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I love you Daddy: annullato l’arrivo nelle sale, Louis C.K. ha ammesso di essere un molestatore


Louis C.K. ha pubblicato un comunicato ufficiale in cui ha ammesso di essere un molestatore, dato che le accuse di molestie sessuali che gli sono state rivolte sono veritiere.

Ecco le dichiarazioni dell’attore:

All’epoca mi dicevo che quello che stavo facendo andava bene perché non ho mai mostrato a una donna il mio pene senza prima chiederlo. Ma quello che ho imparato più avanti nella mia vita, troppo tardi, è che quando hai del potere su un’altra persona, non è una domanda da fare quella di chiedere a una persona di osservare il tuo pene. Il potere che avevo su queste donne era dato dal fatto che mi ammiravano e ho usato quel potere in modo irresponsabile. Provo rimorso per le mie azioni. E ho cercato di imparare da quanto accaduto.

Louis ora è consapevole delle conseguenze delle sue azioni e si sente in colpa perché la sua fama ha reso complicato denunciare quanto accaduto. Louis ha sottolineato che rimpiange il dolore causato, anche alla sua famiglia e al suo manager.
Il comunicato si conclude con queste ultime parole:

Ho trascorso la mia lunga e fortunata carriera parlando e dicendo quello che volevo. Ora farò un passo indietro e ascolterò a lungo.

The Orchard, allo stesso tempo, ha annunciato che non distribuirà più il film I Love You, Daddy e Netflix ed HBO hanno annullato i progetti che avrebbero dovuto produrre con Louis come protagonista e hanno rimosso dal proprio catalogo le produzioni in cui era presente.

 

Irene

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Salve, sono Irene e non ho mai amato definire la mia persona e ciò che faccio. So solo che ciò che viene scritto, nel momento stesso in cui viene composto, non è più solo mio ma anche di chi legge. Sono curiosa di sapere in che modo lo sarà. Meglio nota come vulcano d'idee o l'Arti(coli)sta per un chiaro e semplice motivo: la scrittura è il mio elemento, l'arte che mi scorre nelle vene, il modo più realistico e spontaneo che ho di vivere.