Paul Wesley e Ian Somerhalder: da The Vampire Diaries, al loro nuovo marchio di bourbon
Dalla fine di “The Vampire Diaries” sono passati quattro anni, ma il legame tra gli attori Paul Wesley e Ian Somerhalder, non si è sgretolato, anzi se possibile, si è consolidato.
L’hanno scorso, gli interpreti dei fratelli Stefan e Damon Salvatore, in onore del loro legame e della serie che li ha resi famosi, hanno infatti lanciato il loro marchio di bourbon: “Brothers’s Bond”.
A riguardo, in una recente intervista, Wesley ha dichiarato: “Ian e io bevevamo bourbon durante lo show, ma bevevamo bourbon anche fuori dal set, quando finivamo di lavorare. Ci siamo innamorati del bourbon. Inoltre, abbiamo girato la serie nel sud del paese e quindi per noi è qualcosa che ha perfettamente senso”.
Somerhalder ha invece aggiunto: “Questo bourbon ha richiesto oltre dieci anni di lavoro. Questo ragazzo ed io abbiamo passato centinaia, anzi migliaia di ore sul set assieme e questa è la cosa più autentica che potessimo pensare di fare. La nostra anima è in questa bottiglia”.
Paul ha poi detto che lui ed Ian hanno avuto molto tempo a disposizione durante la pandemia da COVID-19 e hanno deciso di approfittarne per mettere in atto il loro piano aziendale.
“Voglio dire, ovviamente, è stato un periodo orribile, ma allo stesso tempo ci ha costretti a sederci nelle nostre case, collegarci sui nostri Zoom, parlare ogni singolo giorno e sviluppare questo prodotto. Inoltre, Ian e io viviamo vicini, così sono andato da lui. Abbiamo mescolato questo bourbon insieme nel suo soggiorno”.
Questo prodotto, stando alle parole Ian, inoltre è quanto di più simile ad un figlio, per lui e Paul, il figlio di Stefan e Damon. Ed il successo è stato notevole, tanto che da quando il bourbon è stato lanciato, sono state vendute 50.000 casse e online è andato esaurito in pochi giorni.
Un ottimo risultato per i due.
E riguardo al loro rapporto, Paul ha anche dichiarato: “Siamo molto yin e yang, nel senso che in realtà siamo persone molto diverse. Io sono sempre negativo, lui è sempre positivo. Io vedo il bicchiere mezzo vuoto, lui il bicchiere mezzo pieno.
Ma penso che in realtà il motivo per cui lavoriamo bene insieme, è proprio perché introduciamo elementi diversi. Quindi a volte, se io sono troppo pessimista, lui mi tira su o se lui è irrealistico, io lo rimetto con i piedi per terra. È una sorta di equilibrio.”
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Fonte: Finance Yahoo
-Giada
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