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SKAM Italia – Recensione 3×06

Ufficialmente credo di non essere umana dato che sto iniziando a scrivere la terza recensione in tre giorni e spero davvero di tenervi compagnia e di poter attenuare un po’ il dolore, la tristezza e la rabbia che questo sesto episodio della terza stagione di SKAM Italia ci ha regalato…l’uovo scartata ci ha fatto trovare proprio una bella sorpresa, non trovate?

 

 

 

 

 

 

 

Vorrei che vi soffermaste sull’immagine che ho deciso di mettere in evidenza per questa recensione perchè vorrei tanto che ricordaste che i veri Eleonora ed Edoardo sono quelli senza alcun muro protettivo, che sanno di aver bisogno l’uno dell’altro e di non aver bisogno di ferirsi, di litigare, di giudicarsi ed avere solo pregiudizi solo che di alcune di queste cose sono consapevoli ancora solo inconsciamente e con il character development arriveranno ad esserlo consciamente, ognuno ha bisogno di maturare, di crescere e di evolvere e di far evolvere le proprie idee, i propri pensieri e i propri metri di “giudizio”, tra virgolette perchè sapete quanto io non ami particolarmente questo termine, e sia Edoardo che Eleonora non ne sono immuni, fortunatamente anche se, questa volta, vorrei dire di essere dalla parte del ragazzo e della nostra protagonista che, anche se riesco perfettamente a capire il suo stato d’animo e la sua reazione, non è stata poi così comprensiva, sensibile ed empatica come suo solito ma vorrei sottolineare un concetto, per crescere bisogna sbagliare, fare degli errori, rendersene conto, pentirsene, chiedere scusa e porre rimedio ed è quello che succederà ad Eleonora, ne sono certa, chi di voi non ha mai reagito come questa ragazza per poi maledirsi internamente? Non vedo mani alzate quindi, per piacere, tenete presente che è ancora una ragazzina e che essere cresciuta sola e troppo presto non è sinonimo di essere già completamente adulti e maturi ma, anzi, dell’esatto contrario almeno sotto alcuni aspetti, anche io ho esclamato un: “Che stronza” quando ha ferito volutamente Edoardo alla fine dell’episodio ma sempre io ho pensato: “Cavolo, sono stata Eleonora anche io” quando ha ribadito di aver ragione e non voleva essere messa in discussione…il famoso Yin e Yang, no? Nessuno è perfetto, nè EdoardoEleonora e sono contenta che il ragazzo possa vedere la ragazza che ha idealizzato come un essere umano meraviglioso che però sbaglia e ogni tanto usa le parole per ferire, l’amore però è anche questo, accettarsi nonostante i difetti, gli errori e le incomprensioni, l’amore è sinonimo di “nonostante tutto”, fino ad un certo limite, naturalmente, non fraintendetemi e sono certa non lo farete perchè se mi seguite anche solo da una recensione saprete come la penso e mi fido di voi affinchè possiate intendermi bene.

Ora, dopo questa introduzione non chilometrica ma di più, passiamo agli avvenimenti veri e propri dell’episodio che è iniziato nei migliori dei modi ed è terminato con l’aleggiante fantasma della rabbia, della tristezza e dei pregiudizi/giudizi e, purtroppo, è solo l’inizio della sofferenza ma ricordate “e per quanta strada ancora c’è da fare…amerai il finale”, frase che non vale solo per i Rames ma anche per gli Incantava e per qualsiasi coppia, persona, situazione della vita di tutti i giorni, tenete a mente sempre questo, mi raccomando, anche se è difficile, anche se è doloroso, dopo la tempesta c’è sempre l’arcobaleno e poi il sole splendente, luminoso, salvifico e purificante.

In questo episodio abbiamo avuto l’ennesima dimostrazione e quella più eclatante del fatto che Edoardo non sia affatto William ma che sia la sua versione migliore, senza ombra di dubbio, è violento ma non perchè pensa che la violenza sia l’unica via ma per legittima difesa, non dico che sia giustificabile, naturalmente, ma dovremmo cercare di mettersi nei suoi panni tutti noi e di capirlo visto che si devono vivere situazioni del genere per capire come avremmo potuto reagire noi al posto di Edoardo che ha visto il suo migliore amico a terra che urlava il suo nome per essere aiutato e salvato ed è scattato d’istinto senza pensare, senza riflettere, senza considerare che il rompere una sedia sulla schiena/testa di una persona avrebbe potuto essere potenzialmente pericoloso.

