13RW: Incolpata la serie di instigazione al suicidio

Da quando la fortunata serie di Selena Gomez, 13 Reasons Why, è approdata su Netflix, entrando nei cuori di milioni di spettatori, non sono mancate le critiche da parte di chi la reputa un invito al suicidio.

Chi, come noi, ha guardato la serie, sa che il messaggio che lo show vuole regalare ai suoi spettatori è l’esatto opposto (non a caso la scena in cui Hanna si toglie la vita -così come quello del fattore scatenante della sua decisione- risulta difficile da guardare ed è priva di quel pizzico di “addolcente” che molti film e serie usano per mettere in scena un momento tanto tragico) ma c’è chi grida a gran voce alla cancellazione dello show.

Protagonista di questa vicenda è il californiano Jhon  Herdon che ha accusato Selena di aver prodotto uno show che ha portato sua figlia al suicidio.

“Dobbiamo ricordare che ci sono degli adolescenti lì fuori che non stanno bene e quest’ultimi potrebbero essere vostri amici, le vostre sorelle. Selena Gomez e Netflix devono capire che non tutti possono prenderla nel modo giusto. Alcune persone combattono con la depressione e questo show potrebbe prenderli nel momento sbagliato, creando il così detto evento scatenante.” 

Jhon ha chiesto la cancellazione dello show, del quale sono appena terminate le riprese della seconda stagione.

“Sono totalmente disgustato. Selena mi fa schifo, è una persona estremamente disturbata se pensa che questa serie abbia un qualsiasi tipo di valore positivo.”

Ha inoltre additato Netflix come una piattaforma ipocrita in quanto ha provveduto al licenziamento di Kevin Spacey e Danny Masterson dopo le accuse di violenze sessuali a loro carico ma non ha avuto alcun tipo di provvedimento nei confronti della serie in questione.

Continuando poi ad accusare Selena ha inoltre criticato la sua attenzione all’operazione per il trapianto di rene che ha subito, sottolineando il suo non badare a spese per l’intervento, senza però aver aiutato i giovani affetti da problemi mentali.

“Prendono queste decisioni per cercare di risultare un’azienda responsabile socialmente eppure creano dei prodotti dove mostrano persone che non stanno bene e che si fanno del male.”

La Gomez e Netflix non hanno ancora risposto alle accuse subite.

Voi cosa ne pensate?

Veronica.