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Legacies – Recensione 2×09

Ciao ragazzi, e benvenuti finalmente nella recensione di Legacies, 2×09, I Couldn’t Have Done This Without You.

Un ritorno col botto per una delle serie che attendevo maggiormente e che riconferma il buon andamento di questa seconda stagione.

Recensione Legacies 2x09

Quattro sono state le storyline principali di questo episodio, ognuna ben collegata all’altra, senza mai risultare “di troppo”, o noiosa:

  • Il vero ritorno di Hope, che proprio come noi è tornata alla scuola Salvatore;
  • Josie ed il suo lato oscuro;
  • Il ritorno del Necromante e ciò che è accaduto da quando lo abbiamo visto la prima volta;
  • La storia di Sebastian ed il suo futuro all’interno della scuola, e non solo.

Cominciamo da Hope che, dopo nove episodi finalmente è riuscita a tornare nel posto che, più di qualsiasi altro può definire casa. Le cose non sono ancora tornate alla normalità per lei, ed in questo episodio non abbiamo neanche potuto vederla con l’unica persona che le è stata davvero vicina negli ultimi tempi, ma il finale ha aperto uno spiraglio di luce su questo aspetto, tanto da portare Josie e Landon a lavorare insieme per rendere felice Hope. Sono contenta che finalmente le cose tra questi tre si siano sistemati (anche se, dopo quanto accaduto, forse mi sarei aspettata passasse un po’ più di tempo prima che Landon e Josie potessero effettivamente tornare amici), ma soprattutto lo sono per Josie ed Hope, una coppia che ha sempre funzionato alla grande e che sarebbe un peccato perdere, soprattutto ora che il personaggio di Josie sta per diventare più interessante.

Dark Willow, sei tu?
Lo so, metto sempre a confronto i due show… ma credo che la somiglianza sia innegabile, non trovate?

Nonostante la magia fatta con Hope, che sarebbe dovuta servire per prendere tempo, gli ultimi minuti dell’episodio ci hanno fatto capire che non c’è affatto tempo. Il lato oscuro di Josie sta per venire a galla, e probabilmente dovrà essere Hope a farla tornare sulla retta via, ad essere lo Xander della sua Dark Willow.

Con il passaggio al lato oscuro di Josie inoltre, sono certa cominceremo ad assaporare il famoso ritorno di Kai, che avverrà tra tre episodi. Insomma, quale escamotage migliore di questo per farlo rientrare in gioco? Le nostre gemelle sanno bene che riportare Kai nelle loro vite equivale ad un enorme pericolo, ma nel momento in cui la magia oscura si impossesserà della nostra Josie, il buon senso potrebbe ben presto smettere di avere la meglio.

Abbiamo poi, in questa recensione di Legacies, 2×09, la storyline del Necromante, che abbiamo avuto modo di rivedere nuovamente nel finale del mid-season finale. È il suo il primo personaggio che rivediamo, in una veste diversa da quella che ci saremmo immaginati: quella di Ted.

Nel corso dell’episodio, il Necromante deve affrontare un viaggio lungo e difficile per tornare ad acquistare i suoi poteri, e questo lo porta anche a diventare un vero e proprio nemico per i nostri giovani amici. Ciò che è stato interessante della sua storyline, è la completa contrapposizione con quella di Sebastian. Se di quest’ultima, della quale parleremo tra poco, si è parlato di persone che hanno bisogno di un’occasione per comportarsi bene, con il Necromante abbiamo il completo opposto. Gli è stata data l’occasione di trovare la pace, di vivere una vita normale, e lui non ha fatto altro che sprecarla per poter tornare quello di un tempo. Per il potere.

