Arrow,  Articoli,  Recensioni,  Telefilm

Arrow – Recensione 7×03

Ciao a tutti ragazzi e bentrovati nel nostro blog, oggi parliamo di un altro splendido episodio di Arrow intitolato “Crossing Lines”.
Era dalla lontana terza stagione che questa serie non mi dava emozioni tanto forti, quindi potete immaginare quanta voglia io abbia di iniziare subito a recensire.

La scelta della gif sopra non è casuale, infatti, oltre a rappresentare me che aspetto gli episodi durante la settimana, vi spoilera il primo personaggio di cui vorrei parlare:

OLIVER QUEEN

Il nostro Oliver procede la sua vita carceraria cercando di aiutare la sua famiglia a proteggersi da Diaz, visto che ne la polizia, ne la A.R.G.U.S e tantomeno l’FBI sono state in grado di acciuffare quello che si fa chiamare “il drago”.
Oliver ha chiesto favori a gente davvero poco raccomandabile pur di scoprire qualcosa, ed è arrivato addirittura a pugnalarsi per ottenerlo, ma, strano a dirsi, non poteva essere così semplice.
Dopo che Oliver è riuscito a sbarazzarsi della guardia, Brick controlla l’intera prigione e coinvolge detenuti e non in scommesse su combattimenti clandestini, nei quali, ovviamente è finito il nostro eroe.
Brick sta cercando ucciderlo in tutti i modi, in tutti i luoghi e in tutti i laghi e puntualmente fallisce.
Insomma, ci ha davvero provato ma i suoi sforzi non sono bastasti, anzi, alla fine Olly è riuscito ad ottenere una parte dell’informazione su Diaz che voleva.
L’uomo che può aiutarlo si chiama “Il demone” ma, purtroppo per lui, si trova in una sezione del carcere che è molto più dura rispetto a quella dove si trova adesso.

Per la serie:

TUTTO PER LA MIA FAMIGLIA

Oliver arriva a pugnalare e aggredire anche le guardie pur di farsi portare nella stessa parte di prigione de “Il Demone”, e mai come in quel momento, la frase del suo amico e vicino di cella, ci ha aperto gli occhi:

Non riuscirai a fare l’eroe. Non qui.

Infatti abbiamo visto Oliver aggredire una guardia dal viso molto giovane e spaurita, era davvero necessario?
Il carcere lo sta cambiando e mi chiedo fortemente fin dove il nostro Oliver si spingerà.

FELICITY

Questa donna mi regala sempre grandi gioie e oggi è riuscita ancora una volta a rendermi felice. Certo non è riuscita ad acciuffare Diaz ma il suo piano di collaborare con la donna che ha carcerato suo marito si è rivelata quanto meno interessante, anche se poi, il tutto si è concluso con una ennesima vittoria del drago.
Abbiamo scoperto un lato di Samandra che nessuno si aspettava, ha rischiato la sua carriera per la giustizia, ed anche se ha fallito, ha perso tutto non pentendosi di nulla, quindi possiamo dire che la odio leggermente meno rispetto a prima.
Felicity che collabora con l’FBI è stata fantastica e nonostante avrei voluto vedere questo gemellaggio più a lungo, alla fine abbiamo scoperto che non è proprio da 0 che Felicity dovrà ripartire. Nascondendolo sia all’oramai Ex comandate dell’FBI, come a Dinah, i due ragazzi sono riusciti a catturare un membro dell’allegra brigata di Diaz.
Da una parte ho amato Felicity per il sotterfugio, dall’altro, anche lei sta superando i limiti, come dice proprio il titolo dell’episodio, e anche nel suo caso, non so fin dove si spingerà pur di avere giustizia.

Concludiamo questa recensione (non) parlando di Diggle che è l’unica nota negativa di questi episodi, la sua storyline è davvero molto noiosa.
In alcune parti sono anche riuscita a sorridere ma le storie di Felicity e Oliver hanno veramente schiacciato le avventure in svizzera del povero Diggle!

Bene ragazzi anche per questa settimana è tutto, io vi aspetto sempre qui per il prossimo episodio!

-Sara.

 

Commenti disabilitati su Arrow – Recensione 7×03

Ciao a tutti! Sono Sara, il Braccio Destro dei Redheads Diaries, vivo a Roma e, come potete immaginare, sono una telefilm addicted. Le mie serie preferite sono, Game of Thrones, Blindspot, This is us e talmente tante altre che sono impossibili da elencare. MIO MARITO È CISCO RAMON!