How To Get Away With Murder – Recensione 6×06, “Family Sucks”

Ciao a tutti ragazzi e bentrovati in una nostra nuova recensione di How To Get Away With Murder, l’episodio di cui parleremo oggi è intitolato Family Sucks e vederlo è stato un parto gemellare senza epidurale.

Cominciamo subito!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sembrava impossibile, ma ce l’abbiamo fatta. L’episodio è uscito il 31 ottobre ed io lo sto recensendo il 4 novembre, rendiamoci conto di quanto ho impiegato per vederlo! Tra la chiusura di altri siti ed il ponte di mezzo, questo Family Sucks sembrava essere nato sotto una brutta stella, ma noi ce l’abbiamo fatta, l’abbiamo visto! L’episodio in sé è stato carino: come al solito è Michaela a portare avanti tutta la baracca ed il ritorno di Annalise in veste di avvocato ha fatto la sua figura, però mi è mancata quella adrenalina che la serie era solita lasciarmi alla fine di ogni episodio.

Questa volta cominciamo dalla più grande di tutti, l’unica e sola Annalise Keating. Sono solo io che la vedo sempre meno protagonista di questa serie o notate anche voi un calo notevole? È sempre presente e fa sempre il suo, ma la sua storia è lontana da quella dei ragazzi e di conseguenza non mi entusiasma fino in fondo.

Siamo arrivati al punto che vuole sparire, la situazione va di male in peggio. Il futuro è preoccupante perché si presume che Annalise sia morta (io non ci credo) e nel presenta vuole sparire aiutata dal padre di Michaela,  Solomon. In una sola parola: aiuto.

Io spero che tra tre episodi il finale mi lasci con la bocca più che aperta, perché fino ad ora quest’ultima stagione mi sta deludendo parecchio.

Chiusa questa parentesi lasciatemi dire che Annalise non ha minimamente la faccia di una Justine, ma mai nella vita.

Comunque, sorvolando i problemi con il “nuovo” nome di Annalise, lasciatemi citare una frase, una frase epica, una frase di questa serie TV che passerà alla storia:

Michaela, I’m not your damn mother.

Adesso che si è scoperto che tra Annalise e Solomon c’è stata anche una storia, l’ipotesi non era poi così lontana!

Scherzi a parte, parliamo di Bonnie, Nate e compagnia bella!

Se c’è una persona più esasperata di me per la storia di Nate, quella è la povera Teagan, dalla disperazione è arrivata al punto di aiutare Nate pur di lasciarla in pace, stavo morendo dal ridere.

Bonnie è stata licenziata, ma vabbè ormai ci ha fatto l’abitudine e poi ha trovato lavoro come infermiera personale di Frank. Non che le si possa dare torto eh…

Ho amato quando Cora coglie in contropiede Nate, ci speravo con tutto il cuore che qualcuno potesse mettere un freno alla sua follia ed anche se rimane convinto che Teagan c’entri qualcosa con l’omicidio del padre con Tegan, anche Nate ora è più tollerabile.

Concludiamo questa recensione parlando delle risate che mi sono fatta quando Connor è andato da Bonnie a chiedergli come mai era stato preso nei K5. Io vi giuro che ho pensato per un secondo che Bonnie fosse la madre di Connor (tanto, come dice Michaela, a questo punto tutto è possibile!). Scherzi a parte, se fosse vera la versione di Bonnie, potrebbe essere una cosa onorevole (è chiaro che è sbagliato, perché ah, la meritocrazia, questa sconosciuta!), ma nel delirio forse Connor è quello che se l’è meritato di più.

Per ultimi Michaela ed Asher, they are back!

Michaela in questa serie non riesce a lasciare semplicemente un ragazzo, lo deve cornificare altrimenti non è felice, però dopo il dialogo con il padre ed il grazie per averla abbandonata per me può anche dare fuoco alla scuola con tutti dentro, le perdoniamo tutto. Insomma, se non fosse già abbastanza chiaro: Michaela ha il mio cuore!

Bene ragazzi anche per questa settimana è tutto, noi vi diamo appuntamento al prossimo episodio che speriamo sinceramente essere meno problematico. Fateci sapere cosa pensate di questo Family Sucks!

How to get away with Murder Italia

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Sara

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