Blindspot – Recensione 3×10

Buongiorno a tutti ragazzi e benvenuti ad un nuovo appuntamento con noi Redheads nelle recensioni di Blindspot! Per chi ci segue dall’inizio non sarà una novità, ma devo dirvi anche questa volta io e la mia collega Sara siamo d’accordo: vorremmo non aver visto questo episodio. Per chi, come noi, shippa Rapata e Jeller questi sono stati 40 minuti davvero difficili da guardare. In pratica solo Patterson e Roman mi hanno permesso di arrivare fino alla fine, e uno dei due dovrebbe essere il “cattivo”. Ormai il danno è fatto, quindi non mi resta che iniziare a parlarvi di Balance of Might!

Ship a parte, la trama di questo episodio mi è piaciuta. I casi legati ai nuovi tatuaggi sono davvero interessanti, e ogni volta il team deve correre contro il tempo per impedire qualche catastrofe. Oggi l’obbiettivo era quello di contrastare l’ennesimo piano terroristico, messo in atto dal capo di una finta organizzazione di beneficenza che, senza l’aiuto dei nostri agenti preferiti, l’avrebbe fatta franca incolpando tre ragazzi innocenti.

Ovviamente tutto ciò non sarebbe stato possibile senza una piccola spinta di Roman, che è volato in Kenya solo per dare un bigliettino da visita ad Akol. Avrei tanto voluto che non l’avesse fatto, perché su quel piccolo pezzo di carta c’era il nome e il numero di Megan Butani, la “ragazza” di Reade. Ero felicissima di non averla più vista, e oggi ho dovuto sorbirmi un intero episodio con lei. Okay, forse non sono oggettiva, ma di certo non si può dire che sia il massimo della simpatia o della furbizia. Quando lei e Edgar sono andati ad incontrare i tre ragazzi e sono stati attaccati, doveva fare solo una cosa: stare nascosta. E invece no! Lei sente degli spari ed esce, portandosi dietro le persone che i terroristi stanno cercando di uccidere. Un genio!

Deve ringraziare il cielo che il suo ragazzo e la sua squadra sono più competenti del normale. Poi per ringraziarli giustamente cosa fa? Dice ad Akol di insistere per avere un avvocato, rallentando le indagini e mettendo in pericolo altre persone. Li voleva tutelare, lo capisco, ma io se fossi stata in Reade un po’ mi sarei offesa. Perché dare per scontato che li avrebbero messi nei guai? È il tuo ragazzo che gestisce l’interrogatorio, non ti fidi di lui? Zero chimica, zero passione, zero possibilità che durino ancora a lungo. Vi ricordo ancora una volta che per il compleanno le voleva regalare un frullatore. Se la loro relazione fosse una barca, sarebbe il Titanic.

E sì, lo so che il bigliettino da visita di Meg ha salvato la vita ai tre fratelli, ma perché doveva essere proprio lei? Ho una teoria: Roman l’ha scelta perché sperava che morisse nell’attacco, era un modo per farci capire che shippa Rapata pure lui. E a proposito, parliamo un po’ di quei due MaiNaGioia fatti a persona.

RAPATA

Io e Sara ci eravamo illuse riguardo al loro futuro, speravamo che presto si sarebbero messi insieme e invece… Reade ha pugnalato ripetutamente tutti i Rapata shipper in questo episodio: ogni volta che ha chiamato Meg “piccola” o “tesoro” è stato come ricevere un pugno nello stomaco. Per non parlare del momento in cui le ha detto “ti amo”, e ha poi risposto male a Zapata quando lei gli ha detto che era strano sentirlo dire quelle parole. Allora, non voglio dilungarmi troppo su queste brutte, bruttissime cose, quindi mi limito a riassumervi quello che penso dei Medgar (?) con una gif:

Detto questo, mi voglio soffermare sul volto geloso di Tasha, chiaro segno di quanto lei sia innamorata. È solo questione di tempo prima che quei due idioti capiscano che sono fatti l’uno per l’altra, e se devo aspettare beh, MI METTO COMODA.

Menzione d’onore anche per il mitico Kurt Weller che, quando Meg è stata nominata, con molta poca delicatezza ha detto:

Chi è Meg?

GRAZIE, CE LO CHIEDIAMO TUTTI.

JELLER

Ho passato diversi episodi pensando a quanto sarebbe stato difficile vederli separati, ma mai avrei immaginato un comportamento del genere da parte di Jane. Sono davvero delusa. Capisco che ora lei sia arrabbiata perché pensa che Kurt abbia ucciso sua figlia, ma che scusa aveva quando si è portata a letto Gus di Shameless la prima volta? Allora stava fuggendo per non mettere in pericolo SUO MARITO, e non so se lo sa ma rendendolo cornuto non è che lo protegge, dato che non crescono veramente delle corna in testa da poter usare come arma.

Lei ha tanto professato quanto sia giusto essere onesti in un matrimonio, se n’è andata di casa dopo che ha scoperto che Kurt ha mentito e in tutto questo tempo lei ha fatto la stessa cosa? Non ho parole. So solo che Weller merita di sapere la verità.

ROMAN

Niente ragazzi, non ho ancora sviluppato un’immunità a Roman. Tutte le volte che lo inquadrano ho ancora un piccolo mancamento e non solo perché è bello come il sole, ma anche perché è furbo, intelligente e divertente.

Il “ti amo” detto da lui non mi è dispiaciuto, anche se non so quanto sia sentito. Un po’ mi dispiace per Blake, è impossibile resistere a Roman con quegli occhiali. Quando ha provato ad essere arrabbiata con lui mi ha fatto tenerezza, che illusa.

Comunque anche questa volta le teorie mie e di Sara erano azzeccate. La scorsa volta ci eravamo chieste se dietro a ciò che era accaduto a Berlino c’entrasse Roman, e a quanto pare avevamo ragione. Tutto quello che è successo faceva parte del suo piano per manipolare Kurt e far credere a sua sorella che suo marito avesse ucciso sua figlia. Voleva vedere Jane soffrire, e ce l’ha fatta alla grande.

Non vedo l’ora di scoprire di più sulla vicenda, e di vedere l’espressione di Jane quando verrà a conoscenza del coinvolgimento di suo fratello. Sarebbe bello anche che confessasse il suo tradimento a Kurt e che i Rapata si mettessero insieme, ma PER ORA non chiediamo troppo.

Per questo episodio direi che è tutto, a presto!

Martina