Avengers: Infinity War: ecco come bere un tè con Benedict Cumberbatch e assistere alla première mondiale
Fate una donazione e potrete vincere un viaggio a Los Angeles per assistere alla première di Avengers: Infinity War e per incontrare e bere un te insieme a Benedict Cumberbatch
Per vedere nelle sale cinematografiche italiane il film Avengers: Infinity War dovremo aspettare ancora due mesi ma sappiate che ci sarebbe un altro modo per vedere il film e…un gran bel modo.
Si, perchè tramite un contest potrebbe essere possibile trascorrere del tempo assieme a Benedict Cumberbatch prima di assistere alla première mondiale del film a Los Angeles.
In che modo potreste vincere una tale meraviglia?
Grazie alla fondazione di beneficenza Omaze, che ormai da anni collabora con i Marvel Studios per eventi simili. Dovrete solo effettuare una donazione a GEANCO, che ha l’obiettivo di costruire scuole e salvare vite in Africa e sperare di essere scelti (N.B. a quanto pare i residenti in Italia, Belgio, Cuba, Iran, Iraq, Corea del Nord, Singapore, Sudan, Siria e Thailandia, non potranno avere il premio, qualora vincitori, che ingiustizia).
Ecco come è stato presentato il contest:
Il tuo amico più fortunato volerà insieme a te a Los Angeles per conversare con il detective/genio/eroe Benedict Cumberbatch. Credi che sia la cosa migliore di sempre? Fai un respiro, c’è dell’altro. Avrete anche i biglietti per la premiere di Avengers: Infinity War…insieme agli eroi più cool! Volo ed hotel a nostro carico.
Se siete interessati, cliccate qui per visitare il sito di Omaze e per scoprire ulteriori dettagli.
Ecco il video che merita anche solo per vedere Benedict fare ciò che fa…
Irene
Irene D'Onza
Salve, sono Irene e non ho mai amato definire la mia persona e ciò che faccio. So solo che ciò che viene scritto, nel momento stesso in cui viene composto, non è più solo mio ma anche di chi legge. Sono curiosa di sapere in che modo lo sarà. Meglio nota come vulcano d'idee o l'Arti(coli)sta per un chiaro e semplice motivo: la scrittura è il mio elemento, l'arte che mi scorre nelle vene, il modo più realistico e spontaneo che ho di vivere.
