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How to get away with murder – Recensione 4×04

Ciao a tutti ragazzi e bentrovati nella nostra recensione di How to get away with murder, non sembra vero ma è già passato un mese dall’inizio di questa fantastica stagione.
Il tempo è volato e noi siamo qui pronti e carichi per parlare di “It’s for the Greater Good” un episodio , come sempre, bellissimo e pieno di nuovi sconvolgenti pezzi di puzzle che completeranno il grande quadro finale, del quale francamente non sto capendo UN BEL NIENTE! 

Più volte in questo episodio avrei preso a pugni più di un personaggio ma più di tutti:

LAUREL CASTILLO

Da come erano apparsi nel primo episodio in ospedale ho capito che tra lei e Frank Delfino  sarebbe presto risbocciato qualcosa e infatti appena quattro episodi dopo sono in macchina a …
Non è tanto per la ship che mi viene il voltastomaco quanto per il povero pargolo che è nel grembo di Laurel, se ancora prima di nascere inizia a “famigliarizzare” con i killer abbiamo un serio problema.
Comunque tolta la scelta imbarazzante della ragazza di tornare a letto con la sua ex fiamma (Il povero Wes si sarà girato nella tomba) Frank fa anche un’altra tragica scelta sbagliata: portare ad Annalise i soldi con cui è stato pagato per collaborare nell’incidente, che poi ha decretato la morte del povero bimbo che la nostra avvocatessa portava in grembo.
SEI CRETINO.
Bruciali, dalli in beneficenza, ma come ti salta in mente di portarli dalla vittima!
SOLUZIONE:
SEI TANTO CRETINO.
Apprezzo molto gli sforzi che Frank sta facendo per farsi accettare, e questa sua devozione nell’esserci nel momento del bisogno è molto dolce e ammirevole, ma giuro oggi l’avrei preso a testate.

Un’altro personaggio che avrei preso a testate sulla bocca è il padre di Connor.
Oliver non è l’uomo della sua vita?
Tu non sei cretino, tu sei proprio DECELEBRATO e infatti i rapporti tra una persona intelligente come Connor e un povero imbecille come suo padre non potevano essere buoni.
Ho amato il gesto di tirargli l’assegno addosso e la frase:

Non puoi comprarmi.

Hanno mostrato la forza e l’indipendenza che il padre sostiene che il nostro ragazzo abbia perso, purtroppo, però, sul finale ho visto Connor pensare alle parole che gli sono state dette e sono seriamente spaventata per i miei #Coliver.

ANNALISE // MICHAELA

Michaela l’ho AMATA per tutto l’episodio, e penso che, più di Laurel in questo momento, sia la ragazza che più si avvicina alla fama sul campo giudiziario, ma quando va a prendere Annalise all’ascensore la seconda volta, indovinate un po, l’avrei presa a testate.
Andare li con quella spavalderia e inveirgli contro.. è ANNALISE KEATING, la dovresti conoscere non puoi fargli quella piazzata e pensare di uscire moralmente sana.
SEI CRETINA, meno degli altri, ma pure tu non scherzi!
Comunque la nuova collaborazione con il capo di Michaela è stata spaventosamente bella e spero che entro questa stagione la nostra avvocatessa si aggiunga allo studio.
Nonostante tutte le incomprensioni con la preside del college, Annalise implora un lavoro come avvocato per farle ottenere la custodia dei figli, ma questa ha già preso accordi con lo studio dove lavora Michaela.
Le 3 belve insieme non potevano fallire, infatti anche quando Annalise ha sbagliato ad inviare la mail, io ho pensato “MENOMALE” perché altrimenti sarebbe stato troppo facile.

Per quanto riguarda il pezzo finale devo ammettere, per prima cosa, che avevo intuito un certo interesse del terapeuta nei confronti della Keating ma molto più importante, OLIVER TESTIMONE DEL QUALUNQUE COSA SIA SUCCESSO?
CHI?
COSA?
COME?
PERCHE?
Che ansia questo telefilm!
Sono abbastanza tranquilla che una potenziale vittima non sia Connor, altrimenti Oliver sarebbe in lacrime sconvolto (anche se questa mia tranquillità mi insospettisce) ma sinceramente NON HO PROPRIO IDEA DI NIENTE, BUIO TOTALE, TABULA RASA!
Una cosa però ve la scrivo e sottoscrivo

BONNIE DEVE MORIRE INSIEME A NATE …

Con queste ultime parole d’amore vi invito a passare da noi in pagina e a seguirci anche la prossima settimana!

How To Get Away With Murder Italia

-Sara

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Ciao a tutti! Sono Sara, il Braccio Destro dei Redheads Diaries, vivo a Roma e, come potete immaginare, sono una telefilm addicted. Le mie serie preferite sono, Game of Thrones, Blindspot, This is us e talmente tante altre che sono impossibili da elencare. MIO MARITO È CISCO RAMON!