A sottolineare questo, rendendo ancora più interessante la sua storia, a tratti persino ironica, è il cambiamento del suo rapporto con Chad. Se in un primo momento il ragazzo è tutto ciò che “Ted” apprezza della propria vita, tanto da arrivare a definirlo l’unica cosa a cui si è affezionato nella sua ritrovata umanità (tralasciamo il fatto che glielo abbia confessato prima di sacrificarlo in cambio del potere), in quanto è l’unica persona che vede in lui l’ombra di chi è stato e non solo il venditore di gelati del Texas, nel finale Chad non è altro che un servitore per lui. Il rapporto d’amicizia e di complicità che si era venuto a creare nel corso della vita umana del Necromante è scemato, così come il rispetto che il ragazzo provava nei confronti di un collega che ha scoperto avere poteri straordinari. Un tema interessante, soprattutto nell’universo di TVD che ha sempre fatto riferimento alla pace, all’inferno, all’altra parte… ed ora al mondo del Necromante, che può plasmare la vita e la morte a suo piacimento, a prescindere dall’esistenza di qualsiasi luogo.

Veniamo poi a Sebastian, che abbiamo visto dover affrontare la sua prova (proprio come Ted, in un certo senso), per poter restare alla scuola Salvatore.

Elizabeth e Sebastian – Legacies Recensione 2×09

Questo percorso, all’interno della scuola, ci ha dato modo di conoscere meglio la storia di Sebastian, ma ha anche aperto nuovi interrogativi, rendendo la storia ancora più interessante.

Innanzitutto, sono certa che lo rivedremo di nuovo. Non penso che Alaric lo abbia ucciso, consapevole che qualora sua figlia lo avesse scoperto probabilmente non glielo avrebbe mai perdonato, ma certamente non è stata una scelta di Sebastian quella di andare via.
La Plec ha costruito una ship che piace, all’altezza dei Delena e dei Klaroline, e dubito giocherebbe così male le sue carte (è pur vero che lo ha già fatto in passato, ma sono alquanto fiduciosa). Sebastian ed Elizabeth hanno ancora moltissimo da dire, ed io non vedo l’ora di scoprirne di più.

Circolando sul web, ho letto molte critiche riguardo alla loro relazione e ha ciò che il bel vampiro ha detto ad Alaric sul finale, ma qui voglio fare delle precisazioni e, soprattutto, voglio sapere cosa ne pensate voi.

Abbiamo visto Sebastian comportarsi bene con tutte le fazioni, e abbiamo ascoltato le parole delle streghe quando hanno letto il suo subconscio (streghe che non sono state molto carine nei suoi confronti, tanto che Lizzie è intervenuta in sua difesa!), parole che non hanno rivelato cattive intenzioni ma solo un senso di inadeguatezza e paura per il luogo sconosciuto in cui si trova. Insomma, come potrebbe essere altrimenti? Un vampiro chiuso in una bara per quasi cinquecento anni, che ha visto la sua donna morire sotto i propri occhi, dovrebbe avere molti più problemi di quanti sembra ne abbia Sebastian. Se poi consideriamo anche ciò che ha detto a Landon…
Ricordate come reagì Stefan quando venne tirato fuori dalla bara in cui Silas lo aveva rinchiuso? Ecco.
Insomma, Sebastian mi sembra fin troppo tranquillo, e credo che la paura che provi sia più che normale, ma credo anche che sia sincero con Lizzie, e con il suo non sentirsi all’altezza, consapevole di tutte le brutte azioni che ha compiuto in passato.

Perché ha detto quella parole ad Alaric, allora?

Io credo che lui sapesse bene che il nostro caro preside non gli avrebbe mai permesso di restare, non sapendo del suo coinvolgimento con una delle gemelle, ed avendo paura del mondo sconosciuto che lo circonda, ha preferito farsi fare del male. Insomma, perché altrimenti provocare un uomo armato di balestra? C’è sicuramente qualcosa sotto, e questo qualcosa credo abbia a che fare con le parole dette dalle streghe. Voi cosa ne pensate? Sebastian ha davvero buone intenzioni, oppure le parole dette ad Alaric erano reali?

Fatemelo sapere qui sotto, oppure sulla nostra pagina Facebook.

Io come sempre vi saluto e termino questa recensione della 2×09 di Legacies, dandovi appuntamento alla prossima settimana, con una nuova recensione.
Nell’attesa, vi domando: cosa vi aspettate dai prossimi episodi? Come credete avverrà il ritorno di Kai Parker? Sono curiosa di sentire la vostra e di parlarne assieme a voi: non siate timidi!

Alla prossima settimana,

Veronica.

Big Boss delle Redheads Diaries: la mente che ha dato vita a questo sito di intrattenimento.