti. Mefisto esaudirà ogni loro desiderio in cambio della loro anima. Che Wanda abbia fatto un patto con lui per riportare indietro Visione?
Con questa domanda si conclude la recensione della 1×03 di WandaVision. Vi ringrazio di essere arrivati fin qui e vi invito a non perdervi le mie prossime recensioni sul nostro sito.
Nel frattempo potete seguirci sulle nostre pagine Facebook e Instagram.
-Giusy.