Recensioni,  SKAM Italia,  Telefilm

SKAM Italia – Recensione 3×01

Siamo, finalmente, di nuovo qui per goderci questa terza stagione di SKAM Italia che non solo sarà davvero difficile e dolorosa per le tematiche trattate e per come verranno trattate ma che ci sta già dando una marea di problemi per essere seguita come merita e non per colpa “sua” ma non voglio parlarne dato che l’ho già fatto in un intero articolo, voglio solo dedicarmi anima e cuore ai minuti di ogni singolo episodio di quella che si è prospettata già dal trailer come una stagione esplosiva e piena di pathos.

I protagonisti di questa stagione, come sapete, sono Eleonora Sava ed Edoardo Incanti, interpretati da Benedetta Gargari e Giancarlo Commare, e la loro meravigliosa e travagliata storia d’amore ma ci tengo davvero a sottolineare che insieme a loro avremo dei protagonisti davvero importanti che saranno il fil rouge dell’intera stagione e che sono stati presenti, alcuni in embrione, dal primo secondo della prima stagione di SKAM Italia e cioè il sessismo, il maschilismo, l’educazione sessuale e, se verrà seguita la vicenda originale, la reale diffusione di materiale pedopornografico o la presunta tale, considerando il fatto che il fratello di William aveva minacciato Noora di diffondere delle sue foto e la violenza sessuale con conseguenze e reazioni annesse e, ovviamente, l’amicizia ed il supporto tra ragazze e una serie di altri fattori. Credo sia di importanza fondamentale il diffondere ed il parlare di questi argomenti di cui i giovani parlano poco o affatto o di cui hanno paura di parlare perchè si vergognano o si sentono giudicati ed incompresi quando dovrebbero sapere di non essere soli e di non essere gli unici in qualsiasi condizione la vita dovesse presentare.

E’ ancora troppo presto per parlare delle interpretazioni di Benedetta e Giancarlo dato che li abbiamo visti in azione troppe poche volte soprattutto per quanto riguarda ques’ultimo mentre per la nostra protagonista dagli occhi ipnotici ed espressivi mi sento di riconfermare assolutamente il mio pensiero di sempre, quella ragazza è davvero straordinaria, è molto espressiva e trasmette così bene le emozioni di Eleonora da renderle dannatamente reali, non sembra affatto stia recitando ma solo che stia vivendo e respirando i panni di una persona che non è lei ma che, momentaneamente, è il suo alter ego perfetto e, completamente, plasmato su di lei e sprofondato nei suoi occhi ed io sono ammaliata da lei e da ciò che provo quando il microcosmo Eleonora ed il microcosmo Benedetta collidono e danno vita ad una vera e propria magia. Ho letto tante critiche da sempre nei confronti di questa giovane attrice ma io sono sempre stata tra quelli che l’hanno sostenuta dal primo momento, già da quando uscirono fuori i primi nomi dei componenti del cast ed io mi misi ad esultare, letteralmente, con chiunque perchè la conoscevo già ed era la “Noora” perfetta e l’ho sempre saputo e ne ho sempre avuto la conferma e sono proprio certa del fatto che l’avrò sempre e che quegli occhi grandi mi sorprenderanno sempre di più.

In ogni caso anche Giancarlo in poche scene è riuscito a farmi stare male, ovviamente avendo visto l’ultima clip i miei pensieri sono proiettati verso le emozioni che ho provato stamattina ma da brava bambina farò un passo indietro cercando di non riferirmi a scene non appartenenti al primo episodio. La scena finale mi ha fatto vivere emozioni contrastanti, ho riso per le risposte di Eleonora ed il suo essere fintamente aggressiva per evitare di fermarsi a guardare Edoardo e di rendersi conto che quel ragazzo non è davvero ciò che sembra, ho quasi pianto per la nostalgia che ho letto negli occhi di Edoardo e per la delusione che l’ha pervaso quando Eleonora gli ha detto che non gli doveva più nulla e che loro non si erano mai visti, delusione che mi ha anche fatto innervosire e provare senso di colpa e pensare che Eleonora sia stata troppo brusca ma che fosse anche normale la sua reazione per paura di poter essere scoperta e di poter far soffrire Silvia…sono quasi affogata in quel mare di infinite emozioni e se stava già per succedere nel primo episodio, cosa succederà andando avanti nella storyline? Non voglio ancora pensarci, per il momento.

