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Chilling Adventures of Sabrina – Recensione 1×18

Ciao ragazzi e benvenuti in una nuova recensione di

Chilling Adventures of Sabrina

A parlarvi di questo settimo episodio di questa seconda parte sono di nuovo io, Veronica e se la scorsa recensione vi avevo parlato di un episodio un po’ sotto la media, che sì mi era piaciuto ma che non mi aveva entusiasmato come avevano fatto gli episodi prima di lui questo, al contrario, mi ha fatto venir voglia di saperne di più il prima possibile. Il che rende lo scrivere questa recensione una sorta di tortura, dato che devo aspettare di terminarla per poter premere play al prossimo episodio quindi, bando alle ciance e cominciamo subito a parlare dell’incredibile, meraviglioso, settimo episodio:

Chapter Eighteen: The Miracles of Sabrina Spellman 

Questo episodio cambia le carte in tavola per la serie più di una volta, dopo che il sesto episodio è terminato con qualcosa che penso siamo tutti d’accordo, ci ha lasciati senza parole. Sabrina è morta e tornata in vita, ma non solo, è stata in grado di compiere gesti che non credevamo fosse in grado di compiere. Qualcosa che va oltre la stregoneria o meglio, oltre ciò che le altre streghe sono in grado di fare. In questo episodio, continuiamo a vedere ciò di cui è capace ed è inutile negare che ad ogni piccolo tassello in più delle sue nuove potenzialità, la nostra reazione è stata la stessa di Hilda (solo io adoro che sia team Harvey, comunque?). Insomma, è passata dal combinare guai per fare un semplice incantesimo, come la pozione che poi ha dovuto bere qualche episodio fa, sino ad arrivare a controllare le condizioni meteorologiche. Un bel passo avanti per la nostra mezza strega, non trovate?

Queste capacità non solo hanno attirato l’attenzione del consiglio e di padre Blackwood, di ritorno dalla luna di miele, ma hanno anche portato la stessa Sabrina a credere di essere una sorta di messia, una creatura nata -e soprattutto- tornata in vita per diffondere le ideologie di suo padre, morto prima di riuscire a condividerle col mondo intero. E devo ammettere che l’idea non mi dispiaceva affatto. Il pensiero che Sabrina potesse effettivamente essere una strega 2.0, come l’ha chiamata Nicholas, era qualcosa di interessante che poteva effettivamente avere un senso. Se i mortali sono bianco/bene e le streghe sono nero/male, un futuro pieno di streghe mezzosangue poteva davvero essere il vero punto di svolta per la chiesa della notte ma anche per quella del falso Dio, come la chiamano le streghe.

Un’idea probabilmente troppo rosea perché potesse essere vera. L’integrazione di due “specie” tanto diverse, che si temono l’un l’altra al punto che in passato si sono uccise a vicenda, era qualcosa di meraviglioso sulla carta ma decisamente difficile da realizzare. Ed il sogno utopico di Sabrina Spellman è stato scardinato prima che riuscisse a metterlo in pratica, da un Harvey che sembra aver finalmente ripreso il controllo della sua vita e smesso di essere un personaggio quasi noioso. Forse anche grazie alla lettura delle carte è finalmente riuscito a superare la sua paura ed affrontare le miniere, scoprendo qualcosa che ha, per l’ennesima volta, cambiato le carte in tavola svelando cos’è davvero Sabrina: non una promessa di un futuro migliore ma l’araldo del diavolo.

È forse questo che intendevano i tre demoni quando dicevano che Sabrina non sarebbe dovuta ascendere? Perché morendo e tornando in vita ha messo in atto la profezia, che la donna uscita da “discesa nelle tenebre” come ha citato Theo (e tra l’altro è uno dei film horror migliori che io abbia mai visto, a livello di suspance ed ansia) proteggeva. Ma cosa significa davvero questo? Cosa comporta per Sabrina? Sappiamo che il diavolo le aveva già annunciato che non avrebbe potuto sottrarsi al suo volere (qualche episodio fa ne abbiamo anche avuto un assaggio) ma cosa la aspetta veramente?
Sappiamo anche che Lilith ha in mente qualcosa di terribile per lei (cosa sarebbe altrimenti la cosa che il Signore Oscuro ama di più se non Sabrina?), ed un mostro creato dalla sua costola (sono l’unica che ha amato il riferimento biblico?) sta andando a cercarla. Ma basterà un mostro per distruggere l’araldo del diavolo? E soprattutto, Sabrina è davvero malvagia come crede in questo momento?