Da sottolineare un altro concetto, credo che Eleonora sia rimasta paralizzata non tanto per la rissa in sè ma per il fatto che Edoardo abbia reagito rompendo una sedia in testa ad un ragazzo, per il gesto in sè come se lo stesso avesse svolto il ruolo di memorandum di ciò che il ragazzo è anche, non un violento senza un motivo, non un violento in senso stretto ma uno che ha reazioni violente quando non vede nessun altra soluzione per difendere se stesso e i suoi amici, fateci caso, all’inizio ha cercato solo di mettere in fuga i ragazzi di Piazza Giochi, di zittirli e di far valere la sua autorità e di difendere Martino e Giovanni che erano stati presi di mira perchè, sicuramente, avranno iniziato ad insultare Martino e quindi il suo big brother è intervenuto per proteggerlo, solo che, nel momento in cui Federico ha iniziato ad urlare il nome del suo migliore amico visto stava soccombendo, Edoardo non ci ha visto più e ha fatto, purtroppo, l’unica cosa possibile, è brutto da dire e la violenza non deve mai essere la soluzione ma con certe persone, le parole, le punizioni, le pene non funzionano e quindi, soprattutto a quell’età, si reagisce automaticamente e si scatta come ha fatto Edoardo.

Qui il cuore ha saltato qualche battito…

Altra cosa su cui voglio soffermarmi è il rapporto tra Martino e Giovanni, dato che li ho appena nominati.

Credo che il rapporto tra questi due meravigliosi giovani uomini sia quanto di più bello abbia mai visto, desiderare un’amicizia così forte è facile non tanto quanto trovarla e avere la fortuna di mantenerla, Giovanni c’è sempre per Martino, lo protegge dagli altri e anche da se stesso e non lo giudica, anzi, lo sostiene e lo supporta ma credo che in questo episodio abbiamo avuto la dimostrazione che Giovanni e Martino hanno un rapporto che va oltre qualsiasi rapporto umano, sono quasi la stessa persona, sentono ciò che sente l’altro, vivono ciò che vive l’altro come se fossero, appunto, una stessa entità.

Il modo in cui Giovanni ha spinto Martino tra le braccia di Luca intimandogli di portarlo dentro e di tenerlo lontano dai ragazzi di Piazza Giochi e quello in cui poi si è buttato nella mischia per farsi valere e per non farla passare liscia a chi aveva osato colpire e insultare il proprio fratello con Martino che gli urlava di non fare pazzie e di lasciare perdere mi hanno fatto seriamente piangere, ciò che conta è che entrambi stiano bene a prescindere da qualsiasi altra cosa. Questa è l’amicizia, questa dovrebbe essere l’amicizia.

Ultima cosa di cui voglio parlare prima di chiudere la recensione è la scena in cui ha fatto la sua prima apparizione la madre di Eleonora, una delle persone più egoiste, menefreghiste, narcisiste ed incentrate solo su stesse che io abbia mai visto.

Tu, madre che non vedi tua figlia da non so quanti mesi, che non passi da sola del tempo con lei da non so quanto tempo, arrivi a casa il giorno prima e cosa fai? Non ti importa nulla di sapere come stiano i tuoi figli, non ricordi minimamente niente neanche del fatto che l’altro tuo figlio ti abbia detto che sarebbe partito per le vacanze, inviti le tue amiche a cena quando, evidentemente e giustamente, tua figlia avrebbe voluto passare del tempo da sola con te ma diventi oppressiva sull’argomento “alimentazione” e vuoi sapere a tutti i costi se tua figlia mangia…scusami ma perchè accidenti non la chiami per chiedere come sta? Per chiederglielo davvero e non per sentirsi più leggeri…non posso credere di aver visto una scena del genere, non posso credere che esistano madri così menefreghiste. Ha tirato in ballo una questione così delicata come l’alimentazione, facendoci capire che Eleonora abbia sofferto di problemi alimentari, come se nulla fosse e poi sparisci di nuovo? Complimenti, un bell’applauso.