Non inizierò a fare un parallelo tra SKAM Italia e SKAM OG perchè non mi è mai piaciuto mettere a paragone due cose diverse se non in qualche caso particolare e per sottolineare le differenze, appunto, e questo è proprio uno di quei casi.

Per adesso scorgo due differenze sostanziali:

  1. il fatto che Eleonora provi già dei sentimenti per Edoardo e non sia solo intrigata come lo era, invece, Noora
  2.  il fatto che Edoardo sia diverso da William, o che io lo veda diverso da un personaggio che non mi è poi mai piaciuto così tanto?, in ogni caso a pelle lo percepisco in maniera diversa rispetto alla sua controparte norvegese e mi ispira sicuramente più empatia e, sicuramente, dipenderà anche dalla bravura di Giancarlo, giustamente

Edoardo è un grande menefreghista, è stronzo, maschilista, violento e chi più ne ha più ne metta ma non è solo questo, è sensibile, ha sofferto, è debole anche se con il suo muro di gomma di menefreghismo vuole mascherare tutto e dimostrarsi forse ed invincibile quando, in realtà, ha solo bisogno di essere amato e protetto e di potersi aprire tranquillamente senza il terrore di essere tradito o di poter soffrire ed il fatto che abbia portato Eleonora al primo appuntamento nel proprio posto felice legato alla propria mamma è proprio espressione del suo voler amare ed essere amato e di stare bene, condizione che avrà vissuto per troppo poco tempo e mai seriamente…ed ecco anche il suo non volersi impegnare con le ragazze e l’aver trattato così freddamente Silvia, non si sentiva al sicuro con lei e non voleva impegnarsi perchè non era quella la ragazza giusta mentre con Eleonora è tutto diverso, sente di potersi fidare di lei e scorge in lei qualcosa che nessuna gli ha ispirato. Edoardo è diverso solo con questa ragazza che l’ha stregato e che vuole a tutti i costi nella propria vita, la sta aspettando da sempre senza saperlo e ora che l’ha trovata non vuole lasciarla andare nonostante tutte le paure e i dubbi ed è un anno che è in attesa per un solo appuntamento…le persone speciali, una volta trovate, non si lasciano scivolare via dalla mani, si accolgono e si proteggono…non si può più tornare indietro.

Mettendosi nei suoi panni si riesce anche a capirlo di più, è vero che era stata Silvia ad averlo cercato e voluto ed era palese il fatto che Edoardo volesse solo divertirsi e non prendersi degli impegni ma è chiaro se sei un ragazzo, non se sei una ragazza con una cotta stratosferica, sensibile e fragile come Silvia…bisogna sempre mettersi nei panni di entrambe le parti in ogni circostanza perchè un nove può essere anche un sei visto da un’altra prospettiva ma sta di fatto che Edoardo si sia comportato male dall’inizio con la questione del muro delle conquiste e l’aver umiliato Silvia e l’averla illusa ancora una volta con il messaggio d’invito alla festa dopo un anno di silenzio e solo per ricattare Eleonora per farla uscire con lui.

Poi vi lascio ai bonus ma ci tengo a parlare di una cosa, Edoardo ha detto che non pensa sia possibile distruggere l’autostima di una persona con un solo commento, con poche parole e non è affatto così, nessuno può sapere con chi si ha a che fare e quale battaglia quella persona stia combattendo, le parole sono l’arma più potente e hanno la capacità di disintegrare una persona, non credo sia necessario ricordarvi tante brutte notizie ma credo sia DOVEROSO fornirvi una piccola nota: LE PAROLE FANNO MALE E NESSUNO DI NOI HA IL DIRITTO DI DISTRUGGERCI ma, al tempo stesso, dobbiamo diventare più forti e più capaci di farci scivolare i giudizi addosso anche quando provengono dalle persone che amiamo, so che è difficile e so che certe volte è impossibile soprattutto per chi è empatico e vive con il cuore fuori dal petto ma è indispensabile per la nostra vita che è solo nostra e di nessun altro.

