Guai per la serie di Netflix “The Chilling Adventures of Sabrina”

Cattive notizie per il revival di Sabrina, la giovane strega di Netflix. C’è una buona possibilità che lo show possa essere rimosso definitivamente dalla piattaforma di streaming. Questo perché l’attuale Tempio Satanico ha citato in giudizio Netflix e Warner Bros, presentando una causa da 50 milioni di dollari accusandola di aver strappato la statua del tempio di Baphomet per alimentare “panico satanico”, riferendosi alla diffusa paura degli abusi rituali satanici negli anni ’70 e ’80, che equivalevano a nulla più che a un tumulto morale sulle teorie cospirative.

Yes, we are taking legal action regarding #TheChillingAdventuresofSabrina appropriating our copyrighted monument design to promote their asinine Satanic Panic fiction.

— Lucien Greaves (@LucienGreaves) October 29, 2018

Nella serie, Sabrina frequenta una scuola chiamata The Academy of the Unseen Arts. All’interno della scuola c’è una statua dedicata al Signore Oscuro – e il Tempio Satanico afferma che è una replica esatta della loro statua di Baphomet,  protetto dal copyright Yikes.

Il co-fondatore del tempio satanico Lucien Greaves ha detto a SFGate che stavano prendendo provvedimenti legali perché, “Sembra che sia un fac-simile in CGI.

Non so quanto lavoro ci vuole, ma semplicemente mi rifiuto di usare il nostro monumento in questo in modo perpetuo. Non voglio che il nostro monumento sia associato a questo.

Il Tempio Satanico è meglio conosciuto per rendere la vita difficile per i governi che consentono esposizioni religiose sulla proprietà pubblica. Il tempio ha cercato di collocare la sua statua di Baphomet accanto a una rappresentazione dei dieci comandamenti dell’Oklahoma Capitol, ora coinvolto in una polemica analoga contro lo Stato dell’Arkansas.

Il tempio ha guadagnato una certa dose di pubblicità per quegli sforzi, e ora sostiene che i produttori di “Chilling Adventures of Sabrina” traggono profitto dal suo lavoro. La causa, presentata infatti giovedì alla Corte distrettuale degli Stati Uniti a New York, afferma che quattro episodi dello spettacolo presentano una statua di Baphomet che ha una sorprendente somiglianza con quella creata dal tempio.

For purposes of comparison… pic.twitter.com/AZJvmq1Cks

— Lucien Greaves (@LucienGreaves) October 30, 2018

Per riferimento, la foto in alto è la foto del Tempio Satanico, e quella in basso è quella in Sabrina.

Il tempio ha speso $ 100.000 per progettare e costruire la statua nel 2013 e nel 2014, basandola su un’iconografia risalente al XIX secolo. Sostengono inoltre che la statua contiene diversi elementi che la rendono una “espressione originale” e soggetta al copyright. La statua mostra due bambini che guardano con soggezione una bestia che ha la testa di capra. La stessa statua appare anche nello show di Netflix e anche qui sono presenti  due bambini che guardano riverentemente lo stesso elemento. La statua appare per la prima volta nel secondo episodio dello spettacolo, come punto focale dell‘Accademia delle streghe – gli antagonisti dello show. Il tempio inoltre afferma che le sue opere d’arte coperte da copyright sono state dirottate al servizio di una rappresentazione stereotipicamente malvagia.

Secondo i documenti legali ottenuti dal sito Web The Blast , il Tempio afferma:

“I Convenuti hanno abusato dei bambini di Baphomet TST in modi che implicano che il monumento rappresenta il male. Tra le altre azioni moralmente ripugnanti, i malvagi antagonisti della serie Sabrina si impegnano nel cannibalismo e nell’adorazione forzata di una divinità patriarcale “.

La missione del Tempio Satanico è di incoraggiare la benevolenza e l’empatia tra tutte le persone, rifiutare l’autorità tirannica, sostenere il buon senso e la giustizia pratica, ed essere diretti dalla coscienza umana ad intraprendere attività nobili guidate dalla volontà individuale.

I Satanisti e gli alleati politicamente consapevoli e civici del Tempio Satanico si sono opposti pubblicamente alla Chiesa Battista di Westboro, sostenuta a favore dei bambini nella scuola pubblica per abolire le punizioni corporali, applicata per una pari rappresentanza dove i monumenti religiosi sono collocati sulla proprietà pubblica, a condizione di esenzione religiosa e la protezione legale contro le leggi che limitano in modo non scientifico l’autonomia riproduttiva delle donne, espongono operatori pseudoscientifici e reclami fraudolenti nocivi in ​​sanità mentale e si applicano per tenere i club insieme ad altri religiosi dopo le scuole nelle scuole assediate da organizzazioni di proselitismo.

 

ღMiru