Tell Me a Story – Recensione 1×4

Eccoci finalmente al 4 episodio di Tell Me a Story. Se l’altra volta non avevo avuto pazienza di aspettare i sottotitoli, figuriamoci ora che dopo aver visto il promo di “Rage“, titolo del nuovo episodio, sono entrata in fibrillazione.  Premetto però che ahimè questa recensione non sarà dettagliata come le precedenti considerando che tra poche ore devo prendere un aereo e andare al Dutch Comicon di Utrecht dove successivamente vi racconterò tutto. Perciò vi chiedo già scusa.

Bando alla ciance, partiamo subito col botto!

Kayla, la nostra Cenerentola, si è dimenticata di far ritorno a casa e di conseguenza ha infranto la promessa fatta a nonna Colleen. Ma come biasimarla, era in compagnia del bellissimo Nick e di certo i due non si sono accordi che il tempo è volato, passando cosi la prima notte insieme. Colleen preoccupata (giustamente) decide però dire a Tim che Kayla è ancora in doccia, coprendo cosi la nipote. Fortunatamente la nostra Cenerentola, fa ritorno giusto in tempo e dopo la sfuriata della premurosa nonna, va a scuola.

Gabe si riunisce alla sorella ancora molto turbata dopo quanto accaduto nel suo appartamento. Harry, amico di lunga data, che abbiamo visto nelle scorse puntate esser anche lui un ex marine,  accoglie Hannah in casa sua che intanto cerca di convincere suo fratello a lasciare la città e spostarsi nel North Carolina ma ancor una volta, Gabe sembra contrario.

Nel mentre Eddie, dopo esseri ripreso dopo il suo mix di alcol e droghe, aggredisce di sorpresa la sua fidanzata che lo coglie all’improvviso e gli fa presente che è entrata trovando la porta aperta. Preso dal panico si rende conto che la sua maschera è sparita.

Infatti Jordan, porta in centrale le prove per dimostrare che non si sbaglia è che il colpevole è proprio Eddie Longo (noi sappiamo che non è cosi) ma quando i detective gli chiedono come abbia fatto a procurarsi queste prove, la situazione si surriscalda.  La detective prova a calmarlo e a fargli capire che sta interferendo con le prove di un omicidio e che questo lavoro spetta a loro ma PsychoJordan di certo non si ferma e va a sfogarsi con l’amico Tim col quale perde le staffe. La sua rabbia (parola chiave di questo episodio) è assai elevata e cerca di far capire a Tim che quella voce, quegli occhi, quello sguardo , non riesce a toglierselo dalla testa e di conseguenza si farà giustizia da solo se necessario.

Nel mentre Gabe finalmente ha deciso di dar corda ad Hannah ed i due, dopo essersi approvvigionati con cibo ed anche un utilissima pistola, si avviano verso la loro nuova avventura. Sicuramente la tensione tra i due si percepisce tuttavia, approfondiamo meglio questo rapporto e capiamo che i due fratelli ne hanno davvero passate tante.

A proposito di Psycho, vi ricordate il mio odio per Ethan? Beh ecco che quel maledetto rispunta fuori e dopo aver convinto Kayla a dargli una possibilità per dimostrargli che non è uno stronzo ( lo è eccome) i due vanno in una “Rage Room” ovvero una stanze dove puoi sfogare tutta la tua rabbia spaccando cose a caso. Qui però Kayla, viene “rapita” da Nick, che l’ha seguita e la vuole mettere in guardia su Ethan che a quanto pare oltre ad essere psycho, ha anche un brutto passato alle spalle ( non avevo dubbi) e Nick è assai preoccupato per la sua nuova fiamma. Direi che è assai bello vedere come il nostro “Lupo” non si per niente cattivo, anzi, notiamo la volontà di proteggere la nostra Cappuccetto Rosso. Questo mi fa pensare che non è lui il lupo cattivo che stiamo cercando.

Durante la prima sosta del lungo viaggio che aspetta i due fratelli, Gabe capendo che la sua vita può cambiare, decide di acquistare una montagna di dolci ed entra nel mood: sono ricco e posso permettermi quello che voglio. Ecco dunque che finalmente troviamo la complicità tra i due e abbiamo anche il primo palese riferimento ad Hansel & Gretel. Gabe inoltre si confessa con Hannah dicendole che ha combinato molti guai ed è finito in giri di droghe, ma non si è mai fatto pagare per servizi sessuali. I due finalmente sembrano ritrovarsi e proseguono il loro viaggio.

Kayla si fa accompagnare a casa da Ethan che le chiede se può entrare per usare il bagno ( uno scusa che l’avrebbe capita pure mia nonna) ma l’ingenua Kayla gli crede. Una volta dentro casa, quello psicopatico + serie di insulti a vostro piacimento, molesta Kayla toccandola e rubandole dei baci ma, fortunatamente nonna Colleen interviene e caccia quel maledetto. Kayla è sotto shock e nonostante i tentativi della nonna di farla parlare e di cercare di farle capire che è molto preoccupata per lei, se ne va in camera.  Ammetto che questa scena mi ha fatto provare molta tristezza per la povera Kayla ma soprattutto per il tentativo disperato di Colleen di dimostrarle che può contare sul suo aiuto. Spero che le due diventino complici e che il rapporto migliori in modo tale che possano sfogarsi l’una con l’altra. Ma le cose brutte non finiscono di certo qui perchè quel maledetto di Ethan è riuscito a scattare una foto di nascosto ai due amanti mentre si baciavano e in modo anonimo l’ha inviata a Nick.

Nemmeno per Eddie le cose vanno meglio. RevengeJordan lo va a ritrovare nel locale e cerca di convincere la fidanzata di Eddie ad aiutarlo per dimostrare che ha ragione o per lo meno a  dargli il nome di chi ha ucciso la povera Beth, Eddie però interviene e i due si scontrano violentemente. Mentre Jordan è a terra, ha una visione e rivede la sua amata. Speriamo che Beth gli faccia capire che la vendetta non è il modo giusto per ricordarla e soprattutto che se la sta prendendo con la persona sbagliata.

Colpo di scena per Gabe e Hannah. Nonostante Hannah avesse chiesto a Gabe di andare nel North Carolina, lui a tradimento, approfittandone della stanchezza della sorella, guida fino in Virginia dove scopriamo che ci abita la madre che li accoglie a braccia aperte. Hannah non sembra però molto entusiasta.  Se non sbaglio i due ragazzi erano stati lasciati dalla madre da piccoli, e deduco che Hannah porti ancora “rancore”.

Sicuramente anche il prossimo episodio ci riserverà delle belle sorprese e nel mentre ci fa stare col fiato in sospeso. Se questa serie inizialmente sembrava senza arte ne parte, ora ho decisamente cambiato idea. Sono sicura che più si va avanti, più il mistero si infittisce. 

Ora  vi lascio, che tra due ore ho un aereo da prendere. Alla prossima. Prometto di integrarla e di aggiungere le Gif (non ancora pronte)

Miru