Questa metafora…le simbologie…chapeau

Avrei voluto abbracciare Eleonora e dirle che andrà tutto bene e che tante ragazze, come lei, assorbono come le spugne, nascondono le lacrime e si stampano sul viso un bel sorriso per non far vedere al mondo quanto stiano male…non siete sole, siamo in tante ma, non temete, prima o poi imparerete a reagire meglio, a lasciare che le emozioni parlino e ci pervadano in modo da poi poter gestirle ed utilizzarle per crescere ed evolversi ed incontrerete delle persone che vi ameranno per ciò che siete e che non saranno distratte.

In ogni caso, per concludere, la scena finale tra Edoardo ed Eleonora mi ha totalmente distrutta, la location scelta era perfetta, quei due muri rappresentavano davvero i due ragazzi che, purtroppo, li hanno rialzati per difendersi e non essere più feriti e non ferirsi più autonomamente, non avremo modo di sapere altro su di loro per questa settimana dato che SKAM Italia è in pausa e ritornerà il 29 aprile con la prima clip del settimo episodio della terza stagione quindi, purtroppo, i muri crolleranno ancora più tardi del previsto.

Eleonora ed Edoardo sono forti e la loro forza sarà ancor più potente quando impareranno a non giudicarsi e a capirsi davvero, impareranno a crescere e ad evolvere sia come coppia che come entità distaccate, esseri umani.

Bonus:

  • L’amiciversario delle ragazze è stato davvero meraviglioso, sono davvero stupende insieme.
  • Federica ha fatto colpo su un ragazzo più grande e mi auguro ci facciano vedere qualcosa su questa ipotetica coppia

  • Eleonora ed Edoardo all’inizio dell’episodio sono stati davvero meravigliosi, affiatati e con una chimica invidiabile e inserire la battuta di Edoardo sulla propria erezione e di fargli chiedere aiuto ad Eleonora per risolvere il “problemino” è stata una trovata non solo divertente per come è stata gestita ma anche realistica e naturale, erano imbarazzati entrambi ma si volevano ed il resto non contava ed il sorriso del ragazzo mentre si baciavano o meglio, si mangiavano, e dopo essere rimasto solo mi ha illuminato il cuore.
  • E’ stato orribile sentire Edoardo alzare la voce con Eleonora ma, in quel momento, sarebbe stato strano il contrario.
  • Elia che corre da Federico ed Edoardo per farsi aiutare a difendere Martino e Giovanni è stato qualcosa di meraviglioso, è proprio bello vedere che i ragazzi siano diventati amici e che si sostengano a vicenda ormai.

  • Cara Eleonora, vedi il tuo ragazzo con un occhio nero e parti subito in quarta senza nemmeno chiedergli come sta? Beh, diciamo che la nostra protagonista ha avuto della reazioni davvero strane e difficilmente comprensibili ma ho bisogno di saperne di più prima di commentare in merito…non sappiamo cosa sia successo ad Eleonora e perchè reagisca così con l’argomento violenza anche perchè, se ricordate, quando, durante la prima stagione, le ragazze hanno attaccato Eva, Eleonora non è stata affatto in disparte anche senza venire alle mani quindi…cosa sarà successo? Lo scopriremo presto.

Voto all’episodio: 8 e mezzo

Alla prossima recensione, miei cari lettori e auguratemi buona fortuna, tra pochissimi giorni sarò presente alla Fandom Vibes, convention che si terrà a Milano il 27 ed il 28 aprile e sabato incontrerò Federico Cesari, Rocco Fasano, Ludovico Tersigni, Francesco Centorame e Pietro Turano. Non vedo l’ora e, non temete, vi racconterò tutto in un articolo e vi mostrerò le foto che riuscirò e potrò scattare.

 

 

 

 

 

 

Irene

 

 

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Salve, sono Irene e non ho mai amato definire la mia persona e ciò che faccio. So solo che ciò che viene scritto, nel momento stesso in cui viene composto, non è più solo mio ma anche di chi legge. Sono curiosa di sapere in che modo lo sarà. Meglio nota come vulcano d'idee o l'Arti(coli)sta per un chiaro e semplice motivo: la scrittura è il mio elemento, l'arte che mi scorre nelle vene, il modo più realistico e spontaneo che ho di vivere.