Riverdale – Recensione 3×19/3×20

Sapete che non sono solita recuperare quelle rare recensioni che non riesco a pubblicare ma, in questo caso, non posso non dedicare qualche pensiero anche al diciannovesimo episodio di Riverdale che è stato l’ultimo per Luke Perry  e che, insieme al ventesimo, è stato uno degli episodi migliori di questa stagione, come al solito, ci avviciniamo alla fine e la serie si risolleva, quanto vorrei che non fosse noiosa e senza senso quasi per tutti gli episodi ma, a prescindere da ciò, iniziamo.

Prima di tutto vi ricordo che la recensione della 3×19 non è uscita la scorsa settimana perchè ero alla Fandom Vibes, dove ho incontrato anche Madchen Amick e dove avrei dovuto incontrare Skeet Ulrich che, purtroppo, ha cancellato la propria presenza all’evento per impegni lavorativi ma preferisco non parlarvene in questa sede ma quando scriverò un articolo su questa meravigliosa, nonostante tutto, esperienza, e nei giorni successivi non ho avuto modo e tempo di recuperare quindi, me ne occuperò oggi in maniera molto sintetica e, principalmente, perchè Luke Perry ha fatto la sua ultima apparizione e non potevo assolutamente non dire nulla in merito.

 

 

Io continuo a pensare che Archie non sia utile per la trama e che abbia quasi sempre la stessa storyline che, alla fin fine, gira sempre intorno ad Hiram Lodge e, sinceramente, non ce la faccio più, sapevamo che ci sarebbe stata la resa dei conti, come è giusto che sia ma spero davvero ci siano dei colpi di scena o qualcosa di epico perchè altrimenti, davvero, rischio di strapparmi gli occhi dalle orbite per la noia e sapevamo anche che Hiram non si sarebbe arreso facilmente e che non avrebbe mai rinunciato alla sua vendetta contro Archie, nonostante le belle (e false) parole.

Mi dispiace anche che Luke sia apparso per troppi pochi secondi ma la sua morte ha colto tutti alla sprovvista e non potremo salutarlo come si deve e come merita, purtroppo, quindi quei pochi minuti mi hanno davvero devastata perchè sapevo che non l’avremmo più visto nei panni di Fred Andrews e di nessun altro personaggio, ora la smetto perchè altrimenti scoppio a piangere anche io e non mi va di rendere questa recensione troppo triste, l’unica cosa che mi rende felice è il fatto che Fred, come ultima cosa, abbia aiutato e sostenuto per l’ennesima volta il proprio figlio.

Una scena che mi ha davvero lasciata spiazzata è stata quella in cui Betty, alla fine della 3×19, si ritrova circondata da tutte le persone che le vogliono bene e che la vogliono obbligare a far parte della Fattoria come se il fine ultimo della stessa fosse “catturare” Betty e devo dire di essere rimasta davvero di pietra così come quando abbiamo saputo che Evelyn, in realtà, è la moglie di Edgar e non la figlia e che finga di essere una diciassettenne per reclutare giovani ragazzi in difficoltà…non riuscivo a credere alle mie orecchie (e poi Riverdale ha un “problema” con l’età effettiva e quella che è o che viene dimostrata, basti pensare all’esempio più eclatante, Ashleigh Murray, l’interprete di Josie, una ragazzina di 17 anni che però ne ha ben 31, portati benissimo, tra l’altro) e ho avuto davvero un senso di schifo e di paura che non m ha ancora lasciata, le sette sono una delle cose esistenti più spaventose al mondo e vedere certi meccanismi essere messi in scena ha fatto davvero effetto e dovrebbe essere anche stato d’aiuto ma non ripongo molte aspettative per questioni importanti su Riverdale.

E, a proposito di questioni importanti, far vedere che Archie sia riuscito a perdere quasi 3 chili in pochissimi giorni è stato fin troppo diseducativo e decisamente fuori luogo, a prescindere da quale sia il lavoro della persona in questione, non si può affatto far passare il messaggio che si possa perdere peso non mangiando, facendo un’eccessiva attività fisica e sono felice del fatto che abbiano inserito la scena in cui Archie sviene per la mancanza di energie e di riposo e che l’abbiano fatto rimproverare dalla madre per quei motivi, almeno hanno inserito un qualcosa di sbagliato per poi accompagnarlo ad un insegnamento, o quasi.

Per quanto riguarda la questione Hal Cooper e Betty devo dire che non ho creduto nemmeno per un secondo alla storia del “nessun sopravvissuto” e che quando hanno parlato di una mano rinvenuta abbia subito pensato se la fosse tagliata da solo per far credere a tutti di essere morto e per poter ritornare ad essere Black Hood e ricominciare ad uccidere indisturbato…per un momento ho pensato che non avrebbe più provato ad uccidere la propria figlia ma, purtroppo, mi son dovuta ricredere come ha dovuto fare anche Betty dato che un assassino non cambia la propria natura nemmeno per la propria figlia e, infatti, non ha perso un attimo per cercarla ed eliminarla ma, per fortuna, non ci è affatto riuscito anche se non ho capito che fine abbia fatto, non so se abbia perso un passaggio io o se non l’abbiano fatto vedere.

L’unica cosa che mi rende felice è il fatto che Jughead sia arrivato in tempo per salvare la sua Betty che, quando gli si è buttata tra le braccia, mi ha fatto davvero troppa tenerezza e mi ha fatto rendere conto del fatto che i Bughead mi mancano davvero troppo e che dovrebbero avere molto più spazio e molte più scene insieme che, in questi episodi, non sono state scarse…direttamente del tutto inesistenti. Per non parlare poi della scena in cui Jug l’avvolge tra le braccia dopo lo shock mentre è seduta sulla poltrona e parla con FP.

In ogni caso, Betty è la vera regina di Riverdale, senza di lei non avrebbe senso di esistere questo show e ne sono sempre più convinta, ancor di più dopo questo episodio e a prescindere dall’esito delle votazioni per la Reginetta del Ballo, Betty è la regina indiscussa, caso chiuso, adesso ho solo paura per ciò che le succederà ora che è all’interno della Fattoria, con Edgar Evernever più preoccupante che mai.

Bonus:

• Nella 3×19 abbiamo dovuto anche salutare Josie che sta per approdare a New York e Ashleigh Murray che arriverà nella nuova serie con protagonista Lucy Hale, devo dire che mi mancherà in quel di Riverdale.
• Anche Gladys è uscita di scena, almeno per il momento, e ho davvero amato il modo in cui si sia riscattata e abbia deciso di lasciare la propria figlia a casa con il padre ed il fratello perchè si deve sempre capire quando fermarsi, anche se in ritardo.
• Ma il matrimonio di Edgar ed Alice? QUALCUNO LO INTERROMPERA’? TIPO FP? VERO?

• Jug e JB sono la cosa più meravigliosa di questo mondo, caso chiuso.

• Piccolo cenno ai no vax…proprio piccolo ma d’impatto.

• Apprezziamo per un attimo questo gran gnocco di Chad…

Voto agli episodi: 8, devo dire che mi sono piaciuti davvero tanto, la costruzione delle scene è stata efficace e ho amato in particolar modo la scena in cui Betty viene rincorsa dal padre, sicuramente una delle scene migliori anche grazie all’interpretazione di Lili e all’inserimento di spezzoni di Alice da giovane nella stessa situazione della figlia…corsi e ricorsi storici, giusto?

Alla prossima settimana, miei cari, anche la terza stagione di Riverdale sta per terminare, voi cosa vi aspettata del season finale?

Irene