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Supergirl – Recensione 4×11

Undicesimo episodio molto carino e interessante che piano piano sta indirizzando la serie verso Nia come nuova eroina. C’è da aggiungere la vera e propria svolta riguardante l’altra Supergirl. Chissà cosa ci riserverà il prossimo episodio che andrà in onda il 17 Febbraio.

Are you ready? GO!

L’ALTRA SUPERGIRL

Voglio iniziare la mia recensione parlando proprio di lei che alla prese con il suo allenamento quotidiano in Kasnia ha avuto un malore. La defibrillazione da vestita (strano ma vero) ha causato una sorta di scossa che ha percorso un bel tragitto sino ad arrivare ad un piccolo furgone contaminando delle pasticche di due giovani spacciatori.
Ora, sul finale ci hanno mostrato il Capo di questa missione (?) alle prese con una bella telefonata in cui si urge una importante conversazione con una persona in America.
Sinceramente sono curiosa di sapere cosa sta succedendo e chi sia il referente in America. Ho due sospetti, magari rischio di prendere un palo in pieno viso però mi azzardo a fare i nomi: Lena Luthor o Il Colonnello Haley.

ALEX E I SUOI SOSPETTI

Poteva la mia eroina del mio cuore non accorgersi che qualcosa nella sua testa non va? La risposta è NO! L’averle rimosso che sua sorella Kara è Supergirl ha portato delle conseguenze specialmente a livello di empatia, facendola addirittura scontrare proprio contro la kryptoniana.

Ho sofferto per Kara dinnanzi alla freddezza di sua sorella e sono rimasta scioccata dal comportamento tenuto nei confronti di quell’alieno. Temo si tratti della quiete prima della tempesta e solo il pensiero mi fa stare male. Ripongo la mia fiducia su J’onn e la forza dell’amore tra sorelle.

NIA 

Nutro una forte simpatia nei confronti di questa ragazza e della sua dolcezza, adoro il rapporto istauratosi con Kara e un po’ mi sta sulle palle la sorella anche se in parte la sua gelosia è comprensibile. Si è sentita in colpa per aver ereditato il potere della “Sognatrice” e non ha avuto il coraggio di confessarlo a Maeve per non ferirla, poiché convinta di essere lei a doverli ereditare essendo l’unica figlia femmina (a detta sua). Su questo punto è stata davvero crudele, capisco la delusione ma rinfacciare a sua sorella Nia di essere un trans come se fosse una brutta cosa non l’ho per niente gradita. Spero di assistere alle scuse molto presto.
Ci tengo a sottolineare come la morte della madre mi abbia lasciato delle perplessità. Tra tutte le cause del decesso hanno scelto un ragno sbucato da chissà quale luogo oscuro? Gli autori ci sono o ci fanno? Sono basita! Tornando al rapporto con Kara, sono felice che le abbia confessato di essere Supergirl, portandomi a sostenere la teoria di Brainy: entrambe hanno bisogno l’uno dell’altra specialmente in questo delicato momento della loro vita.

 

JAMES E LENA

Un reporter trova delle cose losche sulla L-Corp, azienda gestita dalla tua ragazza e tu inizialmente agisci bene dandole l’ok per indagare ed informarlo, scopri che la teoria del “Lena nasconde qualcosa dal bilancio” è vera e tu che fai? Vai da lei e poi non hai le palle per chiederle spiegazioni, anzi, peggiori la situazione facendo credere alla tua dipendente di aver trovato notizie sbagliate.

SEI CRETINO??? Io non so più in quale scala gerarchica della stupidità inserirlo. Mi arrendo!

 

-Marta

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.