The Flash – Recensione 3×03

Nuova linea temporale dove tutto torna come prima, un corno mio caro Berry Allen, scusatemi, davvero, ma quando per più di metà episodio vedo Cisco mio in quelle condizioni, perdo proprio le staffe.
Scusate anche il ritardo, prima di scrivere la recensione dovevo riprendermi dalla visione di mio marito devastato dal dolore per la morte del fratello.
Ora però, devo fare un bel respiro e recensire questo “Paradox” che è stato, tutto sommato, un bell’episodio anche se ho preferito di gran lunga la première. 

In questa nuova linea temporale c’è solo un lato positivo, forse due: TOM FELTON, che mi sta un po’ antipatico  ma sono sicura di poter cambiare presto idea e la dolce Dottoressa Sonw in via di trasformazione in KILLER FROST.
Iniziamo da Tom: Se siete cresciuti bene è Impossibile non amarlo in Harry Potter e anche se ha fatto un po’ l’antipatico, la figura di Draco Malfoy ancora aleggia nelle nostre menti, quindi, almeno io gli farei passare di tutto, a meno che non si fidanza con Cisco, ovvio.
Killer Frost: quanto vedo bene un ritorno non ne potete  avete idea, adoro la super cattiva e adoro Caitlin se riuscissimo a far combaciare le cose in questa linea temporale e terra, sarebbe davvero un sogno.

Come annunciato in precedenza ma anche come era prevedibile, il mio cuore è ancora ridotto in mille pezzi per Cisco, vederlo al gruppo di recupero è stato un colpo veramente TROPPO basso ma devo dire che quando è passato in azione con mezzo costume, è stato comunque abbastanza appagante ed ha ovviamente amplificato il mio amore folle per lui.

Non ho dimenticato il nostro protagonista e la sua dolce metà Iris, ansi devo dire che finalmente si sono dati un bacio degno di essere chiamato tale.
Anche se io continuo a promuovere l’idea di incatenarlo  ad un palo perché stava per rifarlo eh, stava per tornare di nuovo indietro nel tempo, non ho parole.
Menomale che doppelganger di papà Allen è intervenuto altrimenti non so cosa sia potuto accadere questa volta.
A sua discolpa devo dire che mi ha fatto davvero male vederlo piangere in quel modo, anche se un minimo se lo è meritato.

Finiamo con il super-cattivo che come pronosticato si chiama Alchemy ma non è chi pensavo io, bensì è 10 volte più inquietante e vuole far esprimere il massimo del potenziale alle persone, ma non lo dice dando il senso di essere una cosa positiva, chissà perché .
Di questo cattivo, per ora, abbiamo visto poco e nulla ma sembra abbastanza inquietante, in particolare la voce e il nome.

Per questa settimana, possiamo concludere qui la recensione, io spero vivamente che possiate tornare la prossima settimana, altrimenti vi ricorderà di leggerci scrivendovi sui finestrini in modo inquietante!