Ricordate sempre:

“Everyone you meet is fighting a battle you know nothing about. Be kind. Always” perchè quell’ “Omnia Vincit Amor” funziona solo se ci sono rispetto e gentilezza altrimenti…non è davvero amore e il non amore o il poco amore non potranno mai vincere.

Bonus:

  • Le ragazze saranno anche cinque come le Winx ma Eleonora è una principessa Disney e la scena di giardinaggio conferma il mio pensiero, è pura e delicata come quel fiore di cui si stava prendendo cura, è stata una metafora perfetta per descrivere la vera natura della nostra incantevole professionista, l’attenzione che mette nel prendersi cura di quelle piante è la stessa di quando si ritrova a farlo con le persone che ama e che vuole proteggere, sta lì a innaffiare il terreno, a concimarlo con amore e attenzioni e a proteggere ciò che sta crescendo perchè Eleonora è proprio questo oltre ad essere una combattente, è una persona fragile che fa della fragilità la propria forza che è ciò che la spinge a combattere le proprie battaglie e i pregiudizi, conoscendo la fragilità sa anche come affrontarla e come far reagire i deboli dando loro solo tanto amore e tanti consigli e nessun giudizio e vorrei davvero un’amica come lei nella mia vita…riconoscere il proprio essere fragile e saper lottare non vuol dire essere sempre capace di farlo ma, ricordiamo, l’amore è la chiave…OMNIA VINCIT AMOR…

