Arrow – Recensione 4×13

Sono le 2.23, ho appena finito quest’ultimo episodio di Arrow, intitolato “Sins of the father” e dall’adrenalina che ho in corpo, non riesco a rimandare questa recensione a domani mattina. Non so se ho reso l’idea di quanto mi sia piaciuto…Partiamo col dire che questo “Sins of the father” è stato all’insegna del famoso detto “Tale padre tale figlio” che ho citato anche precedentemente. Dico questo perché:

• Nissa sta diventando una ricattatrice spietata come lo era suo padre e più volte, gli è stato fatto notare…
• Felicity continua la sua conoscenza con il calcolatore, ovvero suo padre, perfido Haker che ci ha dato filo da torcere nello scorso episodio.

Malcom Merlyn, che in questo episodio si aggiudica il premio come miglior padre di sempre, non vuole rinunciare alla lega degli assassini per salvare sua figlia, come se Oliver non avesse lottato per ottenere questa soluzione! L’alternativa era ucciderlo, ma a lui ovviamente interessa solo l’anello che tiene al dito e che determina il potere: scema io, che nelle scorse recensioni ho creduto in un cambiamento di questo personaggio.Dopo che Damian Darhk ha portato la guerra in tutta la città, distruggendola, ovviamente la lega degli assassini vuole far scorrere sangue per le strade, finchè Malcom non sarà morto. Nyssa quanto sei furba, lo puoi sapere soltanto tu guarda…Ma andiamo avanti, nonostante Nyssa e Malcom abbiano deciso di giocare a scemo più scemo, il mio Oliver Queen ha un’idea brillante per risolvere la situazione ovvero, un duello, proprio come quello che fece lui con il padre di Nyssa.

“Malcom però è nettamente più forte di Nyssa, la farà a brandelli” Questo è quello che avrete pensato, vero? Ma non vi ricordate che quella statua vivente di Arrow, secondo la lega degli assassini, è il marito di Nyssa!? Può un’uomo tanto onorevole lasciar combattere una donzella, anche se questa donzella è un’assassina professionista e spietata? Ovviamente NO! Così è proprio il sig. Queen a prendere il posto di Nyssa contro Malcom!

Duello già visto, ma prima che Oliver si arruolasse per un periodo alla lega, e conoscendo tutti i trucchi di Malcom lo fa letteralmente a brandelli: ARROW VS MALCOM 1-0. Tutti conosciamo l’ego e la furbizia del paparino di Thea, proprio per questo nonostante sia inerme dinanzi ad Oliver chiede di morire piuttosto che lasciare il potere. The Green Arrow non uccide, come uscirne? Se l’anello non me lo dai ti taglio la mano…

ed è proprio con questo gesto che Nyssa diventa la nuovissima Ra’s al Ghul. Io ho sempre tifato Nyssa! Leggete le precedenti recensioni , la volevo tradire con Malcom ma NON L’HO FATTO le sono rimasta fedele…

In tutto ciò la nuoca Ra’s porge il loto ad Oliver che di conseguenza sveglia Thea e Felicity denuncia il padre alla polizia, essendo un ricercato.

La puntata è finita andiamo tutti in pace!

Vi sarebbe piaciuto vero? E invece no! Quel maledetto di Malcom, mannaggia ad Arrow che lo ha ucciso violentemente, si allea con Damian Darhk riferendogli qual’è la persona più importante della vita di Oliver…

Felicity Smoak? No, già colpita … IL FIGLIO, WILLIAM!

Capite che io sto al punto  non me ne frego della morte del bambino, basta che gli Olicity non si lasciano!?

Si, il bimbo tanto dolore se fosse lui nella bara ed io ora più che mai prevedo, non solo che sia proprio William a dover morire, ma penso anche che le parole di Felicity “Devi uccidere quel figlio di puttana” non siano rivolte a Damian, quanto a Malcom …

 

 

 

 

 

 

 

 

 

e ricordatevi che la prossima settimana l’incappucciato ed io saremo di nuovo qui, a recensire un nuovo episodio!

Sara