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David Harbour confessa la sua bipolarità: “Vedevo gli elfi e sono stato in manicomio”

David Harbour di Stranger Things è bipolare la confessione di Jim Hopper.

 

David Harbour, che i più conoscono come lo sceriffo Jim Hopper in Stranger Things, ospite al programma radiofonico Podcast WTF con Marc Maron ha parlato per la prima volta in pubblico del suo disturbo bipolare.

L’ attore ha spiegato come le sue origini cattoliche avessero influito sul suo disturbo: “Ero in connessione con una specie di Dio a cui non ero realmente collegato: poi ho avuto un episodio maniacale e mi è stato diagnosticato come un disturbo bipolare“.

David ha poi raccontato diversi episodi avvenuti prima dei venticinque anni, quando gli è stato diagnosticato il disturbo bipolare: “Vedevo gli elfi negli angoli delle stanze“, aggiungendo altri dettagli sulla sua infanzia: “In effetti, i miei genitori mi hanno mandato in un ospedale psichiatrico. Ho qualcosa da dire su questo. Ho fatto amicizia con due cose nella mia vita ed entrambi hanno fallito. Uno doveva essere in un manicomio. È davvero, davvero, non così divertente come pensiamo“.

Secondo Harbour ha spiegato cosa secondo il fattore scatenante degli episodi di bipolarismo: “La cosa più divertente del mio cervello o della mia malattia mentale è che ogni volta ho avuto un episodio del genere, questo è sempre associato alla spiritualità“.

L ‘ attore attualmente è ancora sotto cure psichiatriche dopo anni a combattere contro abuso di sostanze.

-Giusy.

 

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Sono una nerd a tempo perso, Star Wars e la Marvel sono la mia religione, ma non disdegno il DCEU. Mi riprometto di non iniziare mai serie tv senza aver finito quelle che sto guardando, ma fallisco sempre.