Lilith, nei panni della cartomante, ha detto chiaramente che il destino non è già scritto e negli scorsi episodi è stato sottolineato più volte che Sabrina è una brava persona, tanto che con i suoi nuovi poteri ha aiutato Rosalind a riacquistare la vista, il piccolo Leviatano a tornare in vita (la scena in cui Zelda lo trita è stata una delle cose più difficili da guardare, dall’inizio della stagione), Ambrose a fuggire dalla sua esecuzione e le streghe a tornare in vita. Tutte le sue azioni sono state per il bene, tanto che sono state etichettate come miracoli, il che mi fa domandare: può davvero non essere in grado di scegliere chi essere?

A proposito di questo, vorrei fare un piccolo appunto su Zelda, che in questo episodio è stata tutto tranne che sé stessa per buona parte del tempo.

Faustus si è rivelato ancora una volta il maschilista che è, e non appena sua moglie ha mostrato di avere carattere l’ha ammutolita, costringendola a diventare un burattino. Un gesto terribile che purtroppo non sempre è lontano dalla realtà, e che sottolinea quanto quell’uomo abbia paura del potere delle donne, cosa che vediamo chiaramente anche quando suggerisce al consiglio di giustiziare Sabrina perché quest’ultima potrebbe diventare una minaccia se convincesse le persone che ha più potere di lui e del consiglio stesso. Ed è proprio la paura che alimenta l’odio, sia negli uomini (in questo caso stregoni) verso le donne, sia verso il diverso (mortali verso stregoni), un argomento attuale a dir la verità ma che vediamo riproposto in una chiave fantasy all’interno dello show.

Sono felice che Zelda alla fine abbia ripreso in mano la sua vita e in parte sia riuscita anche a vendicarsi di padre Blackwood e nonostante la sua voglia di potere e rivalsa per la famiglia Spellmann spero che decida di mettere fine a questa unione e separarsi da un uomo che chiaramente non è alla sua altezza- Zelda è uno dei personaggi più forti della serie e se questo attirava Blackwood durante i loro incontri passionali, è chiaro che ora che Zelda è divenuta la signora Blackwood le cose sono cambiate.

Un ultimo appunto prima di salutarvi e correre a guardare il prossimo episodio, riguarda il personaggio di Dorian Gray. Come vi ho già accennato qualche recensione fa, Dorian Gray è uno dei miei classici preferiti ed adoro il suo personaggio nella letteratura e nelle trasposizioni cinematografiche/telefilmiche, così come adoro l’attore che lo interpreta in CAOS e che, come forse qualcuno di voi che seguiva le mie recensioni di Legacies saprà, chiamo Mini Daniel. Ma in questo episodio, ovviamente non mi è piaciuto. So che è coerente con il suo personaggio, ed il fatto che abbia un ritratto che invecchia al posto suo e che soprattutto porta i segni della sua anima macchiata dal peccato per lui dovrebbe far sì che io non mi sorprenda di fronte alla rivelazione che non è così amichevole come sembrava, ma ero convinta che fosse davvero amico di Ambrose e vederlo mentre lo tradiva è stato davvero brutto.

Anche se è chiaro che l’amicizia tra le streghe non sia sempre sacra; guardiamo ad esempio Prudence che dopo essere stata amica di Sabrina le ha voltato le spalle (sono curiosissima di scoprire le dinamiche tra loro, dato che Prudence sembra incredibilmente interessata a saperne di più sulla vera natura della nostra mezza-strega preferita) o che dopo aver avuto una storia di sesso con Ambrose, portandoci quasi a shipparli, non si è fatta problemi a torturarlo (anche se devo ammettere che l’ultima scena tra loro in prigione mi è piaciuta molto).

Ad ogni modo questo episodio è stato forse il più bello della seconda parte di stagione e sono felice di averne potuto parlare con voi. Vi chiedo, se ne avete voglia, di lasciarmi i vostri pareri e le vostre teorie (no spoiler, se avete già terminato la stagione) su ciò che comporta questa profezia per Sabrina. Fatemelo sapere qui sotto oppure in un commento su Facebook!

Io vi do appuntamento alla prossima stagione e vi lascio alle mie colleghe per le prossime due recensioni: continuate a seguirci!

Veronica.

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