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Arrow – Recensione 6×14

Ciao a tutti ragazzi e bentrovati nel nostro blog! Oggi FINALMENTE torniamo a parlare di Arrow con il quattordicesimo episodio intitolato Collision Course.
Innanzitutto mi scuso per la la mancata recensione della scorsa settimana, ma è stato davvero impossibile trovare il tempo per recensire visto che non mi trovavo nella mia città. Comunque bando alle ciance e cominciamo a parlare di questo episodio!

Quest’anno la storyline mi sta piacendo davvero tantissimo e, nonostante quello che credevamo il grande villain della stagione sia già morto, i problemi sono tutt’altro che finiti.
Quello che amo di più di questa stagione di Arrow è il gioco d’azzardo. Ebbene sì, ormai sono aperte le scommesse su chi del Team Beta sia più deficiente, e oggi è stato un match EMOZIONANTE! 
Dinah, Curtis e Rene stanno dando il meglio di loro, ma io ho già scelto il campione e presto lo rivelerò anche a voi!

Mentre il nostro sindaco lotta contro l’intera città e i giornalisti a causa della scomparsa di 70 milioni di dollari, come sappiamo estorti da James, Dinah, eroina per eccellenza conosciuta come cuore d’oro, cerca vendetta per il suo amato Vince. Nel frattempo il mio povero Quentin nasconde Laurel in una casetta sperduta nel nulla per proteggerla e per cercare di carpire dove siano i soldi. In tutto il delirio che si è creato a Star City, scuole, sanità e trasporti senza fondi, il Team Beta aiuta la città a sprofondare nel disastro perché Dinah vuole UCCIDERE l’unica pista per salvare la città. Le tensioni tra i due team sono ormai come delle corde di un violino ed oggi finalmente queste corde si sono rotte. Il Team Beta, infatti, vuole rintracciare Laurel e risolvere il problema a modo suo. Ma come vogliono farlo? PRONTI A RIDERE: piazzando una cimice sul costume di Arrow.

Insomma regna coerenza. Per non parlare della frase sul karma detta da Rene, che infatti sta su un letto d’ospedale… (facciamocele due domande magari).
Come se la cimice non bastasse, non contenti di star agendo esattamente come Oliver ha fatto con loro, di comune accordo il team decide di hackerare il chip nel braccio di John Diggle, provocandogli un dolore inaudito.
I nostri eroi senza macchia e senza paura non hanno ancora finito di fare ca**ate in giro per Star City, perché proprio sul finale arriva il mitico scontro, Original Team – Beta Team.
Come era ovviamente prevedibile, Rene ne prede di santa ragione da Oliver, che in sette diverse lingue gli ha detto:

RIMANI A TERRA (che ti faccio male).

Ovviamente, Mr. Intelligenza ha continuato a lottare riaprendo così una vecchia ferita di sei mesi, motivo per il quale è finito in ospedale. È proprio giunto il momento di dare il premio al più deficiente del Team Beta. AND THE WINNER IS: Ebbene sì, perché tra una Dinah che vanta il titolo di eroina e si preoccupa solo della sua vendetta (ARROW PRIMA STAGIONE), tra un Rene che piazza cimici come Oliver in un paio di episodi fa, nessuno mai potrà superare quest’uomo.

STAI
SOLO
SPRECANDO
FRECCE

Tu, Mr.Terrific, stai dicendo a THE GREEN ARROW che sta sprecando frecce…
 

Devo aggiungere altro?

IL TEAM ORIGINALE

Comunque ragazzi, parliamo di eroi veri, Arrow è stato unico. Nonostante in tantissime occasioni avrebbe potuto prendere il Team Beta e fargli davvero male, non l’ha fatto. Si è mostrato superiore, degno del titolo di eroe, più preoccupato per la città che per i suoi interessi personali. Anche sul finale, John e Felicity si sono mostrati una spanna sopra gli altri tre membri, preoccupandosi della salute di un loro vecchio compagno che aveva aveva, poco prima, volontariamente deciso di provocare del dolore fisico a John. Non solo Dinah e Curtis si sono permessi di rimandare a casa senza notizie i nostri due veri eroi, ma li hanno anche accusati di aver fatto loro del male.
Cosa posso aggiungere di più?

Concludo questa recensione parlando di Laurel Lance. Io che ho sempre detestato il suo personaggio, in questa versione sto imparando ad amarla moltissimo, infatti mi sono emozionata molto su quel:

I’M SORRY

ed ora non vedo davvero l’ora di capire dove sia finita e come possono essere passati ben due anni!
Per ora è davvero tutto. Io vi aspetto qui la prossima settimana [ALERT SPOILER] con il grande ritorno di Colton nei panni di Roy e la mia adorata Thea come Speedy! L’episodio è già un mix perfetto.

-Sara

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Ciao a tutti! Sono Sara, il Braccio Destro dei Redheads Diaries, vivo a Roma e, come potete immaginare, sono una telefilm addicted. Le mie serie preferite sono, Game of Thrones, Blindspot, This is us e talmente tante altre che sono impossibili da elencare. MIO MARITO È CISCO RAMON!