Narcos: polemiche sull’ingresso di Diego Luna
La quarta stagione di Narcos sta prendendo vita da pochissimo e già si sono scatenate delle polemiche in merito all’ingresso di Diego Luna come nuovo protagonista accanto a Michael Peña
Le polemiche riguardano la decisione dell’interprete messicano di entrare a far parte della serie Netflix e la supposta incongruenza tra le posizioni espresse nel dibattito pubblico da Luna nel proprio Paese e le sue scelte professionali.
L’attore ha sempre manifestato pubblicamente contro la legge di sicurezza interna del Messico, recentemente promulgata da Enrique Peña Nieto, il cui obiettivo è coinvolgere le forze armate nella lotta contro la criminalità comune che dagli oppositori è considerata una misura che, lungi dal garantire la tutela dei cittadini, finirà per perpetuare la militarizzazione del paese e Luna ha criticato la legge tanto da essere stato identificato come una sorta di portavoce degli oppositori ed è proprio per questo motivo che i suoi avversari politico, dopo essere venuti a conoscenza del suo ruolo in Narcos lo hanno accusato di essere contraddittorio e la domanda che è sorta è stata la seguente:
Come si può criticare l’estensione dei poteri delle forze armate nella lotta ai reati e poi accettare di prendere parte ad una serie che è l’apologia del crimine?
La polemica ha spinto Luna ad essere un po’ invisibile per qualche giorno, almeno fino a questo tweet:
Leo muchas opiniones de una serie que no hemos ni terminado de filmar. ¿Les parece que discutamos cuando la vean?
— diego luna (@diegoluna_) December 21, 2017
Ho letto molte opinioni su una serie di cui non abbiamo nemmeno finito le riprese. Non pensate che dovremmo discuterne dopo averla vista?
Irene