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Once Upon A Time 7: che cosa è successo ai portali?

Le nuove avventure di Henry (Andrew J. West) nella settima stagione di Once Upon A Time, ci hanno fatto scoprire una sorta di multiverso che ci presenta diverse versioni delle storie che già conosciamo. Per sei stagioni, la possibilità di muoversi fra i mondi è stata decisamente una sfida, dato che era molto arduo trovare dei portali. Basti pensare a Jefferson (Sebastian Stan) ed al suo cappello o alla ricerca estenuante dei fagioli magici per tornare nella Foresta Incantata. In questa stagione, invece, i portali, oltre ad essere molto più frequenti, hanno anche cambiato aspetto.

La prima volta che abbiamo visto un portale creato da un fagiolo magico è stato nella prima stagione (diciannovesimo episodio), quando Baelfire l’ha usato per recarsi in un mondo senza magia.

La frequenza dei portali

All’inizio della settima stagione, un giovane Henry (Jared S. Gilmore) ha utilizzato per la prima volta il nuovo metodo di trasporto. Essendo passati diversi anni dall’ultima volta che abbiamo sentito parlare di fagioli magici – quando Hook ha scambiato la sua Jolly Roger per tornare da Emma – la situazione potrebbe essere cambiata.

Grazie al sedicesimo episodio della sesta stagione, sappiamo che Anton, con l’aiuto dei nani, stava lavorando per coltivare nuovi fagioli: dopo il salto temporale, dunque, la presenza dei fagioli magici potrebbe essere tornata quella di un tempo. Questo andrebbe a risolvere la questione riguardante l’ampia quantità di spostamenti e l’eccessiva facilità di varcare i mondi. Eppure, nonostante ciò, Regina nel primo episodio afferma che i fagioli magici non sono così facili da trovare. Le cose potrebbero essere cambiate nel corso degli anni che Henry ha passato nella Nuova Foresta Incantata, ma la coerenza della questione temporale potrebbe risentirne.

L’influenza della Marvel

La forma dei portali attuali, tuttavia, è ben diversa da quelli precedenti. Se prima, infatti, i fagioli creavano un varco ed una vera e propria voragine in cui si veniva inghiottiti, ora vengono aperti squarci “verticali” che consentono il passaggio. Questi squarci sono caratterizzati da una sorta di cerchio di fuoco che ruota vorticosamente.

Gli appassionati della Marvel avranno notato di sicuro la somiglianza fra i varchi usati da Dottor Strange nel film dedicatogli, uscito al cinema non molto tempo fa. Egli, attraverso gli sling ring, riusciva ad aprire dei portali che gli consentivano di spostarsi velocemente da un luogo all’altro.

In realtà, questo particolare aspetto dei portali è presente già nella quarta stagione della serie Agents of S.H.I.E.L.D., sempre della Marvel: il personaggio di Ghost Rider, infatti, sfrutta la sua catena infuocata per ritornare direttamente dall’Inferno proprio con la stessa modalità.
Dobbiamo tenere conto che Once Upon A Time e la Marvel sono strettamente legate dall’appartenenza alla Disney: la volontà di usare il medesimo aspetto dei portali potrebbe quindi essere un modo per rimarcare questo legame unico e per omaggiarla.

Erica

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Laureata in Lettere. Scrittrice, serializzata e lettrice accanita.