Lively e Reynolds, coppia che trolla non si cambia
Lively e Reynolds formano una delle coppie più amate di sempre e, a quanto pare, uno degli ingredienti fondamentali della loro sintonia è il saper scherzare insieme e il prendersi, affettuosamente, in giro.
Sabato 16 ottobre, la star di Deadpool ha annunciato di aver terminato le riprese di Spirited, l’adattamento musicale di Apple TV+ di A Christmas Carol di Charles Dickens, e di aver deciso di prendersi una pausa dalla sua carriera cinematografica.
Ovviamente, Blake Lively, la moglie di Ryan, ha condiviso alcuni commenti umoristici.
Ecco cosa ha scritto Ryan Reynolds su Instagram:
Ho finito il lavoro per Spirited. Non sono sicuro che sarei stato pronto a dire di sì a un film così impegnativo anche solo tre anni fa. Cantare, ballare e suonare nella sandbox con Will Ferrell ha realizzato un sacco di sogni. E questo è il mio secondo film con la grande @octaviaspencer.
Ryan, che ha recitato con Octavia Spencer nel film del 2007, The Nines, ha così continuato:
Il momento perfetto per un anno sabbatico quello dopo la realizzazione di un film. Mi mancherà ogni secondo di lavoro con questo gruppo oscenamente dotato di creatori e artisti. In questi giorni, la gentilezza conta tanto quanto il talento. Sono stato fortunato a lavorare con persone che sono ben fornite di entrambi.
Blake ha commentato:
Michael Caine lo ha fatto per primo.
Venerdì 15 ottobre, in un’intervista al programma radiofonico della BBC Kermod and Mayo, a Michael è stato chiesto se il suo nuovo film Best Sellers sarebbe stato il suo “ultimo film”.
Caine ha così risposto:
Penso di si. Non ho lavorato, ovviamente, per due anni perché nessuno ha fatto i film che vorrei fare. Ma sai ho anche 88 anni. Non ci sono esattamente sceneggiature che si adattano ad un protagonista di 88 anni.
Michael in seguito ha twittato:
“Non sono andato in pensione e non molte persone lo sanno” e in una dichiarazione di Deadline ha anche confermato quanto segue:
Riguardo alla pensione, ho passato oltre 50 anni ad alzarmi alle 6:00 per fare film e non mi libererò della mia sveglia.
Per quanto riguarda Ryan, l’attore ha citato un motivo comprensibile per cui ha scelto di prendersi una pausa.
Ha condiviso sulle Instagram Stories uno screenshot della pagina di domande e risposte riguardanti la guida alla carriera del sito Indeed sui periodi sabbatici, in cui si afferma:
Un anno sabbatico può durare da due mesi a un anno. In generale, sei mesi è la durata standard per un anno sabbatico retribuito. Ti dà abbastanza tempo e flessibilità per fare cose come viaggiare, studiare o completare un importante progetto secondario.
L’attore ha cancellato tutte le ultime parole a partire dalla parola “viaggio” e ha scritto “Genitore”.
Lively e Reynolds sono genitori di tre figlie: James, 6 anni; Inez, 5, e Betty, 2.
L’attore ha lavorato quasi senza sosta come attore sin da quando era un adolescente. Ha iniziato le riprese di Spirited in Massachusetts la scorsa estate e ha girato due film, la commedia d’azione Red Notice e il film d’avventura di fantascienza, The Adam Project, l’anno scorso.
Ryan ha anche diversi progetti cinematografici in programma tra cui Deadpool 3 e un remake di Clue.
Blake, che è diventata famosa con Gossip Girl negli anni 2000 e ha anche lavorato ininterrottamente negli ultimi due decenni, non ha girato grandi progetti di recitazione dal 2018. Ha recitato però in due film in uscita e cioè The Husband’s Secret e The Making Of con Lin-Manuel Miranda e Diane Keaton.
Lively e Reynolds si sono spesso scherzosamente trollati a vicenda online negli ultimi anni e a noi piacciono proprio così come sono.
Irene
Fonte: E!News
Irene D'Onza
Salve, sono Irene e non ho mai amato definire la mia persona e ciò che faccio. So solo che ciò che viene scritto, nel momento stesso in cui viene composto, non è più solo mio ma anche di chi legge. Sono curiosa di sapere in che modo lo sarà. Meglio nota come vulcano d'idee o l'Arti(coli)sta per un chiaro e semplice motivo: la scrittura è il mio elemento, l'arte che mi scorre nelle vene, il modo più realistico e spontaneo che ho di vivere.
