Harry Potter: Rupert Grint non riesce più a godersi la saga da fan

La saga di Harry Potter di J.K. Rowling ha milioni di fan in tutto il mondo, e tra questi ci sono sicuramente anche gli attori che hanno interpretato i diversi personaggi nei film. Per loro, però, è sicuramente diverso: avendo lavorato alla produzione cinematografica non possono godersi i film con il nostro stesso entusiasmo e con un occhio esterno perché, beh, ne fanno parte. Magari non per tutti è così, ma per Rupert Grint sì. Il nostro Ron Weasley, infatti, è tornato a parlare della saga che l’ha reso famoso, ma l’ha fatto con un tono agrodolce.

Rupert Grint non si gode più Harry Potter da fan

C’è da tener conto del fatto che, quando è stato ingaggiato per interpretare Ron, Rupert aveva solo 11 anni. Inoltre prima di recitare nei film era un grande fan dei romanzi, quindi ha praticamente dedicato dieci anni della sua vita a questo mondo magico. Sì, è una fortuna, ma come in ogni cosa ci sono anche gli aspetti negativi. Rupert ha spiegato:

Credo che esser parte di qualcosa che amo tenda a rovinarlo, ai miei occhi. Non riesco più a godermi Harry Potter da fan. Ormai, per me, non è più lo stesso!

Prima di andare a cercarlo con torce e forconi, sappiate che non rinnega nulla. Ripensa sempre a Ron e al suo lavoro con affetto, e crede ancora che lui è il suo personaggio abbiano molto in comune. Parlando con Vulture aveva dichiarato:

Ho sempre avuto uno strano rapporto con il personaggio, perché abbiamo iniziato a fonderci fino a diventare quasi la stessa persona. E’ molto difficile distinguere dove finisco io e dove inizia Ron.

Il rapporto di Rupert con i fan

Essere parte di una saga così famosa mette sicuramente sotto i riflettori. Per Rupert Grint, però, non è un problema fermarsi a fare qualche foto con i fan, purché non gliene vengano fatte di nascosto. Parlando con Radio Times ha raccontato di come si fermi volentieri tutte le volte in cui viene riconosciuto per strada, di come sia il suo rapporto con i fan e della difficoltà di essere costantemente sotto una lente di ingrandimento:

Il rapporto coi fan è gestibilissimo. Capita quasi ogni giorno che mi fermi a fare un selfie con qualche appassionato della serie. Non mi sono mai fermato a pensare a quanto questo possa farli felici, ma non mi è mai piaciuto essere fotografato di nascosto, senza chiedere. Era molto emozionante, finché avevo 11 o 12 anni. Poi, quando sono diventato adolescente, è stato più difficile. A volte avrei solo voluto essere invisibile.

Rupert è una bellissima persona, e capisco il suo punto di vista. Non c’è da allarmarsi però: anche lui continua ad amare Ron Weasley.

Martina