  • Non pensavo che Federico Canegallo potesse interessarsi ad Emma e, sinceramente, avrei preferito qualche altra coppia per dare il via a questa terza stagione che si è aperta con una tematica seria, l’educazione sessuale e un argomento annesso e cioè lo scambiarsi foto intime, comportamento ASSOLUTAMENTE sbagliato che, purtroppo è all’ordine del giorno perchè non tutti i giovani vedono oltre al semplice invio di foto, non pensano che possa essere pericoloso, vedono solo la voglia di scambiarsi foto accecati dal desiderio o dall’amore, perchè no, ma è importante mettere in guardia su questo argomento che è trattato davvero troppo esiguamente e che, purtroppo, causa davvero tantissimi problemi. Sono consapevole che non si debba pensare sempre male delle persone e fare di tutta l’erba un fascio ma nessuno può davvero conoscere un’altra persona completamente, non si può e non si deve mettere la mano sul fuoco per nessuno e non ci si deve mettere in situazioni pericolose per buona fede o per amore, la prima cosa è la dignità ed il rispetto per se stessi, poi viene tutto il resto, senza queste due cose fondamentali non si va da nessuna parte e ci tengo a sottolineare questo concetto, chi ci ama ci rispetta, chi vuole solo divertirsi mentre noi non siamo dello stesso avviso non merita la nostra attenzione ed il nostro amore, fate solo ciò che vi sentite di fare e non permettete a nessuno di obbligarvi a fare ciò che non volete, obbligare è sinonimo di non amare, rispettatevi e non fatevi mettere i piedi in testa da nessuno e se la situazione diventa tossica, proteggetevi. Le foto mostrano voi stessi e chi vi vuole e chi volete vi abbia non ha bisogno di altro se non di voi stessi in carne ed ossa. Il mio pensiero potrà non essere condiviso da molti ma prevenire è meglio che curare e il vostro corpo non è un gioco.
  • Parlando per un secondo delle restanti cose che sono state dette nell’intro della stagione non credo di aver bisogno di ribadirvi, per l’ennesima volta, il BISOGNO OBBLIGATORIO di utilizzare metodi contraccettivi anche durante la prima volta visto che essere vergini non vuol dire essere sterili o non fertili o immuni dal poter avere malattie sessualmente trasmissibili (escludendo casi in cui si è davvero sterili o poco fertili per problemi medici, sapete quanto ci tenga a non essere fraintesa quando ci sono di mezzo tematiche delicate che mi stanno a cuore) quindi, mi raccomando, state sempre attenti e preservatevi, abbiate cura di voi stessi, sempre e comunque e non fatevi MAI convincere, il preservativo si usa senza SE e senza MA.
  • Si è parlato anche di sesso orale e non maschile ma femminile, argomento di cui si parla davvero troppo poco ed ho apprezzato davvero tanto questa scelta, anche le ragazze hanno i propri desideri e pratiche che preferiscono rispetto ad altre ed è giusto mettere in scena la realtà, le ragazze non sono meno serie se dicono ciò che vogliono anzi…il più delle volte quelle che si spacciano per “sante” non lo sono affatto e vogliono solo farlo credere…sono sempre stata dell’idea che non esistano “sante” e “diavoli” ma solo ragazze che riescono a parlare liberamente di sessualità e ragazze che non ci riescono o per vergogna e per paura di essere giudicate o per dimostrare di essere ciò che non sono. Non abbiate paura di parlare, reprimersi non ha davvero senso ma…attenzione a con chi ne parlate, giustamente.
  • Le ragazze mi erano davvero mancate tanto ma, in particolar modo Sana che è il mio spirito guida praticamente sempre e nota d’onore per Eva che è sempre un po’ la mia bambina e la mamma di tutti, soprattutto di Eleonora dato che ha subito capito alla cena che ci fosse qualcosa di strano con Edoardo…proprio come per Giovanni e Martino, coppia che vince non si cambia, vero ragazzi?! Quando “si potrà fare” tra Eva e Giovanni? No, perchè io ho bisogno di quei due.
  • Le scene con Filippo sono sicuramente la mia cosa preferita di sempre, è capace di risollevare qualsiasi situazione, è il miglior fratello del mondo per Eleonora ed è un ottimo amico per Silvia da sempre e sono proprio felice che in questa stagione lo vedremo spessissimo, Filo ed Ele sono una BROTP straordinaria e ho bisogno di vedere come si evolverà il tutto.
  • Ultimo bonus e non per importanza, l’attenzione per i dettagli del nuovo registra, Ludovico di Martino, che ha debuttato alla grande, i Ludovichi non deludono mai, avete notato che quando Eleonora è connessa ad Edoardo anche solo mentalmente tutto il mondo intorno a lei va in pausa ed il volume si abbassa fino quasi a sparire? Beh…quando ci sono dei veri sentimenti il mondo si ferma e scompare quindi…chapeau.
  • E comunque, Eleonora che risponde ad Edoardo in quel modo è me quando mi voglio fidare ma non voglio perchè ho paura…ne vedremo delle belle, sento così mia questa stagione e pensare che la seconda stagione di SKAM OG non è affatto la mia preferita…anzi.

Voto all’episodio: 8, un inizio davvero perfetto.

Quando due anime iniziano ad appartenersi non si può più scappare, non c’è più via di fuga ma solo la via per dare inizio a qualcosa con tutte le paure del caso ma con la voglia di provarci. Quando due anime iniziano ad appartenersi…si apparterranno per sempre, no matter what.

Alla prossima settimana e, mi raccomando, continuate a seguire sia me che la terza stagione di SKAM Italia e preparate tanti fazzoletti e predisponete la vostra mente ed il vostro cuore.

(State solo andando a perdervi in un groviglio incantevolmente complicato ma dannatamente speciale, che sarà mai?!)

 

Irene

 

 

Commenti disabilitati su SKAM Italia – Recensione 3×01

Salve, sono Irene e non ho mai amato definire la mia persona e ciò che faccio. So solo che ciò che viene scritto, nel momento stesso in cui viene composto, non è più solo mio ma anche di chi legge. Sono curiosa di sapere in che modo lo sarà. Meglio nota come vulcano d'idee o l'Arti(coli)sta per un chiaro e semplice motivo: la scrittura è il mio elemento, l'arte che mi scorre nelle vene, il modo più realistico e spontaneo che ho di vivere.