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Narcos: Pedro Pascal e il suo desiderio di far finire la serie per salvaguardare il cast

Pedro Pascal vuole che la serie finisca per salvaguardare l’incolumità del cast

L’Indipendent ha appena rilasciato una notizia che potrebbe rischiare di far perdere le speranze ai fans più accaniti di Narcos che comunque riusciranno a capire quando una serie tv si mischia con la vita reale e la salvaguardia della stessa.

Dopo ciò che avvenuto due settimane fa a Carlos Muñoz Portal, un degli assistenti di produzione di Narcos è arrivata la dichiarazione di Pedro Pascal sul futuro di Narcos dato che un mese fa giungeva la notizia del rilascio della terza stagione da parte di Netflix ma adesso quella data e la messa in onda della serie sembrano ormai pura utopia proprio in seguito a ciò che è successo all’assistente.

Tutto il cast è allarmato e in merito a ciò è intervenuto Pedro Pascal, l’interprete di Javier Peña, che ha dichiarato ciò che segue:

Lo show non può continuare, se il cast e tutto lo staff non sono al sicuro.

L’attore di Narcos ha rilasciato questa dichiarazione in aeroporto mentre era alle prese con l’imbarco ed era anche di fretta. I reporter non hanno potuto fare a meno di notare lo stato di agitazione di Pedro Pascal e aggiungerei un “giustamente”  visto che nessuno si sarebbe mai potuto aspettare un avvenimento del genere.

C’è da dire che pochi giorni dopo la morte di Carlos Muñoz Portal, sono arrivate anche le dichiarazioni di Roberto De Jesus Escobar Gaviria, fratello di Pablo Escobar:

Non voglio che Netflix o altre case di produzione vengano a Medellin o in Colombia per registrare film incentrati sulla storia mia o di mio fratello senza il permesso della Escobar Inc. È molto pericoloso. Soprattutto senza la nostra benedizione. Questo è il mio paese.

Voi cosa ne pensate? Io mi auguro che stiano tutti bene e che non che si debba venire a conoscenza di altre disgrazie.


Irene

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Salve, sono Irene e non ho mai amato definire la mia persona e ciò che faccio. So solo che ciò che viene scritto, nel momento stesso in cui viene composto, non è più solo mio ma anche di chi legge. Sono curiosa di sapere in che modo lo sarà. Meglio nota come vulcano d'idee o l'Arti(coli)sta per un chiaro e semplice motivo: la scrittura è il mio elemento, l'arte che mi scorre nelle vene, il modo più realistico e spontaneo che ho di vivere.