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Supernatural: Jensen Ackles, Jared Padalecki e lo showrunner Andre Dabb parlano del 300esimo episodio!

Dopo 300 episodi, finalmente Sam e Dean hanno potuto fare esperienza di una vera cena in famiglia. Purtroppo, però, sappiamo bene che in Supernatural la felicità dura sempre troppo poco. Alla fine, infatti, John, il padre dei due fratelli, li saluta di nuovo, dopo che i ragazzi hanno avuto modo di dirgli finalmente addio.

Ackles, l’interprete di Dean, avrebbe parlato così del ricongiungimento familiare:

Penso che sarà del carburante per loro. Per entrambi i fratelli, avere un’unità familiare è qualcosa che non hanno mai veramente sperimentato, specialmente Sam. Per intravedere ciò e per avere un momento di pausa dalla vita in cui sono stati sepolti per così tanti anni e poter essere in grado di sedersi e vedere la propria mamma e il loro papà insieme, avere un momento di faccia a faccia con il padre, forse non erano pronti per questo, ma è qualcosa che darà loro una spinta.

Padalecki (Sam) avrebbe aggiunto:

Ho la sensazione che quasi li rafforzi nel modo in cui si sentono perché hanno avuto la possibilità di un accordo faustiano, hanno avuto la possibilità di dire: “Andrà tutto bene. Possiamo vivere nel bunker. Abbiamo la nostra famiglia”, ma hanno scelto di mantenere la rotta. Si sono distaccati un attimo e hanno pensato: “Suona alla grande, ma sai cosa, siamo disposti a sacrificare persino questo per quello che stiamo facendo nella nostra realtà”. Quindi, in qualche modo, rafforza chi sono loro e chi sono stati per molte stagioni, quindi penso che li cambierà solo nel rafforzare la loro risoluzione.


L’episodio perfetto per riportare indietro John Winchester

Lo showrunner Andrew Dabb avrebbe parlato un po’ dei retroscena di quest’episodio. Dabb avrebbe dichiarato che il trecentesimo episodio era il momento perfetto per parlare del passato dei Winchester e di conseguenza, anche di John, il padre dei due fratelli.

L’uomo avrebbe voluto riportare prima John nella serie, ma in realtà questo è stato il momento giusto, perché i due Winchester hanno fatto esperienza di tanti avvenimenti, sono cresciuti, sono morti numerose volte e Jeffrey Dean Morgan (John) non aveva degli impegni particolari che potessero tenerlo lontano dal set.

John ha capito gli errori che ha commesso con i suoi figli. Quanto è stato importante, secondo lei, che lui rispondesse delle cose terribili che ha fatto come padre?

Penso che sia importante. John è un personaggio imperfetto, ovviamente, ma è anche qualcuno con cui Sam e Dean hanno passato molto. Ha dovuto subire molto stress e tensione, gli hanno squarciato la vita e ha reagito male e questa reazione ha reso Sam e Dean ciò che sono. Come Dean dice in una scena verso la fine, gli piace chi è diventato e questo è una parte della crescita. Nessuno di noi, o comunque pochi di noi, proviene da una famiglia perfetta con genitori perfetti. Però se puoi andare avanti e diventare qualcuno che ti piace, questa è la vera vittoria. E per Sam e Dean questa è un tipo di vittoria differente, significa molto per loro come persone.


Secondo Dabb, inoltre, per John è stato molto importante rivedere Mary. I due attori hanno reso quella scena indimenticabile. Lei, Samantha, ha capito bene il ruolo del suo personaggio, mentre Jeffrey è stato molto bravo ad interpretare di nuovo un personaggio di cui non vestiva i panni da 12 anni a questa parte.

Per Sam e Dean è stato molto rilevante rivedere il padre per dirgli delle cose che pensavano da molto tempo e per andare finalmente oltre, lasciandosi dietro un peso ed almeno una parte della loro infanzia, soprattutto, i loro traumi.

Fonti: EW, TVGuide.

Erica

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Laureata in Lettere. Scrittrice, serializzata e lettrice accanita.