13 Reasons Why: Jay Asher rivela la storia vera che lo ha ispirato

Jay Asher è l’autore del libro che ha ispirato la serie TV di Netflix, Tredici (o Thirteen Reasons Why) e ha rivelato la storia vera alla quale si è ispirato per raccontare la vita di Hannah. Egli ha infatti rilasciato, proprio pochi giorni fa, un’intervista all’Huffington Post sull’argomento.

“Un mio parente ha quasi perso la propria vita quando aveva la stessa età di Hannah Baker, protagonista di 13 Reasons Why. Fino quel triste episodio, avevo cercato di scrivere libri divertenti indirizzati a un pubblico giovane, ma non avevo mai pensato di parlare di questo accaduto. Nove anni dopo è arrivata l’idea: pensavo fosse un tema molto forte e che si sarebbe rivelato positivo affrontarlo, così ho scritto Tredici”, ha dichiarato Asher.

I giornalisti gli hanno chiesto come abbia potuto scrivere una storia basandola sui pensieri di una ragazza ormai morta, dato che non accade spesso di trovare dei nastri in cui la persona in questione esponga le ragioni che l’hanno portata a compiere questo gesto estremo. A questo punto, Jay Asher risponde:

“Il mio parente, fortunatamente, non ha perso la vita e nel corso degli anni ho avuto modo di sentire sia la voce di chi ha tentato il suicidio, pensieri che ho fatto appartenere a Hannah Baker in Tredici, che quella dei familiari che il mio parente avrebbe lasciato, pensieri che ho invece fatto appartenere a Clay Jensen in Tredici.”

Asher rivela di non aver creato la protagonista di Tredici, Hannah Baker, ad immagine e somiglianza del suo parente sopravvissuto, però entrambe le persone condividono la medesima mentalità ed il medesimo dolore, fattori compresi dallo scrittore durante le loro conversazioni del corso degli anni.